Libri di Simonetta Robiony
Cantanapoli. Una guida canora. Ediz. italiana e inglese
Simonetta Robiony
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2022
pagine: 128
Non è una guida: ce ne sono di ottime: perché farne un’altra? Non è un racconto: i miei sono pensieri personali, spezzoni di ricordi, qualche considerazione, ma poco. Non è certo un manuale della canzone napoletana: ne mancano molte, i testi sono accennati, la musica non c’è. È una idea.
Elogio della nonna. Solidità, solidarietà, emancipazione
Simonetta Robiony
Libro: Libro in brossura
editore: Fefè
anno edizione: 2021
pagine: 136
Robiony è nata a Napoli e vissuta a Roma, ma con lunghe vacanze sul golfo, fin da bambina, a casa dell'adorata nonna. Questo "Elogio della nonna" è nato a posteriori, dal confronto tra le infinite riflessioni sulla questione femminile fatte con il gruppo Se non ora quando? in cui ha sempre militato e la figura della sua nonna, donna autonoma, forte, decisa, indipendente, anche se all'epoca non poteva votare, né divorziare, né firmare col suo cognome da ragazza. Un incontro che ha prodotto un racconto di grande fascino letterario, storico e sociale.
Avevo 20 anni nel '68
Simonetta Robiony
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2021
pagine: 272
La speranza, per la nostra generazione, anche di fronte ai continui disastri, battaglie, stragi, terremoti e alluvioni, diverse sconfitte e qualche vittoria civile, soprattutto per noi donne, è stata il tesoretto cui spesso abbiamo fatto ricorso. Conserviamola bene.
Se non ora quando? Da «Di nuovo» a «Libere»
Rita Cavallari, Simonetta Robiony
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 64
Nella primavera del 2009, quando il movimento femminista italiano, uno dei più importanti del mondo occidentale, ha ormai scarsa visibilità sociale e politica, un gruppo di donne, con il nome “Di nuovo”, decide di uscire allo scoperto con un documento intitolato “La nostra libertà”. La prima apparizione è il 2 luglio 2010 a Roma, dove viene rappresentato il testo teatrale di Cristina Comencini “Libere”, che raccoglie le idee del gruppo. Poi, il 13 febbraio 2011, nel pieno dello scandalo del berlusconismo, un milione di persone, donne e uomini, riempie piazza del Popolo a Roma e, da lì, vie e piazze in Italia e nel mondo. Sulla spinta del successo della manifestazione, un centinaio di gruppi si costituisce spontaneamente sotto il nome: “Se non ora quando?” Nasce così un movimento che raggruppa attorno a sé intellettuali, scienziate, scrittrici e registe, per discutere le questioni più importanti dell'universo femminile.