Libri di Stefano Savastano
La virtù breve
Stefano Savastano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni della Sera
anno edizione: 2016
pagine: 166
In un ristorante del centro di Madrid, il dialogo tra un quarantenne di Stresa, l'avvocato Venezuela, e Katia, ragazza da poco conosciuta, è il luogo dove si consuma il ricordo della giovinezza di lui sul lago Maggiore e il desiderio di ricostruirsi una vita all'estero. "La virtù breve" usa l'arma dell'irrazionale come contraltare dell'aridità del linguaggio dei media contemporanei, sfruttando la creatività per conquistare nuovi orizzonti emotivi. La fugace vivacità del protagonista, espressa in una giovinezza folle e articolata, complessa e naïf al tempo stesso, conquista per i paradossi, gli aneddoti sconcertanti, le contraddizioni di cui si fa portatrice. "La virtù breve" non indulge a facili "cortesie" formali da salotto letterario e investe lo svolgersi dei fatti nel segno di una crudeltà linguistica che sconfina in nuove forme del narrare. Forme ispirate a una spiazzante rapidità, a una comunicazione diretta tra i personaggi a tratti esasperata, a una sofisticata aggressività.
Codice 1982 con la partecipazioine straordinaria del «bomber» Roberto Pruzzo
Luca Dalla Vecchia, Stefano Savastano
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 232
Qualcosa di fondamentale lega ancora oggi l'Italia alla vittoria della Nazionale azzurra ai campionati mondiali di calcio di Spagna nel 1982. Non solo l'Italia, il mondo intero. Oltre la conquista di un trofeo sportivo, l'evento fu l'affermazione su vasta scala di una visione ottimista della vita, di cui Bearzot e la sua squadra trasmisero al mondo intero lo spirito. Nei decenni successivi tale visione si è indebolita, fino a scomparire. Forse. Nel futuro prossimo di Codice 1982 l'ex "Bomber" della Roma Roberto Pruzzo, anima invisibile della nazionale trionfante a Madrid, è chiamato a rispolverare il genio di quei tempi per riordinare un pianeta allo sbando, in cui cellulari, televisori, computer e persino sale cinematografiche si sono bloccati e non trasmettono più immagini. La Capitale viene spostata da Roma a Napoli; più a sud, nel Cilento, si sviluppa un pensiero rivoluzionario alimentato dal continuo afflusso da tutte le parti del mondo di ex protagonisti dello sport. La sfida per Pruzzo, neoeletto Presidente della Repubblica italiana, è portare il Belpaese al centro dello scacchiere politico planetario. Le tre Superpotenze mondiali, U.S.A., Cina e Germania non vogliono spartire la torta con nessuno. Ma il “Bomber” non cerca potere né celebrità, vuole solo rimettere in ordine le cose per il bene di tutti. Per la sua impresa sono richieste non l'avidità e la prepotenza dei governanti, ma la visione, l'intelligenza e la creatività dei grandi campioni. Dei campioni del mondo. Un romanzo che interseca fantapolitica e umorismo, tragicommedia e western metropolitano, in un susseguirsi rocambolesco di rimandi letterari, musicali e cinematografici ancorati allo struggente ricordo degli anni '80, decennio osservato retrospettivamente con tenera ironia e malinconica mestizia.