Libri di Stephen A. Hart
Psicologia dei gemelli
Barbara Klein, Stephen A. Hart, Jacqueline M. Martinez
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psicologia.IO
anno edizione: 2023
pagine: 464
Psicologia dei gemelli esplora come l’attaccamento e l’allontanamento dei gemelli siano fondamentali per comprendere il “tira e molla” delle relazioni personali strettamente intrecciate. Basato sull’esperienza di ricerca di ciascuno degli autori (tutti gemelli identici) e su esperienze narrate in prima persona da gemelli di tutto il mondo, questo libro descrive il funzionamento del loro mondo e ci mostra che le esperienze dei gemelli spesso sono più intense e intricate di quelle delle persone nate singole. Gli autori spiegano che l’attaccamento, l’ansia da separazione, la solitudine, l’estraneità e l’esperienza soggettiva del gemello e dell’“altro” non gemello influenzano il comportamento, il pensiero e i sentimenti. Il presente testo aiuterà psicologi, studiosi, clinici, gli stessi gemelli e i loro familiari e amici a raggiungere una comprensione più profonda delle relazioni interpersonali.
Sherman Firefly contro Tiger. Normandia 1944
Stephen A. Hart
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 118
Il carro pesante tedesco Tiger fu una potente macchina in grado di dominare i campi di battaglia d'Europa. Fra i più temuti sistemi d'arma della Seconda guerra mondiale, si guadagnò fama di invincibilità che venne incrinata soltanto con l'entrata in servizio dello Sherman Firefly ("lucciola") nell'estate del 1944. Progettato dai britannici proprio per opporsi al Tiger, il tank alleato era basato sull'M4A4 Sherman statunitense, ma equipaggiato con un potente cannone da 17 libbre (76,2 mm) che lo trasformò in un mezzo letale. Il libro descrive la progettazione e lo sviluppo di questi due antagonisti, ne analizza punti di forza e debolezze, ne valuta armamento e addestramento degli equipaggi. Le illustrazioni con vista "dal mirino" portano il lettore "dentro" al veicolo corazzato durante una famosa battaglia che gli anglo-americani vinsero grazie alla loro superiorità numerica, tattica e ingegneristica.

