Libri di T. Zanato
Opere
Lorenzo de' Medici
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 832
Acclamato già dai contemporanei per il suo genio politico, Lorenzo de' Medici è stato un intellettuale e uno scrittore raffinato, ben oltre lo stereotipo dell'elegante dilettante che la critica ha tramandato: fu uno degli autori più importanti del Quattrocento, capace di misurarsi con numerosi generi - dal poemetto pastorale alla lirica di stampo petrarchistico o stilnovista, dalla parodia popolaresca alla sacra rappresentazione, dal testo filosofico alla produzione classicheggiante - secondo un modello di varietas connaturato alla cultura della Firenze del Quattrocento; contribuì inoltre in maniera decisiva alla diffusione del volgare fiorentino in tutta la Penisola. Questo volume rende conto di tale ricchezza presentando una vastissima scelta di testi, proposti integralmente in edizione critica e accompagnati da un esaustivo commento.
Amorum libri tres
Matteo Maria Boiardo
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2003
pagine: 564
Canzoniere
Lorenzo de'Medici
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 1991
pagine: XVI-608
Comento de' miei sonetti
Lorenzo de'Medici
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1991
pagine: VIII-344
Amorum libri tres
Matteo Maria Boiardo
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2012
pagine: 1039
Finalmente un'edizione completa e critica del più bel canzoniere del Quattrocento. Il titolo, "Amorum libri", è latino ma si tratta di versi in volgare come già fece Petrarca per i "Rerum vulgarium fragmenta", mentre la divisione in tre libri che esso annuncia (Amorum libri tres) riconduce all'esempio degli "Amores" di Ovidio. Ciascuno dei libri raccoglie sessanta componimenti, di cui cinquanta sonetti e dieci metri diversi dal sonetto su uno dei temi senza tempo: l'amore.
Amorum libri tres
Matteo Maria Boiardo
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 593
Canzoniere di ispirazione petrarchesca, ma con apporti classici, il libro di rime del Boiardo si caratterizza per una struttura narrativa molto mossa e drammatizzata, e per una spiccata ambientazione mondano-cortese. Se Petrarca incontra per la prima volta Laura in una chiesa il giorno del venerdì santo, Boiardo incontra la sua Antonia a una festa di corte, durante un gioco galante. E le sue rime, oltre a essere un grande esempio di eleganza stilistica e di inventiva metrico-formale, sono uno spaccato di vita della corte estense nel secondo Quattrocento.