Libri di Teresa Antonacci
La vita finta
Teresa Antonacci
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 228
Ci sono colpe che partono da lontano. Padri mai nati con quella vocazione, e uomini votati in animo, – magari atti e professati a quello –, ma sfortunati nel destino. Figli fatti a stampo e figli-non figli, surrogati di vite ereditate e mai desiderate, ma piovute da cieli fatti di mare e mareggiate. Rapporti in bilico perenne, avvezzi ad ansie e storture che reggono e sorreggono i fragili ponteggi con finto collante e rinnovate bugie. Una serie di relazioni familiari autodistruttive che fanno riflettere, per le cose che in queste famiglie si dicono, ma soprattutto per il non detto. Nel mezzo, tre protagonisti accomunati dal medesimo "carattere" Asperger; tre modi di affrontare la vita, un unico epilogo. La vita finta è tutto questo, un omaggio a tutti coloro che fingono per attitudine; a quelli che, di contro, annaspano per sopravvivere alle altrui finzioni; a quelli che non sanno fingere o fingersi diversi da quello che hanno dentro. Perché le crepe generano sempre fiori, e quello che sono, lo sanno soltanto loro.
Quasi
Teresa Antonacci
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 134
Dopo la morte dell'amatissimo Nicola e il trasferimento nella casa di dodici stanze, a Polignano, ad Alina tocca ricominciare tutto da capo, o quasi. Ormai donna matura e realizzata, che ha fatto pace con il proprio dono – la sindrome di Asperger –, dovrà mettere insieme i cocci del passato e provare a costruire una nuova serenità dopo averla rincorsa, raggiunta e ripersa. Ma i déjà-vu accadono, e l'amore pure, e lei si troverà di nuovo in balia della sorte, ad accoglierne le svolte inaspettate e le speranze disattese. Perché, come diceva nonno Giuseppe, «Dio dà e Dio toglie» e le cose irrisolte della vita prima o poi tornano pressanti. Riuscirà a pareggiare i conti con il destino, questa volta?
La casa della domenica
Teresa Antonacci
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 178
Silvia è una donna personalmente e professionalmente realizzata, ma la serenità della sua famiglia non è destinata a durare. A turbarla contribuiranno una serie di eventi, tra cui l’incontro con Pier, un geniale chirurgo, molto più giovane di lei, di cui si innamora perdutamente a dispetto della differenza d’età. Milano fa da sfondo alla loro storia e al viaggio introspettivo in cui l’autrice ci guida conducendoci alla riflessione su importanti tematiche, quali la caducità del tempo e la falsa morale che, al giorno d’oggi, troppo spesso etichetta le relazioni. "La casa della domenica", scritto e pubblicato nel 2015, riappare in una nuova veste, frutto della riscrittura della Antonacci alla luce delle nuove consapevolezze acquisite nel corso di questi anni. La stessa protagonista, tratteggiata a propria immagine e somiglianza prima che le venisse diagnosticata la sindrome di Asperger, in questa nuova edizione, è da (ri)conoscere con un nuovo sguardo.
La dodicesima stanza
Teresa Antonacci
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 142
Alina ha i capelli rossi, gli occhi verdi e un’intelligenza fuori dal comune: a due anni sa già leggere e contare. Ama sezionare chirurgicamente il mondo che la circonda e ascoltare le storie che nonno Giuseppe le racconta, mentre vagabondano tra i vicoli e gli scogli di Polignano. È un’infanzia atipica, la sua, sempre in bilico fra genialità e disagio, tappe bruciate e bullismo incombente. Perché lei è sempre quella più piccola, quella più brava, quella più forte e fragile insieme. Pesce fuor d’acqua dai “superpoteri” intellettivi e sensoriali, con depressione e anoressia sempre in agguato. Fino a quando non arriverà Nicola a rompere la sua sfera di cristallo. Un amore tanto forte quanto socialmente inaccettabile che segnerà l’inizio della sua vita vera, della sua crescita obbligata, del suo precoce sbocciare in donna forte, capace di amare e di soffrire. Questa è la storia di Alina e del suo modo di essere, con la sindrome di Asperger addosso, in un crescendo di emozioni “diversamente” provate tra Polignano, Milano e Parigi, per poi far ritorno al punto di partenza: la dodicesima stanza.
Una storia imperfetta
Teresa Antonacci
Libro: Copertina morbida
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 184
Un omicidio. Bari sullo sfondo. Due donne: da una parte l'assassina colta in flagranza di reato, condannata a prescindere; dall'altra, l'avvocatessa decisa a difenderla a prescindere dalle apparenze. Giulia e Chiara non si conoscono ma sono legate da un filo strettissimo, rosso come il quaderno che, con i suoi segreti indicibili, sarà il primo tassello del puzzle da comporre per tornare a essere protagoniste della propria esistenza. Fra indagini, tragedie famigliari e sintonie ritrovate, le due donne dovranno imparare a comprendere il non detto e a rileggere le certezze di una vita. Una storia imperfetta è un romanzo in grado di rallentare il tempo, piegarlo e dilatarlo a piacimento per raccontare il doppio binario su cui potrebbe correre la vita di un Asperger: dalla consapevolezza di chi ha avuto una diagnosi alla sofferenza di chi invece non sa spiegarsi il proprio speciale punto di vista.
Enrico fatto di vento
Teresa Antonacci
Libro: Copertina morbida
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 120
Lei è una brillante, indomabile quarantenne con troppo cuore in testa e poca voglia di legami. Lui è un affascinante, irriducibile idealista che irrompe come un uragano nella sua vita, spazzandone via dubbi e incertezze: non le resta che piegarsi alla sua furia amorevole e costruirci insieme una favola, la più bella e inattesa. Anche le favole però vacillano dinanzi a quella realtà, chiamata spettro autistico, che entrambi dovrebbero conoscere bene per via del loro lavoro, ma che si rivela ben altra cosa quando a esserne toccati sono i loro stessi figli. Persino un amore dalle radici così solide viene travolto dalla burrasca. La sfida sarà quella di resisterle e tentare di ritrovare un lieto fine.
Lasciami sognare
Teresa Antonacci
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2012
pagine: 128
Impegnata come amministratore delegato di una multimazionale, come moglie e come madre, Emma è una donna apparentemente forte, in realtà è fragile dentro e, in seguito ad un episodio doloroso che la segnerà profondamente, vede vacillare tutte le sue certezze e andare in pezzi il suo mondo dorato. L'inaspettato e straordinario innamoramento, ricambiato, per un uomo più giovane di lei, con tutti i dubbi e le incertezze legate alla differenza di età, la coivolgerà profondamente. Tra intrighi e tensioni al vertice della sua azienda, Emma troverà la forza di risalire dal baratro e risorgere a nuova vita.
La dodicesima stanza
Teresa Antonacci
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 144
Alina ha i capelli rossi, gli occhi verdi e un'intelligenza fuori dal comune: a due anni sa già leggere e contare. Ama sezionare chirurgicamente il mondo che la circonda e ascoltare le storie che nonno Giuseppe le racconta, mentre vagabondano tra i vicoli e gli scogli di Polignano. È un'infanzia atipica, la sua, sempre in bilico fra genialità e disagio, tappe bruciate e bullismo incombente. Perché lei è sempre quella più piccola, quella più brava, quella più forte e fragile insieme. Pesce fuor d'acqua dai "superpoteri" intellettivi e sensoriali, con depressione e anoressia sempre in agguato. Fino a quando non arriverà Nicola a rompere la sua sfera di cristallo. Un amore tanto forte quanto socialmente inaccettabile che segnerà l'inizio della sua vita vera, della sua crescita obbligata, del suo precoce sbocciare in donna forte, capace di amare e di soffrire. Questa è la storia di Alina e del suo modo di essere, con la sindrome di Asperger addosso, in un crescendo di emozioni "diversamente" provate tra Polignano, Milano e Parigi, per poi far ritorno al punto di partenza: la dodicesima stanza.
La casa della domenica. Romanzo milanese
Teresa Antonacci
Libro: Copertina morbida
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2015
Una donna potente. Un incidente. Un figlio in pericolo. Un incontro inaspettato. Un uomo molto più giovane che le cambia il passo della vita. Può un innamoramento svelare le menzogne del cuore e i ricatti della comune morale? Stimolare riflessioni e ripensamenti, dubbi e sensazioni mai provate? In un crescendo di casualità causali, si può scegliere se restare o andare, con il cuore sempre sull'uscio?
Rinascerò pesce
Teresa Antonacci
Libro
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2015
Chicca è una quarantenne affetta da ADHD e autismo, che ha vissuto la sua incompresa infanzia da "bambina monella" senza esserlo veramente. In una Milano anni 70 evoluta per certi versi ma arretrata per altri, riesce con l'amore della sua famiglia e di una insegnante di sostegno a recuperare il tempo perduto e a mettere a disposizione di tutti i bimbi incompresi come lei, e non solo, le sue diverse abilità, in un crescendo di esperienze acquisite sul campo. Anche quando il destino continua ad esserle avverso.
C'è modo e modo
Teresa Antonacci
Libro
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2015
"Io mi sarei fermata lì, alla sua barba. Invece il sentimento aveva prevalso. Quel sentimento che non riesci a connotare, quella fame atavica di felicità così grande da pensare che se non ne avessi approfittato, se non mi fossi sfamata, proprio allora in quel momento, non l'avrei mai più provata per nessuno." In "C'è modo e modo", continua la saga della famiglia barese Schena-Carella, questa volta ambientata quasi esclusivamente tra Londra e Bari, in un crescendo di colpi di scena serviti su una scrittura fluida, che accompagna il lettore negli stati d'animo e in ogni piega della storia raccontata. Un genitore che crolla, la forza e la compensazione dell'altro, i sensi amplificati, accettare l'amore per come gli altri sanno darlo, con le dovute eccezioni, ovviamente. Anche il non scritto è evidente, perché "c'è modo e modo" di affrontare le sfide della vita ed è innegabile che i "come" facciano sempre la differenza.