Libri di Thòdoros Kallifatidis
Timandra
Thòdoros Kallifatidis
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2021
pagine: 208
Era bello da tagliare il respiro. Era Alcibiade, il figlio più radioso dell'Atene di Socrate e di Platone. Un raggio di sole, esploso dall'arcobaleno, lo aveva colpito facendone il prescelto: il più spregiudicato, il pù chiaroveggente, il più insostituibile, ma, insieme, il reietto. Perché, oltre un certo limite, chi più è amato più è odiato. Attraverso gli occhi di Timandra, splendida etera che visse con Alcibiade e ne raccolse le ceneri, Kallifatidis svela i tesori interiori del grande guerriero caduto in disgrazia e braccato dai potenti della terra. Ma Timandra trabocca dal limite del romanzo storico. Il baricentro è l'amore: esplorato, dibattuto, accettato come regalo e dannazione, tra riso e lacrime, a un simposio, a un rito misterico, a un minuto dalla morte, per uomini e donne ubriachi di immortalità.
Un semplice delitto
Thòdoros Kallifatidis
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2012
pagine: 234
"Un semplice delitto" è il primo romanzo giallo dello scrittore e poeta svedese d'origine greca Thòdoros Kallifatidis. Kallifatidis si distingue in particolare per il gusto di ritrarre una realtà sociale spesso problematica e per l'importanza dedicata alla vita privata dei protagonisti. La storia di un delitto passionale, di uno sradicamento e di un tragico destino si accompagna a una riflessione di stampo umanistico sulla giustizia, l'amore e il mistero.
Timandra
Thòdoros Kallifatidis
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2012
pagine: 216
Era bello da tagliare il respiro. Era Alcibiade, il figlio piú radioso dell'Atene di Socrate e di Platone. Un raggio di sole, esploso dall'arcobaleno, lo aveva colpito facendone il prescelto:il piú spregiudicato, il piú chiaroveggente, il piú insostituibile, ma, insieme, il reietto. Perché, oltre un certo limite, chi piú è amato piú è odiato. Attraverso gli occhi di Timandra, splendida etera che visse con Alcibiade e ne raccolse le ceneri, Kallifatidis svela i tesori interiori del grande guerriero caduto in disgrazia e braccato dai potenti della terra. Ma Timandra trabocca dal limite del romanzo storico. Il baricentro è l'amore: esplorato, dibattuto, accettato come regalo e dannazione, tra riso e lacrime, a un simposio, a un rito misterico, a un minuto dalla morte, per uomini e donne ubriachi di immortalità.