Crocetti
E questo cielo, e queste nuvole. 28 poesie russe e una italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 128
«Io, tutte le volte che vado in Russia, una delle prime cose che faccio è guardare il cielo e mi vien sempre in mente una breve poesia di Velimir Chlebnikov: “Poco, mi serve./ Una crosta di pane,/ Un ditale di latte,/ E questo cielo/ E queste nuvole”. E quando penso alle due donne della mia vita, mia figlia e sua mamma, mi vien sempre in mente un’altra poesia di Chlebnikov che inizia dicendo: “Le ragazze, quelle che camminano,/ Con stivali di occhi neri/ Sui fiori del mio cuore”. E quando sto male, ma male, mi viene in mente quella poesia di Pasternak che finisce dicendo: “Vivere una vita non è attraversare un campo”. Oppure quella di Mandel’štam che comincia dicendo: “Ho imparato la scienza degli addii, nel piangere notturno a testa nuda”. E allora, quando Crocetti mi ha proposto di scegliere e di commentare un certo numero di poesie russe che mi piacciono, io gli ho risposto di sì, che lo facevo. E adesso bisogna farlo. E lo facciamo. Cominciamo pure.» (Paolo Nori)
Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Volume Vol. 34
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 128
“Lo scandalo del contraddirmi, dell’essere con te e contro te; con te nel cuore, in luce, contro te nelle buie viscere” (Pier Paolo Pasolini).
La via dello zucchero. Trilogia del Cairo. Volume Vol. 3
Nagib Mahfuz
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 352
Originariamente pubblicata in arabo tra il 1956 e il 1957, la Trilogia del Cairo, che è valsa il premio Nobel all’autore, narra la storia dell’Egitto attraverso gli occhi di una famiglia di commercianti della piccola borghesia cairota, dai primi anni del ’900 al golpe militare che nel 1952 rovesciò il governo di re Faruk e portò al potere Gamal Abd el-Nasser. Terza e ultima parte del grande affresco che racconta le trasformazioni dell’Egitto verso la modernità, dopo i romanzi Tra i due palazzi e Il palazzo del desiderio, La via dello zucchero prosegue e conclude la storia della famiglia del sayyed Ahmad Abd el-Gawwad. Mentre Il Cairo si scrolla di dosso le ultime vestigia del colonialismo, il capofamiglia ha perso il suo potere e si ritrova a osservare il mondo dal balcone. Nell’impossibilità di controllare il destino della sua famiglia, vede le persone che ama e le tradizioni a lui care disintegrarsi davanti ai suoi occhi. Una nuova generazione incarna ormai le contraddizioni e le ferite del Paese: sono i nipoti Ahmad, il comunista, e Abd el-Munim, il Fratello musulmano. Conflitti tra ideologie, tra i valori di un tempo e quelli della nuova società si intrecciano nelle stanze della grande casa e per le strade della città, riflettendo il cambiamento che, ineluttabile, lo scorrere del tempo porta con sé.
L'arte di non credere a nulla
Raoul Schrott
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nel prologo a questo libro, Raoul Schrott sostiene di aver ritrovato nella Biblioteca Classense di Ravenna un manoscritto del Settecento intitolato Manuale dell’esistenza transitoria, traduzione italiana di un testo latino attribuito a Matthias Knutzen, chierico ed erudito famoso per essere stato il primo ateo dichiarato dell’Europa moderna. Di questo manoscritto immaginario Schrott traduce in tedesco alcuni passaggi, che accosta alle sue poesie. Ogni testo, così, fornisce l’occasione per mettere a fuoco “le imprevedibili svolte della vita”, per porsi domande sul successo e trovare la grandezza nel fallimento. La precarietà dell’esistenza non trova un riscatto nella speranza o nella visione di una gloria futura, ma nell’apprezzare la bellezza del momento presente. La vera arte è restare incerti – capaci di mantenere contemporaneamente due idee contraddittorie nella mente: la consapevolezza della futilità di ogni sforzo e la convinzione nella necessità di ribellarsi.
Opera in versi
Dario Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 376
Raccogliendo per la prima volta tutte le sue opere in versi, incluse liriche cadute, disperse e inedite, questo libro restituisce a chi ama la poesia la voce di un autore tanto indimenticabile quanto irriducibile alle classificazioni, che ha attraversato l’ultimo quarto del Novecento (la fine della guerra fredda, la fine delle avanguardie, la fine della Storia) col lucido sguardo a occhi chiusi di un dandy visionario. “C’è qualcosa, nella sua voce, che le conferisce la freschezza d’una perenne, incantevole giovinezza,” scrisse di lui Giovanni Raboni, e Patrizia Valduga lo definì, senza mezzi termini, “il migliore” della sua generazione. La sua ironia piena di grazia blasé e il funambolismo linguistico del suo dettato lo hanno portato, dalla Milano di cui è stato uno schivo ed elegante genius loci per tutta la vita, sulle pagine delle riviste più sperimentali dell’Europa postmoderna, tradotto nelle diverse lingue da cui lui stesso traduceva poesie e romanzi. Ma è l’italiano – l’italiano del più fine petrarchismo letterario così come quello petroso, infernale, delle volgarità di tutti i giorni – la vera patria di Dario Villa: il luogo mutevole e astratto in cui ancora brilla, come si vede da queste pagine, il multiforme talento naturale per l’artificio che ha fatto di lui un autentico poeta. redattore dell’aria, ho molte volte volato tra volumi d’etere, tremanti nevi, ho stampato refusi folgoranti nel cielo plumbeo delle tipografie
Nowhere Man
Aleksandar Hemon
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 288
Originario di Sarajevo, dove trascorre l’adolescenza cercando di diventare la versione bosniaca di John Lennon, Jozef Pronek arriva negli Stati Uniti nel 1992, giusto in tempo per assistere allo scoppio della guerra nel suo paese, ma troppo presto per essere un vero rifugiato. In effetti, la tipica risposta di Jozef alle domande sulle sue origini e sulla sua etnia è “Sono complicato”. Raccontato da una serie di narratori perspicaci che tracciano il suo percorso da Sarajevo a Chicago – da un incontro esilarante con il primo presidente Bush a uno, assai meno divertente, con un serbo pesantemente armato assunto per consegnare i documenti del tribunale –, commovente, inquietante ed esaltante nel suo virtuosismo, Nowhere Man è il ritratto caleidoscopico di un “uomo che non c’è”, bloccato in America dalla guerra in Bosnia. “…Quel sentimento che i bosniaci chiamano sevdah – la piacevole sofferenza spirituale che si prova quando si accetta che la propria vita è fatta anche di dolore e ci si abbandona al piacere di questo preciso momento.”
Come l'acqua
Anne Carson
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 464
Dopo aver esordito nel 1986 con il saggio Eros the Bittersweet, nel 1992 Anne Carson pubblica Short Talks, una serie di prose liriche. È però con Glass, Irony and God (Vetro, Ironia e Dio, Crocetti 2023) e Plainwater: Essays and Poetry, usciti entrambi negli Stati Uniti nel 1995, che la sua scrittura si fa più apertamente poetica. Essays and Poetry, il sottotitolo di Plainwater, ne chiarisce la natura ibrida. È, infatti, un libro che contiene saggi e poesie, che supera i confini del linguaggio e dei generi letterari. È stato detto che questa scrittura ha il ritmo della poesia e la concretezza della prosa, e con il suo stile originale, con il suo potere d’invenzione apparentemente infinito, Carson fa dialogare la tradizione classica e quella moderna. Tutto diventa possibile: intervistare un poeta del VII secolo a.C., osservare la musa di un pittore del XV secolo mentre assiste in Italia a una conferenza di fenomenologia, indagare l’antropologia dell’acqua, riflettere sulla natura liquida del linguaggio, percorrere il Cammino di Santiago e, soprattutto, ampliare sempre di più l’orizzonte.
Il seno in-cantato
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il seno evoca immediatamente non soltanto la femminilità e tutto ciò che a essa è correlato, ma anche uno stato emozionale le cui origini sono complesse. Se innegabile è il richiamo alla dimensione materna, e quindi il legame del seno con il nutrimento, con l’accoglienza e con la prima conoscenza del mondo, è altrettanto evidente il suo legame con la funzione creativa del piacere. Immaginari e fantasie affondano le loro radici nel subconscio, e si moltiplicano e compongono in una miriade di rappresentazioni. L’antologia "Il seno in-cantato" ne presenta diverse: vi si ritrova lo sguardo femminile e quello maschile, l’aspetto materno e quello erotico, la visione mitologica e quella salvifica, l’immagine del seno giovane e non più giovane e anche quella, raramente contemplata, del seno “ferito”. Alfonso Pluchinotta, curatore del libro, dedica questo viaggio culturale nel mondo del seno a Umberto Veronesi, “che preferiva chiamare donne quelle che i colleghi chiamano pazienti”, e alla capacità di intravedere nel corpo femminile non solo la bellezza ma anche una biografia, un insieme di storie diverse, un progetto di vita.
Sulle tracce di Enayat
Iman Mersal
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 288
L’indagine di Iman Mersal, premiato esordio narrativo di una poetessa egiziana di grande talento, ha inizio quando si imbatte per caso in un romanzo che, tra le bancarelle dei libri usati, cattura la sua attenzione: L’amore e il silenzio, opera postuma di ‘Enayat al-Zayyat, morta suicida giovanissima nel Cairo cosmopolita e glamour degli anni sessanta. Quell’incontro fortuito la spinge a intraprendere un cammino tortuoso nel tentativo di ricostruirne la figura evanescente, e la porta a percorrere in lungo e in largo la capitale egiziana, città sospesa tra un passato leggendario e un presente senza speranze, mossa da interrogativi sempre più urgenti. Con questo brillante giallo biografico, Mersal ripercorre la vita e la morte di ‘Enayat in un’esplorazione al tempo stesso storica e intellettuale, poetica e intima, che è anche un invito rivolto all’Egitto di oggi a guardarsi allo specchio.
Francesco
Nikos Kazantzakis
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 448
Nell’ottavo centenario del Cantico delle creature, ripubblichiamo in veste rinnovata il romanzo di Nikos Kazantzakis del 1955 dedicato al Poverello di Assisi. A partire da fonti storiche, l’autore plasma la figura di un santo militante, un ribelle che dà scandalo e pratica una povertà assoluta, impegnato nella lotta sfibrante con se stesso lungo la scalata mistica verso Dio. Narratore e suo compagno di viaggio è frate Leone, che con le sue fragilità crea un contrappunto di normalità sorridente: se Francesco si consuma nelle rinunce e nel dolore, sopporta il gelo e sceglie il digiuno, Leone invece sogna il tepore del camino, abiti di lana e arrosti prelibati. Con questa coppia complementare e non antitetica, Kazantzakis disegna il difficile dialogo fra corpo e anima, materia e spirito. Il suo Francesco ama la vita, la natura, l’amicizia, la musica; guidato dalla “follia” della sua fede, è un poeta privo di senso pratico, disarmante per la sua dolcezza, un agnello fra i lupi della politica e dell’ambizione che si insinuano perfino nella confraternita. Intorno a lui brulica una variegata umanità: la dolce Chiara e la tenera madre, i frati che si fanno interpreti del suo messaggio di amore universale, gli umili e i potenti, di volta in volta scettici o conquistati dal fascino della sua umana santità. Dall’autore di L’ultima tentazione e Zorba il greco, la vita romanzata di san Francesco raccontata dal confratello Leone.
Contadini e signori
Theodor Kallifatides
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 272
"Contadini e signori", primo romanzo della trilogia che ha consacrato Theodor Kallifatides tra i maggiori scrittori europei del Novecento, racconta la vita a Ialos, un paesino del Peloponneso meridionale, nel periodo che va dal 1941 al 1944. Prima arrivano le truppe di Mussolini, poi l’esercito nazista, che dà subito prova di essere molto peggio. Ma lo sguardo del romanziere, tenero, compassionevole e pieno di affettuosa ironia, si concentra sugli abitanti, che cercano di sopravvivere tra paura, fame, accettazione e resistenza: il prete eterodosso, il pasticciere, il sindaco collaborazionista, i contadini, il maestro comunista, lo scemo del villaggio, e soprattutto le mamme e le nonne, vere protagoniste di un’opera che fin dalle prime righe rivela il proprio impianto corale. I destini individuali si intrecciano sullo sfondo di una società diseguale e piena di contraddizioni, che tanto somiglia a quelle odierne.
Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Volume Vol. 33
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 128
“Ho il sospetto che il senso delle cose resterà irrisolvibile” 8Denis Johnson)