Libri di Tommaso Lisa
Locus entomologicus. Prose in prosa sugli insetti del giardino di Alice
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2024
pagine: 88
Questa piccola guida entomologica da campo accompagna il lettore in una passeggiata dentro un giardino alle porte di Firenze, costellato di installazioni artistiche. Il flusso di pensieri del protagonista, articolati in congegni di meccanismi letterari, disinnesca la ripetitività del quotidiano originando una realtà altra, frutto dell’immaginazione. Nel corso delle pagine viene avviato un procedimento verbale per cui ciascun invertebrato diventa protagonista di un discorso autonomo, lettera perturbante di un alfabeto alieno. Gli artropodi incontrati strada facendo lasciano tracce di intrecci con mondi diversi da quello umano, artefici di labirinti e racconti speculari, rebus e anagrammi. Una sorta di gioco dell’oca punteggiato da automi e macchine celibi dove l’io stesso finisce, nello spazio breve del sogno, per metamorfosare in un insetto.
Il grande libro dei tarli
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2024
pagine: 176
Tutte le forme viventi lasciano tracce fantasmatiche, labili impronte dotate di codici, di sistemi di regole. E dunque, mentre Tommaso Lisa sprofonda, come Alice nel paese delle meraviglie, in una dimensione altra, nel complesso reticolo di micorrize, nell'humus del sottobosco, i minimi tarli qui scrivono da soli la loro opera. Non saremmo più noi a fare letteratura con la natura, bensì la natura a scrivere il suo poema. La scrittura entomologica di Tommaso Lisa rende porosa e indefinita la frontiera che ci separa dagli altri esseri viventi. Lo scrittore procede come un rabdomante attratto dalla parte selvatica e il demone del tarlo lo aiuta a ricucire le sue due anime di entomologo autodidatta e di poeta e critico letterario. Irriducibili alla logica del senso e ai valori umani, gli insetti e i loro mondi, avvicinati in punta di penna, impongono un diverso modo di considerare la vita e le molteplici relazioni che li legano alle forme della natura e dell'arte. Guardando le gallerie scavate dai tarli nel legno si ha la sensazione straniante di vivere altri mondi in cui ciascuna vita si esprime creando orme, cunicoli, realizzando architetture, segni archetipici e scritture; la natura stessa scrive con frammenti di opere poetiche create dagli insetti. Gli scavi labirintici si mostrano come esperimenti grafici ludici e combinatori; e ogni specie di Scolitide ha il suo stile. La trama filosofica del libro lo rende un notevole esempio di ecoletteratura: mentre Homo sapiens progetta la sua estinzione, procrastinando colpevolmente le azioni che il cambiamento climatico impone, come un'orchestra i tarli accordano i loro strumenti nella cassa armonica del legno, si adattano in cerca di piante da attaccare, tanto da indurre noi a incendiare le foreste per distruggerne le colonie: un sintomo dell'Antropocene. Calarsi nella dimensione del tarlo fino a immedesimarsi con lui offre la possibilità di assumere punti di vista diversi da quello umano e antropocentrico. Un rapporto empatico col coleottero è possibile, così come immaginare una nuova visione del futuro.
Il carabo di Napoleone e altri enigmatici insetti delle isole atlantiche
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2023
pagine: 163
Tra geografia dell’isola e storie delle spedizioni di caccia al carabo dal ’700 in poi, Lisa ci guida attraverso i luoghi dell’Imperatore Bonaparte alla ricerca del famigerato “cimitero” degli Aplothorax. Seguiamo labili tracce che scompaiono e riappaiono, in una mappa mentale che unisce l’isola d’Elba alla Corsica, la Sardegna, le Baleari, le Canarie, le Azzorre, e poi giù verso Capo Verde, fino all’isola di Ascensione e quindi appunto a Sant’Elena e l’arcipelago delle “Galàpagos dell’Atlantico”: un tracciato di linee e punti, un alfabeto morse simile alla catenulazione che appare sulle elitre del carabo, testimonianza di un passato geologico, remota distribuzione di continenti perduti.
Insetti delle tenebre. Coleotteri troglobi e specie relitte
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2022
pagine: 237
Hanno sembianze di pietra, simili a corniole, quarzi, gessi cristallini; mostrano superfici brune e porose o smaltate, metalliche e lucide come uno specchio; sembrano fatti di squame d'ottone oppure sono ambrati e trasparenti come ampolle di vetro di Murano. Alcuni di loro sono fossili viventi, esseri antichi confinati nei profondi recessi da passati sconvolgimenti ecologici o climatici. Sono gli insetti del sottosuolo, specializzati nelle tenebre, creature misteriose che animano un oscuro habitat dominato dal silenzio, anfratti rupestri, faglie e grotte, dove l'orologio biologico avanza con esasperante lentezza. Curculionidi, Pselafidi, Leiodidi, Stafilinidi: la loro nomenclatura suona come una litania, un formulario magico che evoca mostri infernali, un repertorio mitografico. Sembra di sfogliare il diario del tempo, la cronaca di un pellegrinaggio alchemico, tra resoconto entomologico e immersione biospeleologica, esplorazione onirica e suggestioni teoriche, dentro un atlante di minuscoli insetti da leggere come un bestiario medievale. Procediamo ammaliati in una sorta di regressione uterina con il presentimento terrifico del mondo-senza-di-noi.
Memorie dal sottobosco. Un coleottero dei funghi
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2021
pagine: 192
È la storia vera di una fascinazione per un singolare coleottero: un minuscolo essere dalla livrea nera e arancio che l'autore ha raccolto la prima volta, quando era ancora un bambino, nel legno marcio di un tronco e che torna periodicamente a fargli visita. Una sera ne ritrova vecchi esemplari in una scatola entomologica e osservarli scatena in lui una ricostruzione archeologica del ricordo, tra la realtà e il sogno, un viaggio ipnotico alle prese con il valore simbolico del suo Tenebrionide mangiatore di funghi... Il piccolo coleottero, che si aggira tra le pagine del libro come nel cuore di un micelio, apre una finestra con vista sulla trama fitta ed estesa che sostiene il mondo dei viventi e sulla rilevanza psichica che esercita su di noi e sul nostro immaginario.
Riflessione atletiche. Memorie dal giro della morte
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2016
pagine: 150
"Gesti, caleidoscopio che si riflette in un mosaico di tessere: diario di una stagione agonistica. Testimonio in queste pagine il corpo sgusciante che vibra sotto di me, forma mutante tra le forme: vasi sanguigni, sillabe, cristalli, filettature aerodinamiche. Sono metallo cromato. Elaboro uno studio metaforico sulle percezioni, su come reagisca il sistema nervoso alle trasformazioni del supporto. Sono, queste che registro, note a margine a ciò che, col corpo, scrivo in pista. La sensazione di percepire la spinta che percorre la carne, le fibre, fino ad una lucente trasparenza, luce tenebrosa e tenebra luminosa. Divento la mia guida verso uno stato alterato, sopraelevato."
Atletiche
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2010
pagine: 84
"Scrivere versi figuranti emblemi, enchiridiondi poetica e retorica, esperimenti sul corpo e sulle parole, illustrazione di stati percettivi che tracciano la sinusoide di una soglia, il limite della materia senziente sottoposta a stimoli estremi dalla pratica agonistica. Carne e verbo vi s'affrontano, stretti fra tempo e spazio, stagliando limiti fisici di soggetti e parole. La verbalizzazione eccede il linguaggio e la parola testa di scatto tale scarto, compenetrando la realtà alla deriva dell'abisso percettivo. La sede del gesto, la chiave del contatto col sé, il palinsento di architetture tabellari, spartito in cui fasci di nervi risuonano, energie scorrono, fluidamente. Corse, salti, lanci: archetipi rituali, misure calibrate tese verso l'oltre che la scrittura rincorre. È il corpo sfuggente di Atalanta che metamorfosa nell'alternanza tra inspirazione ed espirazione". (dall'introduzione dell'autore)
Trilorgìa
Tommaso Lisa, Lorenzo Durante, Federico Scaramuccia
Libro: Copertina morbida
editore: Zona
anno edizione: 2006
pagine: 80
"Il libro, che è anche una sperimentale operazione d'intersezione delle singole poetiche, è soprattutto opera, opus compatta in cui le differenti scritture si coalizzano realizzando un'esplicita rifondazione estetica dell'atto erotico-poetico maschile eterosessuale. La struttura stessa, lungi dall'essere solo una cornice di stampo boccaccesco, ci rivela quanto in realtà l'incastro dei singoli testi sia finalizzato ad un'esposizione corale del medesimo dramma: un "eptamerone" a tre voci in cui si racconta sempre la medesima storia, di volta in volta arricchita e variata negli elementi scenici, nelle dinamiche, nel timbro e nel tono." (dalla prefazione di Marco Simonelli).
Scritture del riconoscimento su «Ora serrata retinae» di Valerio Magrelli
Tommaso Lisa
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2004
pagine: 194
Coleotteri rossi e altri insetti dello stesso colore. Diario entomologico
Tommaso Lisa
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Danaus
anno edizione: 2021
Le poetiche dell'oggetto da Luciano Anceschi ai novissimi. Linee evolutive di un'istituzione della poesia del Novecento
Tommaso Lisa
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2007
pagine: 328
L'opera analizza l'istituzione della poetica dell'oggetto nella poesia italiana degli anni '50-'60, seguendo le coordinate poste dalla Nuova Fenomenologia Critica di Luciano Anceschi in rapporto con la Fenomenologia di Husserl e il pragmatismo americano di Dewey. A partire dall'interpretazione del Novecento tra poetica della parola e poetica dell'oggetto, viene svolto un itinerario articolato tra Linea Lombarda e la sperimentazione dei Novissimi, garante il correlativo oggettivo di Eliot rielaborato nelle "poetiche americane". Lo studio, suddiviso in due sezioni (una di teoria letteraria, l'altra di analisi dei testi), include una appendice di testimonianze inedite e documenti rari.