Libri di Ugo Mulas
La fotografia
Ugo Mulas
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 192
L’opera e la poetica di uno dei più grandi fotografi del nostro tempo. «Come i bambini che non sanno ancora parlare, e quando cercano o vogliono una cosa si esprimono avvicinandosi ad essa, toccandola, o fiutandola, o indicandola e con mille atteggiamenti diversi – scrive del proprio lavoro Ugo Mulas – cosí il fotografo quando lavora, gira intorno all’oggetto del suo discorso, lo esamina, lo considera, lo tocca, lo sposta, ne muta la collocazione e la luce; e quando infine decide di impossessarsene fotografandolo, non avrà espresso che una parte del suo pensiero... Ciò che veramente importa non è tanto l’attimo privilegiato, quanto individuare una propria realtà, dopo di che tutti gli attimi più o meno si equivalgono. Circoscritto il proprio territorio, ancora una volta potremo assistere al miracolo delle “immagini che creano se stesse”, perché in quel punto il fotografo deve trasformarsi in operatore, cioè ridurre il suo intervento alle operazioni strumentali. Al fotografo il compito di individuare una sua realtà, alla macchina quella di registrarla nella sua totalità». A distanza di oltre quarant’anni dalla sua prima edizione, questo volume ci ripropone l’opera e la riflessione di uno dei grandi fotografi del nostro tempo, e resta un incontro obbligato per chiunque si interessi a un mezzo espressivo così ricco di potenzialità.
Cirque Calder. Ediz. italiana e inglese
Ugo Mulas
Libro: Copertina morbida
editore: Corraini
anno edizione: 2014
pagine: 104
Spericolati equilibristi, maestri di cerimonie, domatori di leoni, mangiatori di spade, forzuti sollevatori di pesi, ma anche foche amaestrate, pantere, canguri e persino un unicorno. Basta del fil di ferro e qualche straccio (e il genio di due grandi artisti) per dare vita a un circo tascabile. Cirque Calder raccoglie una selezione di fotografie scattate da Ugo Mulas al "Cirque", opera giovanile del grande scultore americano Alexander Calder. Il Cirque Calder, realizzato tra il 1926 e il 1931, è costituito da piccole sculture, figure umane, animaletti, costruiti con filo metallico, spago, gomma, stracci ed altri oggetti di recupero, che lo stesso Calder utilizzava e metteva in scena per dar vita a spettacoli improvvisati. L'amicizia tra Calder e Mulas, nata all.inizio degli anni 60, porterà alla realizzazione tra il 1963 e 1964 di questa serie fotografica di enorme delicatezza. Completa il libro un testo di Valerio Dehò. Cirque Calder è il volume che accompagna la mostra "Ugo Mulas Circus Calder", curata da Valerio Dehò e organizzata da Merano Arte in collaborazione con l'Archivio Ugo Mulas di Milano e la Biblioteca Civica di Merano con "ÓPLA!", archivio del libro di artista per bambini.
Alexander Calder
Ugo Mulas, Carlo Argan
Libro
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2009
pagine: 64
Alexander Calder. Ediz. francese
Ugo Mulas, Carlo Argan
Libro: Copertina morbida
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2009
pagine: 65
Alexander Calder. Catalogo della mostra (Torino, 26 giugno-19 ottobre 2008)
Ugo Mulas
Libro: Copertina morbida
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2008
pagine: 64
Ugo Mulas e Alexander Calder. Un grande fotografo e un grande artista legati da un'amicizia profonda. Il frutto visibile di questo incontro sono le centinaia di foto dell'istrionico artista americano, della sua famiglia, delle sue opere e delle sue case di Roxbury e Saché (Stati Uniti e Francia) scattate da Mulas, un "album di famiglia che rivelasse l'amore per il suo lavoro e la gioia che la sua amicizia mi dava". La scelta di immagini qui presentata, curata da Melina Mulas, figlia di Ugo e a sua volta nota fotografa, mette in evidenza il ruolo di critica d'arte non verbalizzata dello sguardo di Mulas. Il fotografo seppe infatti cogliere, come scrive Argan, "con incredibile finezza l'affinità genetica tra le opere e l'artista che le faceva, e nello stesso tempo la loro intima contraddizione, come se la leggerezza delle sculture riscattasse la gran massa del corpo dello scultore e la loro volubilità fosse uguale a quella del suo carattere bonario e capriccioso, espresso dal ciuffo dei capelli bianchissimi sempre scompigliati da un vento inesistente".
La fotografia
Ugo Mulas
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 178
Calder che lavora sull'incudine a una delle sue celebri sculture equilibriste; Burri con in mano invece del pennello la fiamma ossidrica; Segal che plasma le mummie bianche di gesso; Fontana mentre squarcia con un taglierino la tela bianca; Warhol al lavoro nella confusione della Factory; Giacometti che cammina tra i suoi uomini scorticati e filiformi; ma anche Melotti, Pistoletto, Duchamp, Newman... Una serie di ritratti di grandi artisti del Novecento al lavoro nell'atelier o per le strade delle loro città. Artisti-amici ricordati per immagini nei magici momenti della creazione artistica; ma anche con le parole, in pagine nelle quali Ugo Mulas riesamina il significato del loro e del suo lavoro, e "verifica" gli elementi costitutivi e il valore dell'operazione fotografica.