Libri di Valeria Turra
Ermeneutica del riconoscimento. Fondazione filologica di un concetto
Valeria Turra
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 473
Interpretare con criteri filologici alcuni testi-chiave della tradizione occidentale permette di articolare una teoria del riconoscimento fondata su criteri razionali, che, partendo da un intento conoscitivo (comprendere l’essenza soggettiva, propria e altrui), approdi a una visione etica (il riconoscimento come base per orientarsi nei rapporti interpersonali senza smarrimenti irrazionalistici). Ma permette anche di rintracciare nelle due linee platonica e aristotelica, magnificamente sintetizzate nel pensiero kantiano, due autentici fils rouges della tradizione occidentale, infinitamente ripensati e rinnovati dagli autori più apparentemente lontani per spazi e tempi: il riconoscimento si dimostra cioè la base irrinunciabile di ogni ermeneutica che tenti di dirsi esaustiva. Non un semplice percorso a elenco sinottico si è dunque voluto presentare qui al lettore, bensì la ricostruzione minuziosa, fondata sull'interpretazione dei testi, dei “meccanismi” mentali grazie ai quali negli autori presentati il riconoscimento diventa possibile, indicando già, nella possibilità del proprio stesso prodursi, un tentativo di delineazione di un soggetto consapevole di sé, e in rivolta perenne contro la morte, propria e altrui. Prefazione di Michele Napolitano.
Dio è una foglia marcita, in autunno. Le voci immortali del mito
Valeria Turra
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 122
Le voci del mito prendono corpo nei personaggi letterari e raccontano cosa resta di Dio quando il fondamento sacrificale delle religioni tramonta e muore. Nell'epoca della secolarizzazione, l'autrice s'interroga sullo statuto della fede attraverso la rilettura dei miti classici nella società contemporanea. Se la dimensione trascendentale del divino scompare, tale fenomeno non intacca le figure mitologiche che hanno plasmato la cultura occidentale. È, piuttosto, il loro statuto e il loro ruolo nella struttura sociale a trasformarsi. Attraverso un'analisi ermeneutica il volume tenta di rendere conto di tali cambiamenti.
Albert Camus figure dell'antico. Il mito di fronte all'assurdo
Valeria Turra
Libro: Copertina morbida
editore: Fiorini
anno edizione: 2010
pagine: 312
Il rapporto che lega Alber Camus alla cultura greca si dipana come il percorso di una lunga fedeltà, costruitasi attraverso mediazioni (in primis il pensiero di Nietzsche) e realizzatasi tramite sintesi (sono i personaggi dei romanzi di Dostoevskij a innervare di suggestioni e interrogativi i miti che Camus rivisita). Questo saggio prova a indagare tale percorso lungo tutta l'opera di Camus, da "Nozze" a "Il primo uomo", rintracciando infine proprio nel mito greco uno degli antidoti cui egli si affida per contrastare il male forse più insidioso della sua (e della nostra) epoca: il nichilismo..