Libri di Vincent Brugeas

Le leggende sono spesso banali: ogni eroe ha un'identità segreta, ogni eroe ha un nemico giurato da affrontare. Ma per Robin Hood niente è semplice, specialmente se lui è anche lo Sceriffo di Nottingham. Il secondo capitolo di questa avvincente serie d'Oltralpe, portata in Italia da Sergio Bonelli Editore. Una storia di banditi, fuorilegge, ladri, guerrieri e sceriffi, ma anche di amori contrastati. Una saga di cappa e spada in cui niente è come sembra.

Le leggende sono spesso banali: ogni eroe ha un'identità segreta, ogni eroe ha un nemico giurato da affrontare. Ma per Robin Hood niente è semplice, specialmente se lui è anche lo sceriffo di Nottingham. Direttamente dal mondo dei fumetti d'Oltralpe, Sergio Bonelli Editore propone un'esclusiva edizione libraria di questa grande saga di successo, un'incredibile storia d'avventura epica senza tempo. Preparatevi a immergervi nelle cupe atmosfere di Nottingham e fra le ombre inquietanti della foresta di Sherwood!

Settembre 1940, l’esercito italiano invade l’Egitto dalla colonizzata Libia. Mussolini spera in un trionfo contro un esercito inglese con l’acqua alla gola. Nei quattro mesi successivi, gli italiani vanno invece incontro al disastro, con i britannici che penetrano addirittura in Libia! Cambierà tutto nel febbraio del ’41, con l’entrata in gioco del generale tedesco Rommel e dell’Afrikakorps. L’Asse riprende l’iniziativa e, nell’aprile dello stesso anno, la volpe del deserto minaccia l’Egitto. Il capitano britannico David Stirling decide di cambiare le regole del gioco e crea lo Special Air Service, una piccola unità d’élite votata alla guerriglia dietro le linee nemiche. Gli inizi sono disastrosi, ma l’idea è giusta e vincente: per affrontare una volpe, c’è bisogno di lupi.

Rifugiatosi nel suo bordello, il Triste Sire è messo alle strette da una schiera di nemici. Nel frattempo, nei bassifondi prende forma un complotto per detronizzare il Gran Coësre. Tanto in superficie quanto nel sottosuolo la tensione arriva a un punto di non ritorno. Le armi sono sguainate, e tutta Parigi trema, a partire dalle fondamenta.

Luglio 1194, dopo due mesi di campagna infruttuosa in Normandia contro Riccardo Cuor di Leone, terminata con una sconfitta nei pressi di Fréteval, Filippo Augusto fa ritorno a Parigi, accompagnato dai suoi consiglieri e dal Triste Sire. E se il re ha perduto gli archivi reali, durante questa campagna, sembra che al Triste Sire sia andata anche peggio: non ha più alleati, in città.

Di umili origini, il “re dei Ribaldi” è uno dei personaggi più temuti e rispettati del regno. Ufficialmente, serve fedelmente il proprio sovrano, Filippo Augusto, assicurandogli costante protezione. Ma, nell'ombra, utilizzando le proprie fidate spie e faccendieri, i cosiddetti Ribaldi, sorveglia, manipola e, se necessario, elimina chi si mette tra lui e i suoi obiettivi. Ma nell’inverno 1194, assassinando selvaggiamente un commerciante, senza sapere che è una spia al servizio del sovrano, commette un grave errore che potrebbe costargli molto caro. Per sua fortuna, il re affida a lui le indagini per scovare l’assassino...