Libri di Vincenzo Di Giorgio
La maledetta libreria del focolare
Vincenzo Di Giorgio
Libro
editore: Vintura Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
La crostata. E altri racconti
Vincenzo Di Giorgio
Libro
editore: Vintura Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 136
Le divisioni
Vincenzo Di Giorgio
Libro
editore: Falco M.
anno edizione: 2022
pagine: 96
Mimmi è una bambina che cerca di fare pace col mondo e di capire la situazione complicata vissuta dai suoi genitori. Si sente sola, spaesata e impaurita mentre affronta un qualcosa che crede sia più grande di lei. Una sera, però, accade l’inaspettato…
Il tavolo magico
Vincenzo Di Giorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco Tozzuolo Editore
anno edizione: 2022
pagine: 64
Correva l 'anno 1459 e la cornice che offrirà lo sfondo per la nostra storia ravviserà un'epoca ricca di misteri e segreti nascosti. Siamo nel cuore di Napoli dove le mura stesse si animano ascoltando da secoli le voci delle persone . Protagonista titanico il mitico castello aragonese ,il “Maschio Angioino “ unico nel suo genere, di una spettacolare maestosità, ubicato di fronte al mare. Si narra che al suo interno si trovasse un tavolo di forma tonda, rimasto lì per molti secoli, e da antiche leggende si racconta che fosse un tavolo magico. Il personaggio di cui vi parlerà è il Sig. Baffo con sua moglie Marisa . Baffo va in cerca di questo tavolo tondo e magico è lo trova. E da lì in avanti la sua vita cambia meravigliosamente. Avrà la fortuna sempre con sé, affrontando la vita con gioia e felicità.
Taxi «081»
Vincenzo Di Giorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Sacco
anno edizione: 2017
pagine: 134
Taxi “081” di Vincenzo Di Giorgio è un’opera ambientata a Napoli: un romanzo che va letto come un live letterario, di getto, così com’è stato raccontato, fuori dalle classiche convenzioni narrative. Una scelta dell’autore per non perdere l’autenticità del dire comune della gente, lasciando al testo quella forza espressiva in una forma non dialettale, ma italianizzata per una più facile lettura. Il Taxi “081” non è solo un taxi, ma l’anima di Napoli; quella Napoli raccontata attraverso chi, giornalmente, la percorre da un capo all’altro conoscendone tutti i segreti e gli aspetti positivi che la cronaca giornalistica non sa più narrare, limitandosi solo, con sadico autolesionismo, a esporre il dissesto sociale che, probabilmente, non andrebbe attribuito tanto al popolo napoletano quanto a chi dal dopoguerra in poi li ha governati.