Libri di Vincenzo Florio
50 sfumature di pizza
Vincenzo Florio
Libro: Libro in brossura
editore: Davide Falletta Editore
anno edizione: 2025
50 ricette d'autore per rivoluzionare la tua pizza e portare la Puglia in tavola. Vuoi distinguerti davvero nel mondo della pizza, portando creatività e autenticità nella tua cucina? Ti piacerebbe scoprire i veri segreti di un Maestro, imparare tecniche inedite e abbinamenti unici che uniscono tradizione pugliese e innovazione? Questo libro ti accompagna in un viaggio tra impasti, ingredienti e storie di vita vissuta. Dalla scelta delle farine ai trucchi per la maturazione perfetta, fino a ricette mai viste, pensate per sorprendere e ispirare. Imparerai come realizzare impasti a lunga maturazione e pizze inedite. coprirai perché la qualità degli ingredienti fa la vera differenza. Otterrai i trucchi del mestiere per gestire lievito madre e farine diverse ✅ Conoscerai abbinamenti innovativi con ingredienti pugliesi e internazionali. Apprenderai la storia, la chimica e la cultura della pizza spiegate in modo chiaro. Potrai sperimentare pizze dessert e presentazioni da vero professionista Scopri come la passione, la tecnica e la creatività possono trasformare ogni pizza in un'esperienza unica!
Marilyn e lo psichiatra. Lui avrebbe voluto salvarla, lei lo trascinò nel transfert più pericoloso della storia!
Vincenzo Florio
Libro
editore: Edizioni del Faro
anno edizione: 2024
pagine: 186
50 sfumature di pizza. 50 magnifiche pizze d’autore firmate dal maestro della pizza pugliese contemporanea
Vincenzo Florio
Libro: Libro in brossura
editore: AGA Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 232
L'étoile e altri racconti
Vincenzo Florio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Faro
anno edizione: 2021
pagine: 156
Un giorno mi chiamarono per una consulenza urgente: valutazione della capacità di intendere e di volere di una persona che, in punto di morte, aveva deciso di sposare la donna che da qualche anno si occupava di lui. Lo scopo era, chiaramente, quello di assicurarle sostegno economico grazie all'eredità. Non ebbi il tempo di capire se la donna in questione fosse effettivamente la compagna di vita o una sorta di assistente domiciliare. Quando varcai la soglia della sua camera, infatti, l'uomo era già in coma: qualsiasi valutazione delle condizioni psichiche risultava, a quel punto, inattuabile. Ecco un episodio che, opportunamente ampliato e adattato, potrebbe offrire la premessa per un racconto letterario o addirittura un romanzo. Se fossi arrivato in tempo? Mi mancò l'ispirazione e non se ne fece nulla. Di tanti altri episodi, al contrario, non mi fu difficile ottenere una versione di fantasia. La regola, come potete immaginare, è quella di cambiare i connotati, ovvero fare in modo che nessuno possa riconoscersi in quanto viene narrato. Questo significa che, sì, per ognuno dei racconti pubblicati nella raccolta che tenete tra le mani esiste una versione parallela che appartiene al mondo della realtà: l'uomo che si innamora dell'Étoile, i ragazzi che si ritrovano a convivere in un appartamento del Comune, la ragazza che raddrizzava la traiettoria delle scatole, l'uomo del lago ecc. Solo io sono a conoscenza di come si siano effettivamente svolte le cose e, ovviamente, non lo rivelerò a nessuno!
Quattro giorni in via Tasso
Vincenzo Florio
Libro: Libro rilegato
editore: Torri del Vento Edizioni di Terra di Vento
anno edizione: 2021
pagine: 102
Il 19 marzo 1944, nella Roma ancora occupata dai tedeschi, Vincenzo Florio, che da circa due anni viveva nella capitale con la moglie Lucie Henry, veniva arrestato perché sospetto di aver tentato di vendere alcuni gioielli della Corona, per consegnarne il ricavato al maresciallo Badoglio. ll comando tedesco dopo l’8 settembre del 1943 aveva trasformato in luogo di carcerazione e tortura, gestito dalle SS di Kappler, un edificio di via Tasso, dove Florio per primo e qualche ora dopo anche la moglie furono condotti per essere interrogati. Ciò che avrebbe potuto risolversi rapidamente, per chiarire l’infonda tezza dell’accusa, si trasformò, invece, in una reclusione durata quattro giorni. Florio visse nella stessa cella con altri 8 carcerati che diversamente da lui non si salvarono. In queste brevi pagine di diario Vincenzo Florio, senza alcuna notazione vittimistica e consapevole dei drammi e pericoli ben maggiori che stavano correndo i suoi compagni di cella, racconta quelle giornate mettendo a nudo alcuni tratti del suo carattere e del suo sentire.