Libri di Vincenzo Ragno

Una donna precipita dal balcone della propria abitazione nel pieno centro di Messina. I due amici, Antonio Sergi, medico mutualista, e l’amico vicequestore Giulio, si ritrovano nuovamente a dover risolvere un singolare giallo dai risvolti inaspettati. Intrighi sentimentali e questioni esistenziali contraddistinguono i personaggi e conferiscono unicità al racconto.

Antonio Sergi, medico mutualista, si ritrova coinvolto suo malgrado in un’intrigata vicenda. Accusato di omicidio, grazie al prezioso aiuto dell’amico vicequestore Giorgi, cercherà in tutti i modi di discolparsi dalle accuse formulate nei suoi confronti. Sullo sfondo, una Messina romantica, tra la bellezza dei laghi di Ganzirri e la maestosità del Duomo, fa da cornice a quest’avvincente giallo psicologico. Una storia di amicizia, d’amore e d’inconsueti legami familiari.

L’assassinio di una giovane e attraente ragazza dell’est venuta in città a cercare fortuna e di un noto e facoltoso avvocato danno il via alle doviziose indagini del commissario Speranza e del suo vice Andaloro, coadiuvati dall’affascinante criminologa Laura. Sullo sfondo una insolitamente uggiosa Messina; tra intrighi politici, interessi sentimentali e affari economici si snodano le vicende di questo giallo.

Mossi da una solida amicizia, due amici, l’uno poliziotto misogino e l’altro, un medico mutualista ficcanaso, alternando non poche incomprensioni, si metteranno alla ricerca dell’omicida di un noto ingegnere.

Il romanzo narra le intriganti vicende di una famiglia e di un intero gruppo sociale che si dibatte tra la ricerca di obiettivi personali, incurante di qualsiasi ostacolo si frapponga al raggiungimento degli stessi, e il vivere secondo ideali e valori di onestà. Il libro è un viaggio all’interno dell’universo umano che mediante la narrazione della storia di un personaggio conduce il lettore in una realtà molto vicina alla sua, inducendolo diverse volte a scegliere quale sarebbe stato il suo agire se si fosse trovato in determinate circostanze, avvolto da un ‘silenzio’ difficile da fronteggiare. Una indagine introspettiva nelle emozioni e sensazioni dell'uomo capace di evidenziare il ‘bene’ della collettività ma anche le debolezze e il suo lato più oscuro.

Un'intrigante e duratura storia d'amore e di amicizia. Un quartiere popolato da gente semplice fa da cornice al disagio sociale di persone incapaci di dimenticare il passato e di vivere appieno il presente.

Tra i labirinti del cuore è la storia di una donna, Adele, e di tante altre che come lei sono dibattute tra il desiderio di amare e il bisogno d'essere amate: soffrono o hanno sofferto per amore. Un romanzo a 'tinte rosa' che svela la profondità della natura umana, descrivendo minuziosamente le più disparate e spesso 'buie' sensazioni nascoste tra 'i labirinti del cuore' di ognuno; non solo le fragilità, le incertezze e le paure ma anche una piccola luce di speranza e di rivalsa animano le coscienze dei personaggi di questo racconto e li incoraggiano a continuare a lottare per ciò in cui credono.

"In onore del padre" è una raccolta composta da tre racconti nei quali la figura del padre rappresenta lo snodo narrativo delle vicende rappresentate. Il primo, "Strada senza uscita", è la storia di un'amicizia stravolta dalla follia e dall'imprevedibilità della mente umana. Il secondo racconto, "Senza apparente motivo", indaga in stile malinconico sulla caducità della vita umana, sulle speranze, sull'amore e sull'importanza delle scelte che compiamo, capaci di condizionare la nostra esistenza. "In onore del padre" chiude il cerchio. Descrive la vicenda di Salvatore, giovane panettiere il cui corpo viene trovato senza vita in circostanze confuse. L'indagine alla ricerca dell'assassino condurrà il lettore all'interno di un giallo nel giallo' in cui il limite tra il bene e il male della coscienza degli individui è davvero labile. L'autore con grande mestiere scava nella natura dell'animo umano; ritrae, con l'abilità di un artista, individui intenti a vivere la vita d'ogni giorno animata sia da affanni che da attimi di felicità.

Una sequenza di delitti che sembrano avere un movente facilmente individuabile. Un investigatore reduce da una debacle professionale che non riesce a superare. Un magistrato che nasconde il vero motivo del proprio interesse al caso. Un libro antico tra le cui pagine viene rinvenuto un documento compromettente. Sono questi gli elementi che catturano il lettore in un giallo pieno di suspance e ricco di colpi di scena, con un finale a sorpresa difficilmente immaginabile. In una innominata città meridionale affacciata sul mare, ove sono spesso riconoscibili luoghi caratteristici di Messina, si intrecciano storie e vicende di un'umanità varia e complessa. Odio, rancore, desiderio di facili guadagni, spingono gli uomini al delitto. Essi si muovono in un ambiente ove malaffare, corruzione e degrado si fondono in un tragico groviglio. Anche l'amore nato da una passione impetuosa viene travolto da insane brame. La narrazione è scorrevole e avvincente. La caratterizzazione dei personaggi appare puntuale e suggestiva.

Un amore irrisolto. Un furto inaspettato. Un tentato omicidio. Sono questi gli eventi che stravolgono la vita tranquilla di uno stimato professore di storia medievale il quale, alle prese con la stesura del suo ultimo romanzo, cercherà nel proprio passato la spiegazione a una serie di inspiegabili e misteriosi accadimenti.