Libri di Vittoria Sofia
Un lettore ci vuole. L’esperienza del Circolo dei Lettori ad Anghiari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il Circolo dei Lettori (lettrici e lettori) della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari si è costruito nel tempo come gruppo di studio, di ricerca e di formazione sulla cultura autobiografica. È composto da esperte ed esperti volontari che, attraverso particolari modalità di lettura e strumenti di analisi appropriati, dialogano con scritti autobiografici. Un lettore ci vuole introduce al tema, mai abbastanza definito, del leggere e della lettura; illustra alcuni strumenti e modalità; racconta, attraverso testimonianze, la storia della formazione dei Lettori e ne descrive la peculiare esperienza. I diversi contributi e gli approfondimenti teorici mettono a fuoco la specificità e la complessità della lettura di autobiografie. L’approccio esperienziale adottato e la valorizzazione delle pratiche sono pensati per supportare i Lettori nel loro compito, ma anche per aiutare tutti coloro che amano leggere a vivere in modo emozionale e attivo l’avventura sempre nuova della lettura. La finalità del Circolo dei Lettori è evolversi verso una comunità di pratiche condivise per contribuire a un’azione culturale, civile e partecipativa in grado di migliorare la consapevolezza di sé e la vita sociale.
L'autobiografia linguistica nella pratica didattica. Una proposta per valorizzare la madrelingua e il plurilinguismo
Elisa Favero, Vittoria Sofia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 220
La lingua è il bene più prezioso che ciascuno possiede per conoscere se stesso e gli altri, allacciare relazioni, scambiare idee, condividere affetti. Scrivere la propria autobiografia linguistica è un'esperienza preziosa e può rivelarsi un'efficace pratica didattica nelle classi multiculturali e plurilingui. Nel volume vengono proposti vari percorsi per incentivare gli studenti a una scrittura di sé che apra alla curiosità verso gli altri e le loro storie, traducendo nella quotidianità scolastica i principi della linguistica democratica in cui crediamo. Traguardi ambiziosi che la scuola di oggi deve porsi per essere in grado di formare la nuova cittadinanza multietnica di domani.