Libri di Werner Eck
Diocleziano: la frontiera giuridica dell'impero
Libro: Libro rilegato
editore: Pavia University Press
anno edizione: 2018
pagine: 656
Comprendere l’età di Diocleziano nella sua essenza, nei suoi equilibri, nella peculiarità dei suoi assetti giuridici e politico-costituzionali costituisce problema storiografico complesso, sul quale si è cimentata da lungo tempo una vasta letteratura. Offrire un’immagine rinnovata di quell’età attraverso uno studio più aderente alle fonti e alle loro risultanze, capace di valorizzare gli apporti di nuove scoperte e del progresso delle conoscenze per mezzo della convergenza sinergica del contributo di diversi saperi e metodologie di approccio è quanto si propone il presente volume. Ne risulta un quadro capace di superare la raffigurazione incerta di un’età stretta tra il tradizionalismo di un passato da conservare e l’esigenza di una forte spinta innovativa per restituire la cifra propria che ne connota l’essenza, non necessariamente astretta in quella rigida griglia di posizioni contrapposte, ma più sfaccettata e mossa in quelli che ne costituiscono i caratteri e i profili politici, ideologici e strettamente giuridici. In questo contesto ridisegnato si inseriscono i sedici contributi raccolti nel volume, frutto della dodicesima edizione del Collegio dei diritti Antichi CEDANT.
Augusto e il suo tempo
Werner Eck
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 146
La figura e la storia di Augusto (63 a.C.-14 d.C.) sono indissolubilmente legate all'epoca di massimo splendore del mondo romano antico. Sotto la sua guida, l'egemonia di Roma si estese in ogni direzione e l'impero raggiunse una forza, una stabilità e un prestigio mai conosciuti. Nessuno prima di lui aveva mai assunto una posizione paragonabile nella società romana, né aveva ottenuto uguali successi o onori. Apparso improvvisamente sulla scena politica dopo la morte di Cesare, nel 44 a.C., ne divenne protagonista assoluto, collezionando tredici consolati e ventuno acclamazioni imperatorie. Alla sua morte, si disse che era stato accolto tra gli dei. Ma chi era quest'uomo assunto tra le divinità? Un sovrano dispotico? Un principe di pace? Un riorganizzatore dello stato, dell'esercito, della società e del culto, insomma il riformatore del mondo romano? A questi e a molti altri interrogativi sulla politica egemonica di Augusto dà risposta questo volume, accompagnando l'avvincente ricostruzione storica con il riferimento costante e rigoroso alle fonti, prima fra tutte l'autoritratto lasciatoci dallo stesso Augusto nelle sue "Res gestae".
L'Italia nell'impero romano. Stato e amministrazione in epoca imperiale
Werner Eck
Libro
editore: Edipuglia
anno edizione: 1999
pagine: 356
Augusto e il suo tempo
Werner Eck
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 148
La figura e la storia di Augusto (63 a.C.-14 d.C.) sono indissolubilmente legate all'epoca di massimo splendore del mondo romano antico. Sotto la sua guida, l'egemonia di Roma si estese in ogni direzione e l'impero raggiunse una forza, una stabilità e un prestigio mai conosciuti. Nessuno prima di lui aveva mai assunto una posizione paragonabile nella società romana, né aveva ottenuto uguali successi o onori. Apparso improvvisamente sulla scena politica dopo la morte di Cesare, nel 44 a.C., ne divenne protagonista assoluto, collezionando tredici consolati e ventuno acclamazioni imperatorie. Alla sua morte, si disse che era stato accolto tra gli dei. Ma chi era quest'uomo assunto tra le divinità? Un sovrano dispotico? Un principe di pace? Un riorganizzatore dello stato, dell'esercito, della società e del culto, insomma il riformatore del mondo romano? A questi e a molti altri interrogativi sulla politica egemonica di Augusto dà risposta questo volume, accompagnando l'avvincente ricostruzione storica con il riferimento costante e rigoroso alle fonti, prima fra tutte l'autoritratto lasciatoci dallo stesso Augusto nelle sue "Res gestae".