Libri di A. Castellucci
Pirata
Marìa Reimòndez Meilàn
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Urogallo
anno edizione: 2013
pagine: 344
"Pirata" di María Reimóndez è un romanzo che parla della ricerca dell' identità, della lotta atroce per la libertà in tempi difficili e della speranza di potersi sentire a casa, anche nei luoghi più insospettabili. Ambientato nel Settecento, i suoi personaggi lasciano nel mare delle stelle che parlano delle molteplici possibilità della vita.
I figli di Bakunin
Antón Riveiro Coello
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni dell'Urogallo
anno edizione: 2010
pagine: 240
Guerra Civile e anarchia in un romanzo storico che, come dice il suo autore, "mi ha permesso di vivere altre vite".
Il trombettista dell'utopia
Fernando Aramburu
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2005
Benito Lacunza passa le sue notti in un bar di Madrid, alternando al servizio ai tavoli le sue esibizioni con la tromba. Mentre suona, sperando che prima o poi qualcuno riconosca il suo talento jazzistico, gli arriva la notizia che suo padre sta per morire. Torna nel suo paese natale in Navarra per assistere all'agonia del padre, ma anche per reclamare la sua parte di eredità. Al suo arrivo a Estella, Benito, un antieroe per eccellenza, cinico e irresponsabile, e tuttavia capace di suscitare simpatia nel lettore, dovrà fare i conti con delle situazioni impreviste: suo fratello Lalo, un ragazzo di incredibile bontà ed ingenuità, sta per sposarsi con una donna dal passato poco limpido, mentre sua zia Encarna vuole appropriarsi di tutti i beni di famiglia.
Endodonzia clinica e chirurgica. Concetti pratici
Alfred L. Frank
Libro
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 1988
pagine: 230
Romano. I giorni della Puglia. Dramma in cinque scene. Testo galego a fronte
Lino Braxe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimisol
anno edizione: 2015
pagine: 100
Un Senatore romano, dopo aver vissuto la Roma di Augusto, le atrocità di Tiberio e i deliri di Caligola, decide di tornare nella sua città natale, Taranto, lontano dalla sanguinaria barbarie dell'impero dei Cesari e dagli intrighi politici cui aveva dovuto assistere per anni in Senato. Da Taranto, in Puglia, capitale della Magna Grecia, rievocherà tutta quella che è stata la sua vita nella città del Tevere. In questo cammino attraverso l'amore, la morte, la politica, le guerre e il sorgere del cristianesimo sarà accompagnato da altre figure, in particolare da Roxana, una schiava fedele e intelligente che cercherà in ogni momento di proteggere e accontentare il suo signore.
Il club della calzetta
María Reimóndez
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2007
pagine: 286
Sei donne molto diverse tra loro partecipano a un corso di lavoro a maglia: una domestica obesa, una giovane impegnata politicamente, una ragazza bellissima e stanca di essere considerata solo un soprammobile, un'anziana molto religiosa, una prostituta, una donna con una grave menomazione fisica, tra un punto e l'altro si intrecciano i racconti, nascono vincoli di amicizia, la solitudine di ognuna si trasforma in solidarietà. Scritto con una struttura "a maglia", il libro è un romanzo a più voci che parla di ogni donna e delle sue piccole e grandi battaglie quotidiane.
Le tredici rose
Jesús Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2007
pagine: 268
Che cosa persero "Le tredici rose" quella mattina d'agosto del 1939 e perché furono il simbolo della dignità di fronte all'abisso? Il libro è ambientato a Madrid, nei primi mesi dopo la fine della guerra civile: tredici ragazze, quasi tutte minorenni, sono detenute, sottoposte a un processo-farsa e giustiziate. A partire dai fatti reali che danno corpo al romanzo, Jesùs Ferrero riporta alla luce le storie tragiche e commoventi di tredici "rose" travolte e cancellate dalla storia. Esulando dal dramma politico e dalla semplice cronaca degli avvenimenti, Ferrero configura "Le tredici rose" come una narrazione squisitamente letteraria, un romanzo corale che dà contemporaneamente spazio alla memoria e all'immaginazione, alle passioni di un decennio feroce e alle voci spezzate delle giovanissime protagoniste.
«A Esmorga» di Eduardo Blanco Amor
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 223
"A Esmorga" divide la letteratura galega in prima e dopo la sua pubblicazione. Si tratta di un romanzo duro, brutale, che rompe gli stereotipi mostrando una realtà marginale in tutta la sua crudezza. Vi troviamo personaggi ritratti nella loro quotidianità più schietta e la prefigurazione dell'avvento della dittatura franchista nella descrizione di quella società che ne avrebbe permesso l'affermazione. Le classi umili, soggette ad ogni sorta di angherie da parte di una società borghese e una giustizia sorda alle loro esigenze, trovano sfogo nell'alcol, nelle case di prostituzione e nella violenza, in una corsa cieca verso l'autodistruzione. Blanco Amor, figura contro-corrente nella letteratura galega e spagnola, fu un dandy autodidatta formatosi nell'esilio sudamericano, uno tra i migliori rappresentanti della narrativa in lingua galega.