Libri di A. Michler
La guerra italo-austriaca (1915-18)
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 379
Agli italiani del 1915-18 la Grande Guerra fu presentata soprattutto come una guerra contro l'Austria, intrapresa per liberare le popolazioni di Trento e Trieste dal dispotico dominio asburgico. Sull'altro versante, l'attacco italiano fu visto come il tradimento di un inaffidabile alleato che per Vienna non sarebbe stato difficile schiacciare in breve tempo. Ma quello scontro era in realtà parte di un conflitto globale e totale destinato ad avere drammatici costi umani, politici e culturali. A cent'anni di distanza quella opposizione - secondo i qualificati storici italiani e austriaci che intervengono in questo libro - può essere riconsiderata, ripercorrendo su basi nuove i diversi aspetti dell'evento bellico: dall'azione dei governi ai combattimenti, alla propaganda, alla memoria del conflitto.
Storia dell'identità personale e della sua certificazione. Scheda segnaletica, documento d'identità e controllo nell'Europa moderna
Valentin Groebner
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2008
pagine: 256
Come venivano descritti e identificati gli individui prima dell'avvento della fotografia e delle impronte digitali, in un mondo senza amministrazioni centralizzate, in cui nomi e indirizzi cambiavano continuamente? Avvalendosi di ricerche d'archivio, ma anche dell'analisi di testi narrativi, dipinti ed emblemi delle varie epoche, Valentin Groebner ricostruisce la storia delle pratiche di identificazione e dei documenti di identità. Schede segnaletiche, sigilli, firme erano - e sono tuttora - potenti strumenti capaci di creare un doppio della persona e di portare i segni dell'autenticità burocratica. Nello stesso tempo, questi documenti parlano anche delle credenze e delle illusioni di chi li ha concepiti e adottati. A partire dal Cinquecento, il desiderio di controllare la popolazione creò un intricato sistema amministrativo per registrare l'identità degli individui, un'identità garantita dai documenti che le autorità rilasciavano e richiedevano instancabilmente. Per ironia, furono proprio queste pratiche a far nascere figure nuove come la spia che falsifica i documenti ufficiali o l'impostore che assume l'identità altrui. Groebner racconta i vari e strani modi in cui le identità venivano e vengono create, rubate e plagiate, per mostrare che i documenti sono essi stessi frammenti di storia, storie di individui di cui provano e insieme trasformano l'identità.
Sul luogo del delitto. Pratica penale, inchiesta e perizia giudiziaria a Ginevra (XVIII-XIX)
Michel Porret
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2007
pagine: 265
Questo libro è un'analisi di dossier riguardanti crimini che vanno dalla magia e dalla superstizione al furto domestico, alla seduzione e al rapimento, il loro decorso giudiziario e la loro sanzione punitiva. Una parte del libro è dedicata all'indagine dei reati che riguardano il controllo sulla stampa e le misure repressive (censure, sequestri, roghi pubblici) adottate verso gli scritti sovversivi, irreligiosi e osceni considerati pericolosi per l'ordine pubblico, l'ortodossia calvinista e la morale privata. Gli ultimi capitoli si concentrano sull'esame di crimini gravi e violenti (dal suicidio alle offese sessuali, agli omicidi plurimi) che documentano la complessità dell'indagine poliziesca e giudiziaria e il ruolo rilevante che acquistano i saperi esterni.
Mercenari, mercanti e pellegrini. Viaggi transalpini nella prima Età moderna
Arnold Esch
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2005
pagine: 308
Tra il Quattro e il Cinquecento le Alpi erano animate da un intenso traffico di mercenari, mercanti, pellegrini, delegazioni politiche e malviventi. Le relazioni economiche, commerciali e culturali tra la Svizzera e l'Italia andavano moltiplicandosi. In questo volume, Arnold Esch indaga i mutamenti sociali che scaturivano da questi contatti, evidenziando quanto proprio in quegli anni il gusto estetico a nord delle Alpi sia stato influenzato dalle fogge e dagli splendori artistici della civiltà italiana, quale interesse sia nato per gli autori dell'Umanesimo e per le raffinatezze delle nuove mode del Rinascimento, quale meraviglia abbiano suscitato i prodotti dell'artigianato di lusso.
Sciamanismo. Guaritori, spiriti, rituali
Klaus E. Muller
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2001
pagine: 129
Lo sciamano è una figura presente presso numerose popolazioni dell'Eurasia settentrionale, della Siberia e dell'Asia interna; la si trova anche nelle religioni dell'Himalaya e nel Sud-Est asiatico; esiste in tutto il continente americano ed è conosciuta in Australia oltre che in parte dell'India e dell'Indonesia. Manca invece in Africa, in Europa, nel Vicino Oriente, nell'Asia centrale e meridionale: insomma nelle aree in cui si sono sviluppate le grandi civiltà arcaiche. Questo tipo di diffusione sembra confermare l'ipotesi secondo cui lo sciamanismo sarebbe un fenomeno antichissimo, risalente alle comunità di cacciatori e raccoglitrici del Paleolitico superiore.
Una partita a scacchi con Albert Einstein
Friedrich Dürrenmatt
Libro: Copertina morbida
editore: Casagrande
anno edizione: 2005
pagine: 60
Non sono molti gli scrittori del Novecento che possono vantare una conoscenza scientifica pari a quella di Friedrich Dürrenmatt. Nel 1961 scrisse I fisici. Tra i personaggi, una spia comunista che fa finta di credersi Einstein, nascosta in un manicomio. Nel 1979, sull'onda del successo internazionale di questa pièce e in occasione del centenario della nascita di Albert Einstein (quello vero), il Politecnico Federale di Zurigo, dove lo scienziato aveva studiato e insegnato, invitò Dürrenmatt a tenere una conferenza. Apparsa in edizione originale da Diogenes con l'aggiunta di una serie di osservazioni scritte dopo averla pronunciata, la conferenza è qui tradotta in italiano per la prima volta.
Culti di sangue. Antropologia del nazismo
Édouard Conte, Cornelia Essner
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 290
Quale ruolo hanno avuto nella Germania nazista il culto di un Cristo ariano di matrice non giudaica e il neopaganesimo che predicava la glorificazione di una razza nordica? Qual è stato il significato della macabra trasformazione del diritto matrimoniale che, autorizzando il matrimonio con gli eroi caduti, ha portato alla cancellazione del confine tra la vita e la morte? Perché l'attività dei burocrati, intenti a escludere il sangue ebraico, si è andata autonomizzandosi? Quale utopia ha spinto le SS a una "pulizia etnica" dei territori orientali?
Il mondo islamico nel XX secolo. Politica e società civile
Reinhard Schulze
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2004
pagine: 445
Il libro prende in considerazione la storia del mondo islamico del Novecento come fase specifica dell'epoca moderna mondiale. A differenza di altri studi, non si limita all'esame del Vicino Oriente, ma fornisce un'analisi anche delle "zone periferiche" - Indonesia, Pakistan, repubbliche ex sovietiche, Somalia, Sudan - ricostruendone gli avvenimenti politici, sociali e culturali e approfondendone le modalità di interazione con l'Occidente. Lungi dal vederli come separati e opposti, Schulze ritiene che proprio nella continua comunicazione e nello scambio di idee tra i due mondi sia da rintracciare uno dei fili conduttori del processo di modernizzazione laica entro la quale sono spiegabili gli avvenimenti della storia moderna del mondo musulmano.
Vita di montagna
Didier Ruef, Ulrich Ladurner
Libro
editore: Casagrande
anno edizione: 2000
pagine: 208
Culti di sangue. Antropologia del nazismo
Édouard Conte, Cornelia Essner
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2000
pagine: 292
Quale ruolo hanno avuto nella Germania nazista il culto di un Cristo ariano di matrice non giudaica e il neopaganesimo che predicava la glorificazione di una razza nordica? Qual è stato il significato della macabra trasformazione del diritto matrimoniale che, autorizzando il matrimonio con gli eroi caduti, ha portato alla cancellazione del confine tra la vita e la morte? Perché l'attività dei burocrati, intenti a escludere il sangue ebraico, si è andata autonomizzandosi? Quale utopia ha spinto le SS a una "pulizia etnica" dei territori orientali?
Il mondo islamico nel XX secolo. Politica e società civile
Reinhard Schulze
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1998
pagine: 466
L'opera, procedendo cronologicamente dagli inizi del secolo ad oggi, è suddivisa in sei capitoli: la cultura islamica e il colonialismo moderno 1900-1920; il nazionalismo borghese e l'indipendenza nazionale 1920-1939; il periodo della restaurazione 1939-1958; la cultura islamica e il repubblicanesimo nel Terzo Mondo 1956-1973; l'affermazione delle ideologie islamiche 1973-1989; la cultura islamica e la società civile 1989-1998.
Le politiche economiche nel Novecento
Jean-Paul Thomas
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 312
La nozione di politica economica è recente: essa emerge con la crisi del 1929, in un clima di opposizione al laissez-faire, incarnato da figure simboliche come Keynes, Beveridge, Roosvelt. Dopo il 1945, il keynesismo trionfante conduce lo stato a un intervento sempre più marcato nella vita economica e sociale per sostenere un livello alto della domanda e dell'occupazione. Allo stesso tempo si assiste a un'apertura internazionale che accelera la crescita. Oggi la fortuna dei principi liberisti sembra quasi indicare un ritorno alle origini. In questo quadro così variegato, risulta particolarmente interessante ripercorrere le tappe fondamentali nelle scelte di politica economica, per comprendere in che contesto sono nate e i loro effetti.