Libri di Alain Voudì
Lucio Tarquinio. Il superbo. Il settimo re
Franco Forte, Paolo C. Leonelli, Alain Voudì
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 420
Del re di Roma, Servio Tullio, Lucio Tarquinio ha sposato la primogenita, gettando così le basi per la conquista del trono. Ma il suo cuore batte da sempre per l'altra figlia del re, la donna che il destino gli ha riservato. Amica d'infanzia, poi cognata, amante, sposa, madre dei suoi figli, ma anche fonte di ispirazione, confidente, soprattutto complice: Tullia accompagna la vita di Lucio Tarquinio e la sua feroce ascesa fra i potenti di Roma, aprendogli la strada e dandogli forza e determinazione. Astuto, poco avvezzo ai compromessi, tirannico, sotto la sua guida Tarquinio sopprime nel sangue il dissenso interno, guadagnandosi l'appellativo di "superbo", e rende Roma ancora più ricca e influente. Nulla sembra poterlo fermare… Tranne la menzogna, l'intrigo, il tradimento. E il volere degli dei, che hanno scelto per Roma un futuro senza re.
Nei cieli di Trainville
Alain Voudì, Augusto Chiarle
Libro: Libro in brossura
editore: Delos Digital
anno edizione: 2017
pagine: 248
Trainville: un treno gigantesco i cui grandi vagoni a due piani si allineavano a perdita d'occhio. Era una città, una città che correva sui binari, grazie al potere della sabbia radioattiva che aveva cambiato il mondo e soprattutto gli Stati Uniti di fine Ottocento. A bordo di Trainville Joanna era cresciuta ed era stata educata, ma poi aveva dovuto fuggire, per non cadere nelle mani dei suoi nemici e per scoprire il mistero del proprio passato. La destinazione era la California. Ma il viaggio sarebbe stato lungo e pericoloso.
Morte di una fatina perbene
Alain Voudì
Libro
editore: Dbooks.it
anno edizione: 2018
Quando un autore dalla fantasia raffinata come Alain Voudì ci apre le porte del suo mondo, reale e fantastico al tempo stesso, può succedere di tutto. Per esempio, girando per Genova potremmo imbatterci in Mazza, un coboldo ex pugile reinventatosi investigatore che viene ingaggiato dalla Fata Regina Opal per scoprire chi le ha lanciato la Maledizione che la sta uccidendo. Per risolvere il caso, Mazza dovrà addentrarsi dietro la facciata di severo perbenismo delle Stirpi, e scoprire che nulla è ciò che sembra. “Frequento fate da un sacco di tempo, e in tutto questo tempo ho imparato due cose: a) una fata non può mentire; b) non per questo dice sempre la verità.” Nemmeno il tempo di riprenderci dal finale di "Morte di una fatina perbene", ed eccoci catapultati nelle atmosfere thriller fantasy de "Il signore delle capre". Saliamo allora sulle possenti spalle del nobile drago Furlonio II il quale, accompagnato dal giovane e impulsivo Arturo, suo scudiero e interprete, dovrà ricorrere alla sua capacità di scandagliare i segreti e le emozioni dell’animo umano per scoprire chi ha attentato alla vita della Principessa Anna di Sopracque.
Come pomodori nella macedonia
Alain Voudì
Libro
editore: Mondoscrittura
anno edizione: 2015
pagine: 173
C'è un aforisma famoso, seppur di incerta attribuzione, secondo il quale "conoscenza" è sapere che il pomodoro è un frutto, "saggezza" è non metterlo nella macedonia. Avete sorriso? Provate per un attimo a mettervi nei panni del pomodoro, perché ci sono giorni in cui è proprio così che mi sento: come un pomodoro nella macedonia, straniera tra i miei stessi simili, incolpevole ma elemento di disturbo. Messa così non sembra più tanto divertente, vero? Infatti non lo è.