Libri di Albrecht Goes
Notte inquieta
Albrecht Goes
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2024
pagine: 112
È una sera di ottobre del 1942. La locanda di Proskurov è gremita di militari in trasferta. Il pastore venuto ad assistere un condannato a morte deve dividere la stanza con un capitano in partenza per il fronte di Stalingrado. È la guerra, la guerra di Hitler. La notte è nera e tempestosa, la follia nazista e la morte ammorbano l'aria, eppure in quella stanza trionfa la vita. La bella Melanie sale le scale di nascosto e viene ad abbracciare per l'ultima volta il suo capitano. In tre dividono pane e miele, un sorso di caffè vero. Poi, mentre gli amanti si appartano in un angolo, il pastore si immerge nella storia dell'uomo che verrà fucilato per diserzione: negli atti del processo trova la strada per giungere al suo cuore. E in carcere, più tardi, pastore e condannato si dicono addio come fratelli. All'alba il plotone d'esecuzione si metterà in marcia, l'aereo del capitano decollerà per Stalingrado. Ma in quella notte inquieta sguardi, abbracci, voci e parole uniscono per sempre, e rendono giustizia assoluta.
Notte inquieta letto da Franco Sangermano. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Albrecht Goes
Audio: CD-Audio
etichetta: Marcos y Marcos
anno edizione: 2019
È una sera di ottobre del 1942. La locanda di Proskurov è gremita di militari in trasferta. Il pastore venuto ad assistere un condannato a morte deve dividere la stanza con un capitano in partenza per il fronte di Stalingrado. È la guerra, la guerra di Hitler. La notte è nera e tempestosa, la follia nazista e la morte ammorbano l'aria, eppure in quella stanza trionfa la vita. La bella Melanie sale le scale di nascosto e viene ad abbracciare per l'ultima volta il suo capitano. In tre dividono pane e miele, un sorso di caffè vero. Poi, mentre gli amanti si appartano in un angolo, il pastore si immerge nella storia dell'uomo che verrà fucilato per diserzione: negli atti del processo trova la strada per giungere al suo cuore. E in carcere, più tardi, pastore e condannato si dicono addio come fratelli. All'alba il plotone d'esecuzione si metterà in marcia, l'aereo del capitano decollerà per Stalingrado. Ma in quella notte inquieta sguardi, abbracci, voci e parole uniscono per sempre, e rendono giustizia assoluta.
Il sacrificio del fuoco
Albrecht Goes
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 50
“Questo racconto è una delle storie più sconvolgenti che siano state scritte sul tema inesauribile della tragedia ebraica al tempo di Hitler. Una confessione di colpa ed espiazione! Una semplice donna del popolo percorre una via crucis attraverso tutte le stazioni di quegli eventi terribili in una cittadina tedesca, al di là di ogni dogma e delle leggi scritte. È religione vissuta fino all’ultimo respiro, come la predicano gli scritti chassidici. […] Possa questo libro accendere in tutti gli uomini senza distinzione di razza, religione e confessione, la fiamma dell’autentica visione che si spegne sempre troppo in fretta, la fiamma che sola lascia presagire ciò che accade dietro avvenimenti come il martirio, la guerra e la vita di tutti i giorni, là dove si manifesta la realtà del divino”. (Nelly Sachs)
Notte inquieta
Albrecht Goes
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2018
pagine: 110
È una sera di ottobre del 1942. La locanda di Proskurov è gremita di militari in trasferta. Il pastore venuto ad assistere un condannato a morte deve dividere la stanza con un capitano in partenza per il fronte di Stalingrado. È la guerra, la guerra di Hitler. La notte è nera e tempestosa, la follia nazista e la morte ammorbano l'aria, eppure in quella stanza trionfa la vita. La bella Melanie sale le scale di nascosto e viene ad abbracciare per l'ultima volta il suo capitano. In tre dividono pane e miele, un sorso di caffè vero. Poi, mentre gli amanti si appartano in un angolo, il pastore si immerge nella storia dell'uomo che verrà fucilato per diserzione: negli atti del processo trova la strada per giungere al suo cuore. E in carcere, più tardi, pastore e condannato si dicono addio come fratelli. All'alba il plotone d'esecuzione si metterà in marcia, l'aereo del capitano decollerà per Stalingrado. Ma in quella notte inquieta sguardi, abbracci, voci e parole uniscono per sempre, e rendono giustizia assoluta.
Notte inquieta
Albrecht Goes
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2012
pagine: 115
È una sera di ottobre del 1942. La locanda di Proskurov è gremita di militari in trasferta. Il pastore venuto ad assistere un condannato a morte deve dividere la stanza con un capitano in partenza per il fronte di Stalingrado. È la guerra, la guerra di Hitler. La notte è nera e tempestosa, la follia nazista e la morte ammorbano l'aria, eppure in quella stanza trionfa la vita. La bella Melanie sale le scale di nascosto e viene ad abbracciare per l'ultima volta il suo capitano. In tre dividono pane e miele, un sorso di caffè vero. Poi, mentre gli amanti si appartano in un angolo, il pastore si immerge nella storia dell'uomo che verrà fucilato per diserzione: negli atti del processo trova la strada per giungere al suo cuore. E in carcere, più tardi, pastore e condannato si dicono addio come fratelli. All'alba il plotone d'esecuzione si metterà in marcia, l'aereo del capitano decollerà per Stalingrado. Ma in quella notte inquieta sguardi, abbracci, voci e parole uniscono per sempre, e rendono giustizia assoluta.
Notte inquieta
Albrecht Goes
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2007
pagine: 120
È una notte intensa, di grandi emozioni, quella che aspetta il cappellano militare di un piccolo avamposto in Ucraina, durante la "Guerra di Hitler". Chiamato a portare un'impossibile consolazione a un condannato a morte, si troverà a sostenere anche l'ufficiale destinato a comandare il plotone d'esecuzione. E una coppia di amanti gli chiederà ospitalità nella sua stanza, per un incontro clandestino. Mentre il pastore, al tavolino, legge l'incartamento che racchiude la vita dell'uomo che all'alba accompagnerà a morire, nel letto accanto un ufficiale e un'infermiera trascorrono insieme le ultime ore prima della partenza di lui per il fronte funesto di Stalingrado. Il cappellano va incontro a tutto spalancando il cuore e la mente, assaporando la bontà del pane e miele diviso con gli amanti, della sigaretta fumata nella cella con il condannato. Non ha ricette o spiegazioni: crede nella forza della vita, e sa ascoltare, accogliere, condividere. Ne uscirà a pezzi, sfiancato dall'assurdità della guerra e da tanto dolore, ma sul piccolo aeroplano che lo riporterà nella sua caserma, saltando in mezzo al vento e a nuvole ghiacciate, cederà finalmente al sonno, al sogno, all'armonia.