Libri di Aldo Brancacci
Logica ed etica nel pensiero antico
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 200
Il parallelismo che nella visione di Calogero si dà tra storia della logica e storia dell’etica costituisce il motivo teorico soggiacente ai dieci saggi raccolti in questo volume, la prima parte dei quali è dedicata al problema logico, la seconda a questioni etiche. Pur incentrati sul pensiero greco (Presocratici, Sofisti, Socrate, Platone, Aristotele, Seneca, Epitteto), lo trattano allargando la loro considerazione alla filosofia moderna (Constant) e contemporanea (Hegel). In capo alla prima è Aristotele, con la sua concomitante presenza di una logica dianoetica e di una logica noetica, fuse e confuse poi nel concetto di logica classica, che da Aristotele fa sentire la sua presenza fino a Hegel e ancora oltre. In capo alla seconda è Socrate, con la sua concreta unità teoretico-pratica dell’agire, e la sua storia è certamente anche la storia della perdita di quella sintesi e della conseguente emersione di posizioni unilaterali, contrasti e dualismi che tuttavia possono condurre, attraverso la matura coscienza dei termini della distinzione, a ristabilire la necessità della risoluzione del teoretico nel pratico: principio cardine della riflessione filosofica di Calogero. Questo libro costituisce una introduzione propriamente teoretica al problema logico nell’Antichità, ricco di contributi sul problema etico sia dal punto di vista storico che teoretico. Introduzione Aldo Brancacci.
Eros e dialettica in Platone
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 248
Questo volume raccoglie, per la prima volta, tutti gli studi dedicati da Guido Calogero a Platone. Cronologicamente compresi tra il 1928 e il 1981, essi delineano i caratteri di una storiografia pienamente europea per l'ampiezza dei loro riferimenti, ma anche di una storiografia propriamente italiana, che trae anche dalla sua propria tradizione filosofica le ragioni del suo impegno. Calogero ha colto per primo in maniera compiuta il valore di eros come motore della filosofia platonica. Ha tematizzato come centrale il rapporto, complesso e ricco di tensioni, con Socrate. Ha compreso le ragioni e l'importanza teorica del confronto critico di Platone con le filosofie del suo tempo. Nell'analisi della dialettica platonica egli ne ha distinto con lucidità varie forme. Quella d'ascendenza socratica che dai dialoghi giovanili si prolunga e fa sentire la sua presenza, fino alle opere più tarde; quella, schiettamente platonica, e più vicina per i suoi caratteri teorici alla dialettica moderna, del Simposio; quella virtuosisticamente ironica e polemica, antimegarica e antizenoniana, del Parmenide; quella, teorizzata, della relazione tra le idee rappresentata in particolare dal Sofista. Se quest'ultima è il legato più prezioso che Platone trasmette ad Aristotele, e se la terza è una fonte teorica, recepita in forma creativa, del neoplatonismo, non c'è dubbio che, per Calogero, le prime due costituiscono le forme supreme e non transeunti della dialettica in filosofia.
Il pensiero presocratico
Guido Calogero
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 224
Guido Calogero è stato uno degli interpreti più importanti e innovativi del pensiero presocratico del Novecento. Il suo interesse per i Presocratici nasceva da una visione organica della logica antica considerata nell’intera vicenda della sua determinazione storico-teoretica. Era quindi intimamente connessa con l’interpretazione che del pensiero di Aristotele Calogero offrì nei suoi Fondamenti della logica aristotelica del 1927. In questo libro egli delineava le due diverse istanze della logica noetica, fondata sulla pura appercezione intellettuale del contenuto noetico, e della logica dianoetica, articolata nella sintesi predicativa che ha per oggetto il sinolo indissolubile di materia e forma, i cui remoti ma chiari precedenti giacciono nel pensiero presocratico, nella “coalescenza” (che non significa identità) di logica, ontologia e linguaggio, e nei due diversi imperativi della logica della visione e della logica della dizione. Questo volume raccoglie tutti gli scritti dedicati da Calogero al pensiero presocratico, e li fa precedere da una Introduzione che ne chiarisce i presupposti teorici e i nessi essenziali. Esso comprende tutte le voci della Enciclopedia Italiana (finora mai rese disponibili in un volume autonomo), tre recensioni, una delle quali monumentale, e infine saggi di grande rilievo dedicati a Senofane, Parmenide, Zenone e Gorgia. Per la ricchezza del suo contenuto il libro costituisce un’ampia introduzione al pensiero presocratico visto nella complessità della sua tessitura.
Méghiston agathón. La storiografia filosofica di Gabriele Giannantoni. Atti della giornata di studio (Roma, 30 novembre 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Multimedia
anno edizione: 2019
pagine: 144
"Questo volume nasce da un Seminario di studio in memoria di Gabriele Giannantoni, svoltosi il 30 novembre 2018 presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che ho pensato e organizzato per ricordare il ventennale della sua scomparsa. A esso ho voluto partecipassero soprattutto studiosi giovani e in via di formazione, e, inoltre, studiosi appartenenti al più ampio nucleo di ricercatori che costituì il Centro di studio del pensiero antico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (fondato, come la rivista "Elenchos" e la collana di studi e testi che porta il medesimo nome, da Gabriele Giannantoni nel 1980), poi confluiti, in tempi più recenti, nell’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee." (Aldo Brancacci, 25 febbraio 2019)
Le ragioni di Socrate
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 183
Questo volume raccoglie, per la prima volta, tutti i saggi dedicati da Guido Calogero alla ricostruzione, di per sé ardua e problematica, del pensiero di Socrate, il primo filosofo che sembra avere utilizzato il termine “filosofare” per designare la propria attività, quell’attività che a partire da Platone, e poi per sempre, sarà chiamata “filosofia”. Nell’interpretazione di Calogero, Socrate rappresenta il valore, che oggi diremmo laico, della ragione, ed è, inoltre, il primo filosofo che pone e teorizza un principio trascendentale, il principio del dialegesthai, del dialogo razionale in comune con gli uomini, fondamento dell’etica e metro del civile convivere. Anche Parmenide possiede un principio incontrovertibile: la “scelta” tra essere e non-essere, da cui nasce “la dialettica del sì e del no”, la logica. Ma per Calogero la logica non è mai veramente prima, anche se astrattamente così sembri. Prima è la decisione di seguirla nel ragionare con gli altri, prima è la scelta di conformarsi ai suoi divieti, comandamenti, principi, attenendosi a quanto da essi consegue. Socrate rappresenta il primato e la fecondità dell’etica sostenuta dalle ragioni della dialettica e coniugata con essa, a cominciare dalla procedura e dall’atteggiamento fondamentale del logon didonai kai dechesthai, del “dare e chiedere ragione”, che in lui, come poi, in altro orizzonte teoretico, in Platone, dirige con sicurezza i passi dapprima iniziali, poi sempre più densi di contenuto, della costruzione della filosofia.
Musica e parola da Platone a Adorno
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 280
Il problema del rapporto tra musica e parola e tra parola e suono è una questione fondamentale per tutte le discipline che si occupano della musica: la filosofia della musica, l’estetica musicale, la letteratura musicale, la trattatistica musicale, la storia della musica. In termini moderni, tale problema ha assunto il nome, e conseguentemente le categorie, del rapporto tra linguaggio verbale e ciò che solo in tempi molto vicini al nostro si è chiamato linguaggio musicale: rapporto che è apparso di prossimità, di distanza, di contrasto, di fusione, di dissociazione, di imitazione, ma anche segnato da un dislivello costitutivo tra i due ambiti, e da differenze di principio. Nel corso dei secoli, dall’Antichità classica ai tempi moderni, il rapporto tra parola, musica e suono non ha cessato di configurarsi come problematico, tale da generare ancora altri problemi correlati e altri binomi obbligati. La riflessione che ne è scaturita ha contribuito a conferire uno slancio estremo allo stesso quesito relativo al senso della musica, quesito dibattuto con eguale intensità dalla filosofia quanto dalla poetica musicale. La posizione di tale problema ha determinato la questione, strettamente connessa, della valutazione estetica di quella che noi moderni abbiamo chiamato a volte “musica pura”: questione anch’essa affascinante per le diverse significazioni di cui la musica strumentale è stata considerata portatrice. I saggi compresi in questo volume fissano l’attenzione su alcuni tempi forti di tale complesso dibattito, trattando, in particolare, di Platone, il medio evo, Dante, Marsilio Ficino, il Seicento, Rousseau, Kant, il Romanticismo musicale, Adorno.
Studi su Platone e il platonismo
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 164
Secondo volume della collana "Studi di storia della filosofia antica" dopo quello dedicato ad Aristotele e l'aristotelismo, il libro si concentra su Platone e sulla tradizione platonica, privilegiando i settori oggi al centro della ricerca più avanzata: la dimensione etica e l'esegesi platonica in riferimento al mondo antico e contemporaneo.
Musica e filosofia da Damone a Filodemo. Sette studi
Aldo Brancacci
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2008
pagine: 164
Sette saggi relativi ad alcuni momenti chiave delle relazioni teoriche che, in Grecia antica, intercorsero tra musica e filosofia, in autori fondamentali quali Damone, Protagora, Socrate, PHibeh 13 (Alcidamante?), Platone, Aristosseno e Filodemo. Nel suo insieme, il volume ricostruisce, con analisi originali e penetranti, un capitolo importante della storia del pensiero e della cultura dell'Antichità. Il volume comprende una Bibliografia e due Indici, dei nomi e delle fonti.
Studi di storiografia filosofica antica
Aldo Brancacci
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2008
pagine: VI-162
Nove saggi di storiografia filosofica relativi ad alcuni momenti chiave della storia del pensiero antico, dai Presocratici alla filosofia imperiale, passando attraverso i Sofisti, Socrate, Platone, Aristotele, il Cinismo, con particolare attenzione ad autori quali Calogero e Colli, Untersteiner, Giannantoni, Brague, Dixsaut. La ricostruzione storiografica è congiunta sempre a un personale approfondimento interpretativo, talché il volume offre anche un importante contributo critico-esegetico attorno ai diversi problemi di cui tratta.