Libri di Alessandro Caramis
Accento tripolino. Sguardi e immaginari post-coloniali dalla Libia all’Italia
Alessandro Caramis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Botteghe Invisibili
anno edizione: 2025
pagine: 176
Accento tripolino è un libro che condensa al proprio interno varie anime, multiformi generi di ricerca e di scrittura ed eterogenei sguardi su oltre un secolo di storia italiana, riletta e reinterpretata attraverso la lente d’osservazione costituita dalle vicende del periodo coloniale e dall’immaginario, dal repertorio simbolico costruito dalla comunità italiana di Libia e trasfuso nell’identità dei figli, nati e vissuti in Italia.(...) Un libro in cui storie di varia umanità si intrecciano con un pezzo di storia contemporanea del nostro Paese mentre l’identità dei tripolini, ricostruita in specie guardando al significato assunto da alcune parole, viene risemantizzata lungo un continuum temporale in cui vi è un momento di netta cesura: il colpo di Stato, che segna il prima e il dopo dei tripolini italiani e alla luce del quale le rispettive vite vanno rilette. Un prima e un dopo che ancora si ritrovano nella condizione dei figli e dei nipoti delle colonie italiane in Libia come elementi indissolubilmente radicati nelle identità individuali e nel senso di appartenenza, a una famiglia e a una storia. (dalla prefazione di Alessandro D’Amato)
Conflitti insostenibili. Media, società civile e politiche nelle controversie ambientali
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 346
Dal movimento No-TAV alla galassia di associazioni, singoli cittadini e comitati contrari al ponte di Messina, dal Nord al Sud Italia, l'eco mediatica della protesta contro le grandi infrastrutture ha riportato all'ordine del giorno il tema dei conflitti ambientali-territoriali. Quali sono le dinamiche che si celano dietro questo tipo di contestazioni? Se la conflittualità connessa agli interventi di trasformazione del territorio ed in particolare alle decisioni di localizzazione, è un fenomeno in crescita a livello internazionale, gli strumenti per analizzarlo e gestirlo appaiono spesso insufficienti. Studi sociali più approfonditi possono fare luce sulla questione esaminando da vicino il ruolo giocato dai diversi attori coinvolti nei conflitti: decisori, cittadinanza, società civile organizzata e mezzi di comunicazione. Questo volume si pone l'obiettivo di affrontare la tematica dei conflitti ambientali da una prospettiva di studio più ampia di quella che tradizionalmente li caratterizza, assegnando alla comunicazione un ruolo strategico nel favorire la governance di un territorio.