Libri di Alessandro Mastroluca
Diventare Sinner. La storia della formazione sportiva di un campione: dalla prima partita ufficiale tra gli under 10 alla consacrazione come n. 1 del mondo
Enzo Anderloni, Michelangelo Dell'Edera, Alessandro Mastroluca
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
Jannik Sinner è uno dei più forti tennisti di tutti i tempi: ha vinto la Coppa Davis con l'Italia, ha conquistato titoli del Grande Slam, tra cui Wimbledon, e raggiunto il n. 1 della classifica mondiale. Questo libro ripercorre il suo cammino di formazione a partire dagli anni dell'infanzia, quando è stato campione italiano di slalom gigante per poi decidere di abbandonare lo sci a favore del tennis e affrontare le stesse tappe di crescita dei suoi coetanei all'interno del Sistema Italia, creato negli ultimi vent'anni dalla Federazione Italiana Tennis e Padel. In pochi anni lo vediamo passare dalle gare a squadre provinciali e regionali ai Campionati italiani giovanili, dagli under 11 agli under 16. Arrivano poi la prima convocazione in maglia azzurra con gli under 14 e i primi tornei internazionali del circuito ITF under 18.La conquista del primo punto ATP e l'ingresso nel circuito professionistico. La vittoria nel primo torneo ATP Challenger di Bergamo e alle Next Gen ATP Finals nel 2019, che fanno conoscere al mondo il campione diciassettenne che sarebbe diventato il più forte di tutti. Con i consigli tecnici di Michelangelo Dell'Edera, il responsabile dei maestri italiani, per tutti coloro che sognano di diventare Sinner.
Diventare Sinner
Enzo Anderloni, Michelangelo Dell'Edera, Alessandro Mastroluca
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 240
A ventidue anni Jannik Sinner è uno dei più forti tennisti di tutti i tempi: ha vinto la Coppa Davis con l’Italia, ha conquistato il suo primo titolo del Grande Slam in Australia ed è candidato a diventare il n° 1 assoluto. Questo libro ripercorre il suo cammino a partire dagli anni dell’infanzia, quando è stato campione italiano di slalom gigante per poi decidere di abbandonare lo sci a favore del tennis e affrontare le stesse tappe di crescita dei suoi coetanei all’interno del Sistema Italia, creato negli ultimi vent’anni dalla Federazione Italiana Tennis e Padel. In pochi anni lo vediamo passare dalle gare a squadre provinciali e regionali ai Campionati italiani giovanili, dagli under 11 agli under 16. Arrivano poi la prima convocazione in maglia azzurra con gli under 14 e i primi tornei internazionali nel circuito ITF under 18. La conquista del primo punto ATP e l’ingresso nel circuito professionistico. La vittoria nel primo torneo ATP Challenger 2019 a Bergamo, che fa conoscere il campione diciassettenne al mondo, e il trionfo nella Coppa Davis 2023 e agli Open d’Australia 2024. Con i consigli tecnici di Michelangelo Dell’Edera, il responsabile dei maestri italiani, per tutti coloro che sognano di diventare Sinner.
Settebellissimo. Gli anni d'oro della pallanuoto italiana
Alessandro Mastroluca, Simone Pierotti
Libro: Libro in brossura
editore: Battaglia
anno edizione: 2024
pagine: 200
Agosto 1992. La finale del torneo di pallanuoto maschile chiude il programma dei Giochi olimpici di Barcellona. Chi vincerà? Tutti pensano alla Spagna che ha potuto godere del sostegno dei propri tifosi. Ma dall’altro lato della vasca c’è una squadra partita in sordina e cresciuta incontro dopo incontro: è il Settebello, la nazionale maschile italiana, allenata dal croato Ratko Rudić, ex giocatore e santone della panchina, secondo molti il migliore allenatore di sempre. La finalissima entra nella leggenda con i suoi sei tempi supplementari e il gol decisivo segnato a pochi secondi dalla conclusione. È il terzo oro olimpico per l’Italia nella pallanuoto, dopo quelli di Londra 1948 e Roma 1960. Il trionfo non rimane un episodio isolato. Anzi: nel giro di tre anni il Settebello fa razzia di tutto quello che c’è da vincere a livello internazionale. La firma dell'allenatore Rudić è ben visibile: ha rivoluzionato la mentalità dei giocatori e introdotto metodi nuovi, portando la pallanuoto italiana a livelli mai raggiunti prima.
Alcaraz. L'anno della rivoluzione
Federica Cocchi, Alessandro Mastroluca
Libro: Libro in brossura
editore: Kenness Publishing
anno edizione: 2023
pagine: 136
In un anno, Carlos Alcaraz ha cambiato i suoi orizzonti e spostato in avanti il tempo del tennis mondiale. Nell’estate del 2021, in quella New York che alimenta i grandi sogni, rivelava le sue qualità di campione precoce allo US Open; dodici mesi dopo, nello stesso torneo, conquistava il titolo. Quel successo gli ha permesso di arrivare dove nessuno finora era mai giunto: chiudere l'anno da numero 1 del ranking mondiale prima ancora di compiere vent'anni. Questo libro, che non vuole essere una sua biografia, fotografa dieci momenti, come altrettanti fotogrammi, di questa scalata verso la vetta del tennis mondiale. Una marcia inarrestabile, record dopo record, segnata da nuove rivalità, come quella con l’italiano Jannik Sinner, e da continui paragoni con Rafa Nadal, icona del tennis spagnolo di cui è considerato l’erede designato. L’anno d’oro di Carlos Alcaraz segna una rivoluzione per tutto il tennis maschile, che abbandona l’era dei Fab 4, i “Fantastici Quattro” (Djokovic, Federer, Murray e Nadal) e si apre a nuovi campioni e a un modo diverso di giocare. Il futuro è già adesso: leggendo scoprirete perché.
1977. L'anno dei tre campioni
Jvan Sica, Francesco Gallo, Alessandro Mastroluca
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il 1977 non fu un anno qualsiasi, nemmeno nel calcio. Fu infatti l’unico a vedere i tre campioni unanimemente considerati i più grandi calciatori di tutti i tempi (almeno al netto di chi ancora gioca, come Messi e Cristiano Ronaldo) scendere in campo contemporaneamente. Diego Armando Maradona aveva solo sedici anni, e, in una nazione affogata negli orrori della dittatura militare che si apprestava a organizzare il suo primo Mundial, muoveva i primi passi nell’Argentinos Juniors e metteva già in mostra il suo fulgido talento. Più a nord, Pelé era ancora impegnato a diffondere il verbo del calcio negli Stati Uniti. A 36 anni giocava la sua ultima stagione: una partita show fra Santos e New York Cosmos concludeva la sua straordinaria carriera di re del calcio. Johan Cruijff, non ancora trentenne, cercava di vincere un’altra Liga dopo quella del 1973-74, e soprattutto dava la caccia a un trofeo europeo, sfiorando la vittoria della Coppa UEFA. Ma il 1977 sarà anche l’anno in cui lascerà la Nazionale e inizierà a pensare anche lui agli USA. Il bimbo prodigio, il re che diventa monumento, il principe più bello del ballo: c’è stato un solo anno in cui le tre traiettorie più potenti della storia del calcio si sono incrociate. Questo libro le segue e le racconta.
Federer Nadal Djokovic. I dominatori del tennis
Libro: Libro in brossura
editore: Cento Autori
anno edizione: 2020
pagine: 245
Il racconto e l'analisi della rivalità fra i tre campioni che hanno conquistato più tornei del Grand Slam nel corso di tutta la storia del tennis. Non solo i più vincenti ma contemporanei tra loro e ancora in attività: è possibile vederli affrontarsi, combattere sfide epiche, lottare, esultare, disperarsi, vincere, perdere. L'uno contro l'altro. In match che lasciano segni indelebili nella storia del tennis e che riescono a far appassionare a questo sport anche chi non ha mai preso in mano una racchetta. Un libro che, attraverso la narrazione di chi osserva centinaia di volte al giorno la pallina gialla oltrepassare la rete e rimbalzare a ridosso della linea di fondo campo, fornisce un quadro d'insieme di un'epoca forse irripetibile nella storia del tennis. Testi di Remo Borgatti, Valentina Clemente, Pietro Farro, Gabriele Ferrara, Francesco Moroni, Marco Mazzoni.
Denis Bergamini. Una storia sbagliata
Alessandro Mastroluca
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 240
Il successo è un viaggio. Arthur Ashe, simbolo di libertà
Alessandro Mastroluca
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2013
pagine: 237
Il successo è un viaggio, diceva Arthur Ashe, non una meta. E il suo viaggio merita di essere ricordato come quello di un pioniere, di chi apre una strada, di chi vede una luce dove prima non c'era. Raccontare Arthur Ashe vuol dire raccontare una storia simbolica. Si parte da un'infanzia difficile e da un rapporto intenso e non privo di problemi con il padre, per incontrare presto le prime esperienze di discriminazione razziale. Arthur non viene ammesso in molti club, non può giocare diversi tornei, non può entrare nelle classifiche nazionali. Poi l'incontro con Ron Charity, il suo primo maestro, gli cambia la vita. Tra le lotte del Sessantotto per i diritti civili e le rivoluzioni sui campi da tennis, Ashe avrà un ruolo centrale nella creazione dell'ATP, l'Associazione dei Tennisti Professionisti, e sarà uno dei protagonisti della campagna contro l'apartheid, dopo la sua esclusione dagli Open sudafricani. Il suo ultimo Slam è il più denso di significati. Ashe è il primo tennista di colore a vincere Wimbledon, dove ancora vige la regola per cui tutti i giocatori devono scendere in campo vestiti di bianco. Infine l'ultima battaglia, quella contro l'AIDS: l'esito, questa volta, non poteva essere a suo favore, ma il suo viaggio documenta come lui la sua partita sia riuscito a vincerla. Il sofferto percorso verso il successo ha fatto di Ashe, oltre che un grande campione, un uomo più forte e più generoso, un ambasciatore di dignità, di classe, e di tutto ciò che è giusto.
La valigia dello sport. La storia del Novecento riletta attraverso imprese e personaggi sportivi indimenticabili
Alessandro Mastroluca
Libro: Copertina morbida
editore: Effepi Libri
anno edizione: 2012
pagine: 295
Sport e politica si sono spesso incontrati e scontrati nel corso della Storia. L'obiettivo di questo libro, che non ha la pretesa di essere esaustivo, è appunto quello di raccontare il Novecento attraverso le imprese, i personaggi e le vicende dello sport, quando hanno incrociato i loro percorsi con quelli della politica.

