Libri di Andrea Pintus
Oltre le mura. L'infanzia e la scoperta degli spazi pubblici in città
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2019
pagine: 164
Che cosa s’intende per “spazio pubblico”? Come partecipano a tale spazio i bambini e le bambine? Quali sono i modi in cui l’infanzia vive gli spazi pubblici, soprattutto quelli urbani? Che cosa si può fare perché anche i bambini si approprino degli spazi pubblici? Il volume cerca di dare risposta a questi interrogativi raccogliendo le riflessioni sviluppate durante i seminari che hanno accompagnato il progetto di ricerca europeo BRIC (Childhood, Public Spaces and Democracy) che ha coinvolto, per l’Italia, i servizi educativi per l’infanzia dell’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana (ASBR). Filo conduttore del testo è la consapevolezza che l’educazione e la cura dei bambini e delle bambine coinvolgono un’ampia platea di soggetti (educatori, insegnanti, famiglie, amministratori), la cui interazione dinamica definisce i campi d’esperienza che vengono vissuti nei contesti urbani. In questo senso, è forte la denuncia del progressivo impoverimento dell’esperienza educativa offerta all’infanzia nelle nostre città. Anche la più elementare conoscenza dei luoghi – che deriva dal camminare, dall’andare, dal sostare e incontrare passanti e cittadini – sembra divenuta eccezionale e l’ambiente urbano appare uno scenario sempre più immateriale o virtuale della vita infantile. Si può ancora affermare, in questo scenario, che la città sia quel luogo dove un bambino o una bambina, attraversandola, scopre cosa vuol fare da grande? L’auspicio pedagogico che risalta – anche alla luce dell’evidenza empirica documentata – è che gli spazi pubblici urbani tornino a essere, o diventino, accessibili e aperti, in qualche misura anche rischiosi, per garantire ai bambini e alle bambine l’esperienza della scoperta e la costruzione di un autentico sentimento dei luoghi e della cittadinanza. E che ciò si realizzi attraverso la presenza mediatrice degli adulti. Nel caso dei bambini la cittadinanza non è rinviata nel tempo, e dunque di fatto negata, se perseguita anche ricorrendo a inevitabili forme della mediazione adulta, perché in definitiva tale mediazione assume, né più né meno, i connotati propri dell’educazione.
La scuola di fronte all'immigrazione. La diversità culturale come sfida di conoscenza
Andrea Pintus
Libro: Libro in brossura
editore: Adda
anno edizione: 2016
pagine: 116
Il volume affronta il tema della sfida di conoscenza posta dall'immigrazione a chi si occupa di educazione e formazione (insegnanti, educatori, studenti e ricercatori in ambito educativo). Educatori e insegnanti, di ogni ordine e grado, hanno a che fare ogni giorno con la complessità di dover leggere, interpretare e fronteggiare contesti educativi e formativi sempre più eterogenei e culturalmente diversificati al loro interno. Guardare a come la scuola fa fronte a questa complessità, consente di riflettere sulle categorie di significato che la attraversano e così facendo offre, a chi si occupa a diverso titolo della relazione educativa, l'opportunità di ripensare le condizioni del proprio agire.
Psicologia sociale e multiculturalità
Andrea Pintus
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 111
Benché la storia del genere umano sia stata caratterizzata da sempre dalle migrazioni di popolazioni e quindi dal tema dell'incontro tra tradizioni culturali differenti, la situazione attuale appare radicalmente nuova. Il volume offre una panoramica sui principali aspetti che definiscono i temi del riconoscimento e della convivenza tra le diverse culture. In particolare, sono illustrati i vari modelli d'inclusione sociale che le singole società si sono date, i processi che sottendono i diversi percorsi di costruzione dell'identità etnico-culturale, e alcuni aspetti legati agli esiti del contatto tra persone appartenenti a gruppi etnici e culturali diversi.