Libri di Anna M. Martelli
Gutenberg. Inventore della stampa
Alphonse de Lamartine
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 64
Viaggiatori arabi medievali
Anna M. Martelli
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2021
Che cos’è il viaggio se non scoperta e incontro? Anche quando si adempie a un obbligo religioso come il pellegrinaggio alla Mecca, che comporta spostarsi, percorrere lunghe distanze, vedere luoghi sconosciuti, incontrare genti di fedi diverse, si può voler lasciare una traccia delle proprie esperienze e dunque informare e condividere. Questo è quanto hanno fatto molti viaggiatori arabi medievali che dal IX al XIII secolo, attraverso le loro testimonianze scritte, ci hanno fornito una straordinaria documentazione storica, geografica, artistica e culturale. Itinerari marittimi solcano l’Oceano indiano fino alla Cina, quelli terrestri, attraverso l’Asia centrale, salgono fino alla Russia, percorrono il nord Europa e la congiungono, in un arco, con l’Andalusia. Poi c’è il Mediterraneo: Roma, la Sicilia e Costantinopoli. I nostri autori raccontano popoli e città, usi e costumi, meraviglie, in qualche caso svelandoci qualcosa di un passato che non potremmo conoscere se non avessero fissato su pagine i loro percorsi, incontri e avventure di viaggio. I nomi di questi viaggiatori sono entrati a pieno diritto nelle nostre cronache. Tra di loro ricordiamo: Ibn Fadlàn, che si recò nel Nord Europa, Al-Muqaddasì che frequentò la Palestina e Gerusalemme, Ibn Giubayr che descrisse la Sicilia e Ibn Battùta, forse il più famoso di tutti, del quale qui seguiamo il suo viaggio in Russia. Ma molti altri sono ricordati in questo libro. Al tempo dei nostri viaggiatori, le loro gesta, che venivano cantate e riportate in documenti scritti, hanno permesso a intere generazioni di sognare, conoscere e contribuire alla crescita del nostro mondo.
La scienza sacra. Al-Risàla al-Laduniyya
Ghazâlî Al
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
In questa breve epistola, al-Ghazâlî tratta la delicata questione della Scienza sacra o divina, facendo riferimento a una espressione coranica particolare alla «Gente di Dio», ossia i sufi. Partendo dalla conoscenza della dottrina dell'unicità di Dio, egli prende in considerazione l'anima e lo spirito, la scienza religiosa e quella intellettuale: la scienza dei sufi. La conoscenza umana si acquisisce attraverso l'insegnamento umano o attraverso l'insegnamento divino, ma non tutte le anime acquisiscono gli stessi livelli di conoscenza. Per arrivare a un alto grado di perfezione occorrono rinuncia, disciplina, vigilanza, riflessione. È un cammino che mira a riportare l'anima alla sua purezza originaria.
L'educazione dell'anima
Ghazâlî Al
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
Questo libro costituisce una sezione del Ravvivamento delle scienze religiose. Secondo al-Ghazâlî la confessione nell'Unicità induce certezza che la Potenza di Dio è all'origine di tutto; di qui nasce la fiducia in Lui e la conformità e l'abbandono totale alla Sua volontà. Il sentimento che «chi ha fatto un grano di bene lo vedrà e chi ha fatto un grano di male lo vedrà» (Corano, 99:7-8) comporta obbedienza a Dio. Tanto più forte sarà nel credente la certezza di quella verità, tanto più grande sarà la cura che egli metterà nel praticare gli atti di pietà e nell'evitare le cattive azioni. Egli indica anche come basilare la coscienza della presenza di Dio che conosce i segreti dei pensieri più intimi. Ogni credente ha questa certezza, ma quando essa diviene convinzione intima che domina il cuore, allora l'uomo, trovandosi solo, ha un comportamento degno in tutti i suoi atti e i suoi pensieri; allora egli si cura di purificare il proprio cuore e di ornarlo sotto l'occhio vigile di Dio, quindi pratica un complesso di virtù e una quantità di atti di ubbidienza di elevata qualità. Per conseguire una fede superiore a quella della gente comune e accedere al grado ideale di conoscenza, la chiave è la lotta spirituale, la resistenza alle passioni, la piena dedizione al ricordo di Dio. Questo grado però varia, dipende dall'applicazione dello spirito e dalla natura del soggetto. Il Maestro qui indica un percorso iniziatico sulla Via dei sufi.
La liberazione dall'errore
Ghazâlî Al
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
Questo libro fu scritto da al-Ghazâlî nel periodo del suo secondo insegnamento a Nishapur, fra il 1106 e il 1109. In esso l'autore narra delle sue crisi religiose: di carattere più intellettuale la prima poiché, rifiutando di sottomettersi al conformismo dei dotti, si mise alla ricerca delle prove della fede allo scopo di acquisire la certezza di essere nel vero; di carattere morale la seconda, che lo indusse ad abbandonare una vita ricca di soddisfazioni e di agi, per accettare anni di solitudine e ritiro spirituale onde scoprire se i mezzi idonei per arrivare al possesso pieno della Verità erano quelli seguiti dai Sufi. Così, dopo un'intensa ricerca, giunse infine a dichiarare che erano i Sufi a seguire la via di Dio. L'importanza di quest'opera non è solo nelle pagine che descrivono il tormento spirituale di al-Ghazâlî: è anche nel suo essere una trattazione spirituale con intenti didattici e apologetici. Le critiche che egli muove ai dotti amanti del lusso e corrotti miravano a un risanamento morale di quanti venivano meno ai loro doveri.
Un viaggiatore arabo nelle oscure terre del lontano Nord
Fadlàn Ibn
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 96
Suhrawardi. L'uomo e l'opera
Henry Corbin
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 80
Il meraviglioso nell'Islam medievale
Anna M. Martelli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2014
pagine: 188
La meraviglia è all'origine di ogni conoscenza. L'uomo del Corano contempla, si stupisce, si abbaglia con la meraviglia del mondo creato dall'Onnipotente. Questo libro è un viaggio fecondo nell'immaginario medievale islamico che cerca di raccontare questo ineffabile. Ma come ogni libro sacro, "Il Corano" non è sufficiente da solo a fornire una spiegazione integrale della dottrina di cui è portatore. In questo studio Anna Maria Martelli indaga nella letteratura e nella cultura islamica medievale per restituire un senso del sacro riposto nella visione.
Capire l'Islam attraverso la sua arte
Anna M. Martelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2006
pagine: 202
L'espansione e la diffusione dell'Islam, che ha interessato tre continenti e un arco temporale di oltre un millennio, lo hanno messo in contatto con tradizioni artistiche assai diverse. Ne è conseguita una notevole varietà di scuole regionali che, nonostante le differenze, hanno mantenuto una fondamentale unità estetica che va ricercata nell'unitarietà della cultura religiosa. Il volume, corredato da un ampio apparato fotografico, fornisce alcune linee guida sulla nascita e lo sviluppo dell'arte islamica, analizzandone in particolare proprio le costanti, rintracciabili nelle strutture e nelle forme, nei vari decori calligrafici, floreali e geometrici. Ampio spazio è dedicato inoltre alla descrizione degli edifici, sacri e profani. L'architettura, infatti, volta all'esaltazione del Principe dei credenti nel suo doppio ruolo politico e religioso, è l'arte che più di ogni altra rende visibile la potenza dell'Islam.