Libri di Anna Maria Marietti
Tre saggi sulla teoria sessuale. Al di là del principio del piacere
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 240
Le due più grandi scoperte della psicoanalisi sono state l'inconscio e la sessualità. Se il primo deflagra con "L'interpretazione dei sogni", la seconda emerge con i saggi sulla teoria sessuale, nucleo fondamentale per il grande impianto teorico che Sigmund Freud ha eretto tassello dopo tassello. Se ad essi accostiamo "Al di là del principio di piacere" ripercorriamo l'intero arco di esperienze intellettuali che abbraccia quindici anni di riflessione: le nozioni di Eros e "pulsione di morte" possono essere finalmente lette alla luce di una meditazione filosofica, dolorosa e solenne in una compiutezza che contiene l'inizio e il punto di arrivo della rivoluzione psicoanalitica.
Esercizi spirituali e filosofia antica
Pierre Hadot
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: XVII-198
Il libro ricostruisce la storia di un sistema di pratiche filosofiche che si proponeva di formare gli animi piuttosto che informarli, attraverso un lavoro su se stessi che coinvolgeva non solo il pensiero, ma anche l'immaginazione, la sensibilità e la volontà. Così interpretata, la filosofia diviene per gli antichi esercizio attivo, continua rimessa in discussione di se stessi e del proprio rapporto con gli altri, uno stato di liberazione dalle passioni, di lucidità perfetta, una maniera di vivere prima che un sistema di pensiero. Dal dialogo socratico e platonico a Epicuro, da Seneca a Epitteto fino all'età contemporanea, il libro esplora la centralità, il declino e l'intermittente ripresa di una dimensione riflessiva della storia del pensiero.
Critica della ragion pratica. Testo tedesco a fronte
Immanuel Kant
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 624
Seconda delle Critiche kantiane, la Critica della ragione pratica raccoglie, in una trattazione vasta e sistematica, il pensiero del grande filosofo tedesco sulla dimensione morale dell'agire umano. Kant affronta in questo testo la questione centrale ed eminentemente "pratica" dell'etica, alla luce di concetti di derivazione metafisica quali l'idea di Dio, dell'anima e della libertà. Proposto in una traduzione al tempo stesso chiara e fedele e presentato da un ampio saggio introduttivo, il testo è corredato da un apparato puntuale di note esplicative che costituiscono un essenziale strumento di accesso e comprensione alla grande costruzione filosofica della scienza morale kantiana.
L'etica protestante e lo spirito del capitalismo
Max Weber
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1991
pagine: 416
La cultura greca e le origini del pensiero europeo
Bruno Snell
Libro
editore: Einaudi Scuola
anno edizione: 1999
pagine: 184
Casi clinici. Volume Vol. 8
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 79
«L'innamorato è ancor sempre il padre, al posto della madre è subentrata la stessa paziente. La persona che origlia deve essere allora un estraneo. Possiamo ora vedere in che modo la paziente si è liberata dalla dipendenza omosessuale dalla madre: con un piccolo atto di regressione; invece di assumere la madre quale oggetto d'amore, si è identificata con lei, si è trasformata nella madre. La possibilità di questa regressione ci rinvia all'origine narcisistica della sua scelta oggettuale omosessuale, e perciò alla sua disposizione alla paranoia». (da un caso clinico di paranoia del 1915) «... l'analisi mostrò che la ragazza recava in sé fin dall'infanzia uno spiccato 'complesso di mascolinità'. Vivace e rissosa, non era affatto disposta a restare indietro rispetto al fratello di poco maggiore di lei; dopo averne ispezionato i genitali, aveva sviluppato una fortissima invidia del pene, e pensieri derivanti da questa invidia continuavano tuttora a occuparle la mente. Era invero una femminista, trovava ingiusto che le ragazze non godessero delle stesse libertà dei loro coetanei maschi e si ribellava contro la sorte della donna in genere...» (da un caso clinico di omosessualità del 1920)