Libri di Anna Negri
Con un piede impigliato nella storia
Anna Negri
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2023
pagine: 320
L’autobiografia di Anna Negri inizia con una brusca perdita dell’innocenza. Figlia di Toni, professore di Scienze politiche all’Università di Padova, fondatore di Potere operaio e leader di Autonomia operaia, Anna diventa una testimone d’eccezione di quegli anni: racconta l’infanzia e l’adolescenza di una figlia cresciuta a Milano, insieme alle vicende della sua famiglia in uno snodo cruciale, tra gli anni Settanta e Ottanta. Riflette sul percorso di crescita e maturazione di una teenager che ha come tutori hippy e intellettuali, famiglie «bene» e rivoluzionari armi in pugno. Sullo sfondo il terrorismo, la politica extraparlamentare, i movimenti. Da un lato c’è la figura paterna, contraddittoria e complessa; dall’altra la madre che cerca a ogni costo di tenere insieme la famiglia, ma è il fratellino che diventerà il suo unico punto di riferimento. E poi gli anni del padre in carcere, Parigi, la solitudine, gli straordinari sforzi della madre. Anna attraversa tutto questo e intanto soffre di disturbi alimentari, si innamora, prova a vivere una vita normale sui banchi di scuola. Anna che cammina con un piede impigliato nella Storia.
Con un piede impigliato nella storia
Anna Negri
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 269
È il maggio del 1977 quando in casa Negri irrompono i carabinieri a mitra spianati. La dodicenne Anna li guarda a lungo, rabbrividisce al contatto della canna fredda dell'arma sulla pancia attraverso la canottiera e poi scoppia a ridere. Anna è la figlia di Toni Negri ed è una testimone privilegiata di un periodo ancora caldo nella storia contemporanea italiana. Una testimone suo malgrado. Né vittima, né carnefice, semplicemente una ragazza. Da un lato c'è la figura paterna, assente, contraddittoria, complessa, capace di suscitare alternativamente sarcasmo e invidia nei compagni di scuola di Anna. Dall'altro, un percorso di crescita e maturazione che ha come tutori hippy e intellettuali, famiglie "bene" e rivoluzionari armi in pugno. Sullo sfondo il terrorismo, la politica extraparlamentare, i movimenti. E poi il padre in carcere, Parigi, l'irreperibilità, la solitudine. Ma tutto, ancora una volta, viene ricondotto a lei, Anna. Anna che soffre di disturbi alimentari, che si innamora, che cerca stabilità nella sfuggente figura paterna, che mal tollera la nevrotica sfida della madre nel tenere unita la famiglia, che prova a vivere una vita normale sui banchi di scuola. Anna che, ancora oggi, cammina con un piede impigliato nella Storia.