Libri di Anna Vanzan
Le donne di Allah. Viaggio nei femminismi islamici
Anna Vanzan
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2013
pagine: 192
La lotta di liberazione femminile non è un'esperienza soltanto occidentale. Lo raccontano, e soprattutto lo dimostrano con le loro scelte di vita, le donne musulmane che Anna Vanzan ha incontrato in Egitto e nei Balcani, in Turchia e in Indonesia, in Iran e in Malesia. Sono filosofe o studiose dei testi sacri. Ma anche attiviste che lottano perché lo sport agonistico non sia riservato ai soli uomini, o giovani donne che scelgono il velo per difendersi da accuse di mancanza di purezza mentre si muovono nel mondo professionale maschile. Un viaggio per incontrare chi crede nel Corano come simbolo di libertà e di progresso; una galleria di figure femminili complesse, ricche di vitalità, di contraddizioni e di promesse per il futuro.
Diario persiano. Viaggio sentimentale in Iran
Anna Vanzan
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 186
Il volo dell'Austrian Airlines si abbassa verso Teheran mentre la voce della hostess ricorda alle passeggere di coprirsi Il capo In osservanza alle regole della Repubblica islamica d'Iran. Una ragazza Iraniana si sistema ¡1 foulard Intorno al viso sussurrando: lo odio... Si apre così II diario di viaggio di un'orientalista da anni Innamorata dell'Iran e della sua cultura. Se guardiamo oltre l'immagine stereotipata di un paese che vuole le donne sempre strette nel loro nero chador, l'Iran ci appare tutt'altro che chiuso e reazionario. La società, che nel pubblico finge sottomissione al regime, nel privato conduce una vita assai libera, tra feste, divertimenti notturni e una certa disinvoltura sessuale. Visitiamolo allora, nelle sue contraddizioni quotidiane, entrando nelle case, incontrando persone che ci sveleranno una realtà multiforme e straordinaria, inaspettatamente vicina ma ancora sfuggente allo sguardo occidentale.
La veste strappata
Nahid Tabatabai
Libro: Libro in brossura
editore: Il Leone Verde
anno edizione: 2003
pagine: 126
Gli otto racconti di Nahid Tabatabai spaziano dal frammento alla narrazione ampia che esplora in tre storie di donne un unico evento. Comune a tutti è la capacità di cogliere la soggettività dei sentimenti all'interno di un quadro sociale di cui non si ignorano le violente contraddizioni. L'immagine metaforica della "veste strappata" suggerisce dolorosamente la nuda realtà che affiora attraverso lo squarcio aperto da un momento, un evento che disvela una verità nascosta, spesso ignorata dagli stessi protagonisti. L'autrice intreccia il quotidiano e l'immaginario con suggestive provocazioni spesso affidando all'intuizione del lettore una conclusione che è sempre "altrove" rispetto al momento narrato.
La storia velata. Le donne dell'Islam nell'immaginario italiano
Anna Vanzan
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2005
pagine: 158
Il presente testo è un excursus storico nei rapporti tra la cultura italiana e quella islamica che prende in esame la letteratura del nostro Paese, soprattutto di viaggio, stilata attraverso i secoli e che ha contribuito a formare la rappresentazione delle donne musulmane ancora presente nel nostro immaginario: un viaggio nel viaggio che svela vecchi ma sempre nuovi pregiudizi di cui siamo ancora vittime.
Che genere di Islam. Omosessuali, queer e transessuali tra shari'a e nuove interpretazioni
Jolanda Guardi, Anna Vanzan
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 208
L'immagine che l'Occidente ha della cultura musulmana è quella, tra l'altro, di una cultura omofobica e avversa alle sfumature di genere. C'è chi ritiene che l'omosessualità, intesa come rapporto paritario, non sarebbe esistita nel mondo musulmano fino all'incontro con la modernità occidentale; chi predica invece che l'omosessualità sia sempre stata diffusa nelle società musulmane a causa della segregazione tra i sessi, rivelando il proprio insito razzismo perché la riduce al mero atto sessuale e a una forzata necessità. C'è chi considera "tutto ciò che altera l'ordine del mondo" un grave "disordine, fonte di male e, fondamentalmente, anarchia". Meglio allora la transessualità intesa come cambiamento di sesso che il travestitismo; meglio maschie barbe che il volto sbarbato; meglio imputare l'omosessualità alla "decadente" cultura occidentale, e rinnegare in tal modo la sua matrice autoctona. In realtà, la storia dell'omosessualità nelle società musulmane è complessa e articolata, e presenta sostanziali variazioni nel tempo e nelle realtà socio-geografiche e una vasta gamma di atteggiamenti tra i musulmani stessi. Il presente libro offre una panoramica ampia ed esaustiva, spesso dissacrante e provocatoria, del rapporto omosessualità-islam. Partendo dall'analisi dei testi sacri musulmani (Corano e hadith), il volume affronta l'argomento con un'analisi condotta in prospettiva teorica, storico-sociale e letterario-artistica, con rigore linguistico nell'uso o nella traduzione di termini arabi e persiani.
Donne e giardino nel mondo islamico
Anna Vanzan
Libro: Copertina morbida
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 150
Fin dai suoi albori, la civiltà musulmana si preoccupa di "islamizzare" ogni aspetto della vita pubblica e privata, compresi gli spazi. L'etica islamica prevede che pubblico e privato siano rigidamente separati, e tale concezione si riflette immediatamente sulla casa d'abitazione, difesa da mura che celino gli abitanti da sguardi esterni, proteggendo la privacy familiare. La vita dei residenti è rivolta all'interno, dove, dopo l'ingresso principale, si apre un cortile attorno al quale si svolgono le attività familiari. Il cortile-giardino, s'arricchisce di alberi, piante, fontanelle o addirittura vasche (tipiche quelle in Iran e nel sub continente indiano), recipienti in metallo o marmo, gabbie per gli uccellini, e spesso si avvale della bellezza dei delicati intarsi nel legno che contorna le finestre degli ambienti affacciantisi sul cortile stesso o aggettantisi sulla strada esterna. E così che, al posto delle finestre comunemente intese, nascono vere e proprie costruzioni articolate (mashrabiya), delicatamente intagliate nel legno, che consentono alle donne di vedere fuori senza essere viste dagli estranei.
Primavere rosa. Rivoluzioni e donne in Medio Oriente
Anna Vanzan
Libro: Copertina morbida
editore: Libraccio Editore
anno edizione: 2013
pagine: 129
Nelle cosiddette "primavere arabe" innescate anche grazie al contributo femminile, le donne sono state alla testa del movimento di pensiero che vede impegnate le donne come teoriche dell'islam, spesso mettendo a parte temporaneamente i loro interessi in quanto tali. In Tunisia come in Egitto, in Bahrein come nello Yemen, le donne sono (state) attive nell'organizzare e partecipare alle proteste di strada, fianco a fianco ai compagni maschi. In alcune realtà, hanno rappresentato elementi chiave della campagna pubblicitaria e mediatica. Con "Primavere rosa" mi propongo di esplorare, al di là degli stereotipi "orientalisti", alcune caratteristiche della partecipazione femminile a questo momento storico cruciale per le società musulmane, soprattutto per quelle affacciantesi sul Mediterraneo, nonché i possibili sviluppi che coinvolgeranno le donne dell'islam nel prossimo futuro.
La signora melograno
Goli Taraghi
Libro: Libro in brossura
editore: Calabuig
anno edizione: 2014
pagine: 268
L'infanzia nell'Iran prima della Rivoluzione, l'esilio a Parigi, i ritorni in una Tehran diversa ma ancora piena di incanti: la scrittura di Goli Taraghi si alimenta di ricordi, le sue storie nascono dall'avventura della lontananza. Donne, uomini, ragazzi, spesso spaesati ma non sconfitti, si addentrano in avventure mai banali, raccontate con una cifra inconfondibile, fatta di osservazione acuta, impazienza e tenerezza. A Tehran, a Parigi o negli aeroporti che conducono i personaggi da un esilio all'altro, piccole e grandi peripezie si inanellano secondo un ritmo che sottolinea, nell'infinità dei dettagli, quelli che condensano il mistero di vite intere. La salvezza sta nello sguardo, capace di disegnare quadri di volta in volta amari o autenticamente comici. "La signora melograno" propone per la prima volta in italiano una scelta rappresentativa dell'intero percorso dell'autrice.
Diario persiano. Viaggio sentimentale in Iran
Anna Vanzan
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 192
«Quanto a me, posso solo continuare a diffondere la cultura di questo straordinario paese, che amo come fosse il mio. Il mio luogo preferito è Tehran. Conosco già le obiezioni. Ma io sono innamorata e gli innamorati, si sa, sono irrazionali» Anna Vanzan Dalla caotica e sorprendente Tehran all'imperdibile Esfahan, passando per Kashan e la quiete dei deserti, gli antichi templi zoroastriani, Kerman, Shiraz e la città di Bushehr nel Golfo Persico, Anna Vanzan ci guida alla scoperta dell'Iran. Un diario di viaggio di un'orientalista innamorata dell'Iran e della sua cultura. Visitiamolo allora insieme a lei questo paese, nelle sue contraddizioni quotidiane, entrando nelle case, incontrando persone che ci sveleranno una realtà multiforme e straordinaria, inaspettatamente vicina ma sempre sfuggente allo sguardo occidentale.
Gli sciiti. L'altro Islam tra cultura e attualità
Anna Vanzan
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 139
La nascita del Califfato di Siria e Iraq ha prodotto, tra gli altri disastri, l'acuirsi del conflitto lungo la linea dello scisma tra sunniti e sciiti, aprendo diversi teatri di guerra: Yemen, Libano, Bahrein, addirittura Afghanistan, oltre, ovviamente, a Siria e Iraq. Una lotta per l'egemonia regionale che coinvolge le identità religiose di milioni di fedeli nell'area e in diaspora. Il libro, ripresentato in edizione aggiornata, chiarisce i molti aspetti dello sciismo, quale componente politico-religiosa cruciale anche nel complesso rapporto tra Occidente e Islam.
La scelta di Sudabeh
Fattaneh Haj Seyed Javadi
Libro: Libro in brossura
editore: Brioschi
anno edizione: 2017
pagine: 462
Sudabeh è una tipica ragazza benestante dell'Iran post Rivoluzione. Vive in una famiglia altolocata che sogna per lei un matrimonio all'altezza del suo status sociale. La ragazza però si batte per un amore impossibile, quello che la lega a un uomo culturalmente e socialmente inferiore. Mentre Sudabeh insiste nella sua passione, la madre interpella la zia, Mahbubeh, che racconta di aver vissuto una storia d'amore simile a quella della nipote. Inizia dunque una seconda narrativa, parallela, che ci riporta nell'atmosfera dell'Iran prima della Rivoluzione, all'epoca dello Shah. La storia che la zia racconta suona come monito ed è fatta di tragiche conquiste: Mahbubeh combatte per i propri sentimenti, ma il prezzo che dovrà pagare sarà alto. Ciò che ne deriva è una coinvolgente saga familiare che ripercorre le vite di un'intera famiglia lungo tutto il Novecento e che restituisce il quadro di una cultura lontana nel tempo e nello spazio, anche se mai così estranea da lasciarci indifferenti.
A Tehran le lumache fanno rumore
Zahra 'Abdi
Libro: Libro in brossura
editore: Brioschi
anno edizione: 2017
pagine: 221
In una frenetica Tehran contemporanea, tra le sue strade e i suoi ingorghi, i destini di tre donne diverse si intrecciano di nuovo nel tentativo di superare l'assenza dell'uomo che le univa. Khosrou manca da casa dai tempi della guerra Iran-Iraq, ma la madre non si è ancora arresa alla sua scomparsa e ne mantiene intatta la stanza. La sorella Shirin, timida e introversa, si costruisce un mondo parallelo fatto di cinema nazionale e internazionale. Tra i suoi film preferiti compare anche "La stanza del figlio" di Nanni Moretti, in cui la ragazza rivede la tragica storia della propria famiglia. Infine Afsun, donna forte solo in apparenza, è ancora sofferente per la scomparsa dell'unico vero amore della sua vita. Con una prosa nuova e moderna, l'autrice racconta il mondo delle donne che non vogliono subire la storia, ma lottano per esserne protagoniste e dare nuovi significati agli eventi da cui sono tate colpite.