Futura Editrice
Ordine Nuovo. Il nostro onore si chiama fedeltà
Loredana Guerrieri
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 296
Ordine Nuovo fu un movimento neofascista ispirato al pensiero della filosofia della Tradizione di Julius Evola. Il gruppo, che in una prospettiva nazional-rivoluzionaria si opponeva al sistema democratico e partitico, nacque nei primi anni Cinquanta come centro studi all’interno del Movimento Sociale Italiano e se ne distaccò nel 1956, pur mantenendo con esso a fasi alterne rapporti che talvolta erano finalizzati a un possibile rientro, il quale avvenne nel 1969. Questo studio indaga gli aspetti politico-culturali di un importante movimento del neofascismo italiano, attraverso l’analisi di documenti di polizia, riviste e materiali prodotti dal gruppo. Il motto «Il nostro onore si chiama fedeltà», ripreso dalle SS naziste, esprime l’identità e lo stato d’animo, nelle sue espressioni culturali e antropologiche prima che politiche, di quel microcosmo dei vinti di Salò, che si sentiva legato a un passato «glorioso» e in nome del quale intendeva riconfermare la scelta compiuta anni prima. Il volume, muovendo dall’analisi del contesto segnato dal paradosso dell’essere «fascisti in democrazia», ricostruisce lo sviluppo di questo movimento tra i primi anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta, delineando un percorso oscillante tra spinte all’integrazione politica e derive radicali che condussero una parte di esso verso la clandestinità, dopo il suo scioglimento, avvenuto nel 1973. Prefazione di Valerio Renzi.
La Costituzione sfidata. Discorsi e scritti scelti sulla Costituzione (1979-2002)
Pietro Ingrao
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il volume, introdotto da Claudio De Fiores, raccoglie i più significativi interventi sulla Costituzione di Pietro Ingrao tra il 1979 e il 2002. Sono gli anni della restaurazione capitalistica, dell’offensiva neoconservatrice contro la Costituzione, del revisionismo regressivo, della svolta maggioritaria, dell’irruzione dei primi governi tecnocratici nella storia repubblicana. Ma anche gli anni nei quali la parola guerra torna ad essere impiegata nel lessico della politica e del diritto. Chiude il volume un intervento inedito di Pietro Ingrao sui tentativi di rimozione del principio costituzionale pacifista.
Soffiare sul fuoco affinché s'accenda l'alba
Francesca Gargallo
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 176
Scrittrice, docente universitaria, attivista femminista, Francesca Gargallo (Siracusa, 1956-Città del Messico, 2022) ha sperimentato diversi generi: saggistica, narrativa, poesia, giornalismo. Donna inquieta, dall’intelligenza ribelle e infinitamente generosa, ha percorso le strade gridando che è in esse che il femminismo si difende. Il presente volume nasce da una giornata dedicata a Francesca Gargallo, organizzata dal Centro culturale Casa del Tempo presso l’Università di Città del Messico, Unam, nell’agosto del 2022, a pochi mesi dalla sua scomparsa. Proporre di incontrare la sua figura e la sua opera a partire dalle testimonianze di chi ha intrecciato il suo percorso per anni o per brevi tratti vuole essere l’invito ad incontrare il suo pensiero attraverso una polifonia di voci, a volte armoniosa, altre dissonante, sempre lucida. Alcuni suoi testi, intercalati alle testimonianze, ci offrono un ampio sguardo sui temi a lei cari, dall’urgenza della decolonizzazione del sapere alla varietà dei femminismi, alla vida buena, alle lotte delle donne e alle pratiche alternative contro le devastazioni dell’ambiente, alle migrazioni e alle frontiere. Temi che ritroviamo in vari suoi scritti tra i quali L’amicizia tra donne è un atto rivoluzionario e America come territorio di espressione dei femminismi anti-egemonici. Prefazione di Valeria Ribeiro Corossacz. Postfazione di Maria Rosa Cutrufelli.
Dove tutto è cominciato. Emanuele Macaluso e la Sicilia, tra sindacato e partito
Ilaria Romeo, Dino Paternostro
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 280
Nel maggio del 1947 – a poco più di una settimana dalla strage di Portella della Ginestra - a Caltanissetta si svolge il primo Congresso della Cgil siciliana. Emanuele Macaluso incontra per la prima volta Giuseppe Di Vittorio che gli propone di diventarne segretario generale ad appena 23 anni. Sono in corso le lotte dei contadini per la terra e degli zolfatari per il lavoro, il salario e migliori condizioni di vita. Sono gli anni dei sindacalisti assassinati e senza giustizia (Andrea Raia, Nicolò Azoti, Accursio Miraglia, Epifanio Li Puma, Placido Rizzotto, Calogero Cangialosi…), dei mafiosi impuniti e protetti dal padronato agrario e industriale e dalla politica reazionaria. Sono anche gli anni dell’indipendentismo, siciliano naufragato tra mafia e banditismo, e della risposta autonomista dei partiti nazionali, soffocata dal sangue di Portella, dalla burocrazia e dal clientelismo. Verrà poi «l’operazione Milazzo» e il sogno di un’autonomia da rigenerare, il miracolo economico, la crisi del comunismo sovietico da Budapest a Praga, di tentativi (veri e presunti) di golpe fascisti, della repressione delle lotte dei braccianti ad Avola. Il libro narra, da una prospettiva poco nota, la vicenda umana e politica di Emanuele Macaluso negli anni del suo impegno sindacale in Sicilia dal 1944 al 1956, e poi negli anni del suo impegno politico nel Pci tra Palermo e Roma, attraverso documenti ufficiali, editi e inediti, e racconti di vita privata. Prefazione Giuseppe Provenzano.
Le mani del lavoratore. Cambiamenti tecnologici e organizzativi del lavoro
Franco Farina
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 110
Con il passaggio alla posizione eretta dell’uomo, l’inizio della cultura è dipeso dalle mani e dalla parola. Partendo da quest’assunto le mani del lavoratore sono il punto di riferimento per osservare i cambiamenti tecnologici e organizzativi del lavoro. L’indagine – una volta acquisito il significato delle mani secondo l’elaborazione di G. Bruno e F. Engels – assume come concetto esplicativo l’alienazione di K. Marx e impiega alcuni significati comparativi come il corpo che lavora, lavoro concreto e lavoro astratto. Lo sguardo elaborativo volge poi alle vicende della Cgil, in particolare alla svolta del ’55 di Giuseppe Di Vittorio che oltre a rappresentare un paradigma segna il principio della centralità della prestazione come forma e radicamento prioritario dell’azione sindacale. I cambiamenti oggi in atto provocati dalle tecnologie digitali e dai mutamenti dell’organizzazione del lavoro mostrano la centralità della persona lavoratore e configurano la prestazione lavorativa come opera e attività. La persona nel mutamento è chiamata a compiti cognitivi in autonomia e al saper dire come linguaggio della competenza. La persona, la libertà e la conoscenza sono oggi i riferimenti per la rappresentanza sindacale. La libertà positiva, il potere all’abilità delle mani e alla consapevolezza tecnica, il diritto alla formazione innovativa, programmatica e permanente, il cambiamento degli inquadramenti professionali e il riordino degli orari sono alcune indicazioni per una rinnovata politica rivendicativa. Oltre a questi temi sindacali, due altri aspetti si ritengono fondamentali per il governo della prestazione nel mutamento: a) una rinnovata centralità del Contratto nazionale come causa prima del rinnovamento e dei diritti della persona nella prestazione e un’effettiva diffusione e l’allargamento della contrattazione di secondo livello; b) una forte riduzione degli orari per la difesa dell’occupazione dagli effetti tecnologici. La trattazione del Le mani del lavoratore si presenta come un’analisi inedita e foriera dell’interpretazione del cambiamento della prestazione lavorativa, arricchendo la centralità del lavoro nella sua simbologia e nei suoi significati, per nutrire e generalizzare la stessa rappresentatività sindacale.
La Camera del Lavoro di Rimini
Maria Teresa Zangara
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
Critica marxista. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 80
Editoriale: Tortorella, "La cultura dell'odio e quella della pace". Osservatorio: Israele/Palestina: Summa, "Sospesa dalla Knesset perché critica Netanyahu. Intervista a Aida Touma-Sliman"; Schuldiner, "Quali fondamenti a sinistra per un'alleanza di pace?"; Napoletano, "L'Unione europea alla ricerca di un ruolo perduto"; Moltedo, "Biden nella morsa di Bibi"; Grandi, "Battaglia referendaria per una strategia vincente"; Piccolino, Puleo, "Fratelli d'Italia tra radicalismo e normalizzazione"; Chiodo Karpinsky, "L'opposizione russa a guerra e dittatura"; Tsakalotos, "Leaderismo e govemismo all'origine della crisi di Syriza". Laboratorio culturale: Tedde, "L'autogoverno popolare dello spazio pubblico"; Vaccaro, "Cento anni di teoria critica". Schede critiche: La Porta, "L'opera-vita di Gramsci".
Nella Marcellino. Le tre vite di Nella
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 358
Tre vite, un viaggio. Nella Marcellino attraversa la storia del nostro paese con passione e coraggio, tra le fila della Resistenza, del partito e della Cgil alla ricerca di un mondo più giusto. Leggere la sua vita non è solo memoria, ma è soprattutto una lezione di impegno civile e sociale.
Antifascisti da sempre
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 120
Il movimento dei lavoratori, e in particolare la Cgil, ha rappresentato una delle principali forze di resistenza contro l’ideologia oppressiva del fascismo, nonché un baluardo nella lotta per i diritti dei più deboli. Questa lotta è proseguita nel tempo, mantenendo viva la memoria storica della resistenza contro l’oppressione. Il legame tra sindacato e antifascismo lo ritroviamo in questa pubblicazione attraverso testimonianze fotografiche che raccontano decenni di impegno e sacrificio. Sono immagini simbolo di un progetto che continua a essere valido e vivo anche ai giorni nostri, quando il pericolo di nuove forme di discriminazione e oppressione torna ad essere presente. In questo senso, l'antifascismo non è solo una dimensione storica, ma un impegno costante per la difesa della democrazia e dei diritti civili.
Condotta antisindacale! Gli ultimi vent'anni di giurisprudenza a Bologna (2006-2025)
Franco Focareta, Mangione, Alberto Piccinini
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 399
In fondo proponiamo delle storie. Storie di fabbriche e di tribunali, di piccoli o grandi soprusi, inserite nel contesto storico e politico degli anni in cui si sono verificate, raccontate nel loro sorgere e svilupparsi, sino a un epilogo finale in tempi incredibilmente brevi, grazie a quella norma straordinaria che è l’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori.
Un'agenda per le Marche
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 152
"Un'agenda per le Marche" non è solo un esercizio teorico. È un lavoro corale che vuole offrire proposte e spunti di riflessione al dibattito che si aprirà nella nostra regione a partire dalle elezioni regionali e che continuerà a vivere per tutta la legislatura. Le Marche stanno attraversando una fase di transizione che coinvolge la politica, l'economia, i diritti e l'identità del territorio. Questo libro raccoglie diversi contributi, un mosaico di voci che propongono una visione nuova, concreta e progressista per il futuro della regione. La Cgil delle Marche sarà impegnata in una grande campagna di ascolto e confronto con le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati, gli amministratori locali, il mondo accademico e il mondo associativo e starà in questo dibattito con la propria idea di regione, con la propria autonomia e con il peso di un'organizzazione che conta più di 171 mila iscritti tra lavoratori e pensionati e che è radicata e presente in tutte le province, nei territori e fin nei piccoli comuni. Un progetto collettivo che nasce dal bisogno di pensare un'altra regione possibile, più giusta, più sostenibile, più vicina alle persone. Per chi crede che anche le Marche meritino un'alternativa.
Quello che ci ha fatto Mussolini
Paolo Treves
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 360
Una storia vera, come tante che in quegli anni vissero numerose famiglie italiane, raccontata in prima persona con lo stile di un romanzo e capace di coinvolgere e trasmettere emozioni personali e familiari, vissute dall’autore ma che testimoniano le tragiche condizioni di un’epoca nera che ha segnato indelebilmente la storia d’Italia. Scritto durante gli anni di internamento, insieme ad altri italiani, in un campo britannico, il libro fu pubblicato dapprima in lingua inglese, nel 1940, e solo alla fine della guerra nella sua versione originale in italiano. Questo volume ripropone l’edizione del 1996, promossa all’epoca dalla Fondazione di studi storici «Filippo Turati» e pubblicata da Piero Lacaita Editore, e si arricchisce della presentazione del figlio Claudio e di una nuova prefazione di Andrea Ricciardi, oltre a quella di Bruno Trentin che corredava il volume precedente.

