Libri di Antonio Mastrogiorgio
A margine e oltre. Poesie, stornelli, canzoni
Antonio Mastrogiorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 124
Si presenta così l'autore: «Mi chiamo Antonio Mastrogiorgio, sono nato nel 1986, da tanti anni sono attivo come cantastorie, cantautore e poeta di paese... Da sempre mi sono dedicato a raccontare il territorio e la provincia con un piglio tragicomico e fuori dai luoghi comuni... Racconto in tanti modi il Molise, le aree interne e le realtà marginali...». Dalla prefazione di Luigi Pece: «... Dei piccoli classici, in musica, prosa e poesia, che descrivono la precaria condizione dei nostri paesi, il nostro stato disagiato in essi, la accorante e decadente condizione, per usare degli eufemismi, del nostro territorio, che lui definisce “la provincia dell’anima”. Nessuno come lui, innovativo nel cogliere il perpetuo, originale nel descrivere il notorio, diverso da tutti nel dipingere il sempre uguale, modernissimo nel cantare l’antico, sintetico nello spremere lampi riassuntivi dell’indescrivibile, immutato ma collabente, pericolante mondo che ci circonda; immagini lapidarie delle quali noi paesani ben cogliamo il senso, e il peso... Un linguaggio poetico breve e sincopato, che colpisce, lento o assillante, o lento e assillante, tipico della canzone popolare, talvolta della nenia monocorde, del soliloquio, e non è un caso, e infatti Mastrogiorgio fa dei suoi poemetti delle piccole e preziose ballate, dove anche la sua musica ha le stesse caratteristiche di composizione nuovissima fatta pescando con saggezza pezzetti di frasi e silenzi, suoni e pause, dalla rinfusa del passato e del presente...»
È finita la gioventù
Antonio Mastrogiorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 74
«C'è qualcosa, nella raccolta del nostro autore, che non si può spiegare, anzi definire, esattamente, a parole, è un'atmosfera che si crea, che sembra bussare alla coscienza del lettore, capace di toccare un'emotività molto individuale: siamo sicuri che una stessa poesia, letta da diversi lettori, darebbe interpretazioni diverse. Qualcuno potrebbe obiettare che in fondo questo appartiene un po' a tutta la scrittura in generale, e invece ci sentiamo di poter affermare che, in questo caso, è la vibrazione che si crea nell'animo a differire, che non ha a che fare con l'interpretazione quanto con un diapason emotivo che si attiva nella coscienza individuale.»
La trappola del comandante. Alla scoperta degli errori cognitivi che ci impediscono di decidere correttamente
Augusto Carena, Antonio Mastrogiorgio
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 256
Perché il Comandante di una grande nave, esperto e stimato dai colleghi e con un equipaggio addestrato e collaudato, decide di abbandonare la rotta programmata, avvicinandosi alla costa al di là di ogni ragionevolezza? E perché, in seguito alla collisione, si ritrova a negare a lungo l'entità del pericolo e non riesce ad attivarsi per porre rimedio alla situazione? Il lettore troverà alcune possibili risposte leggendo questo libro, e scoprirà anche che, al posto del Comandante e del suo equipaggio, forse non avrebbe agito con maggior razionalità. La questione, infatti, è che tutti noi siamo sistematicamente soggetti a distorsioni nel ragionamento. Ci sono momenti in cui ci troviamo improvvisamente intrappolati in errori bizzarri, senza sapere come ci siamo finiti e, soprattutto, senza neanche rendercene conto. Ma, se non ne siamo consapevoli, cosa possiamo fare per evitarli? La buona notizia è che si tratta di errori "bizzarri" ma non capricciosi, bensì sistematici, che "funzionano" sempre nello stesso modo. Conoscerne l'esistenza e i meccanismi è quindi l'unica strada per aiutarci a prevenirli. Le scienze cognitive li chiamano "bias": overconfidence, effetto Concorde, legge dei piccoli numeri e "senno di poi" ne sono solo alcuni esempi, ma sono bias anche le aspettative che gli altri hanno su di noi. E quelle che noi abbiamo su di loro. In questo libro sono svelati i tranelli che i bias ci tendono più frequentemente, nel lavoro e nella vita. Prefazione di Massimo Egidi.