Libri di Battista Quinto Borghi
L'attaccamento e la costruzione dei legami. Guida pratica in 26 domande
Blaise Pierrehumbert
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2021
pagine: 226
In questo libro troverete le risposte alle principali domande sull’attaccamento. A quelle più generali, come: tutti i bambini hanno lo stesso bisogno di attaccamento? Esistono differenze tra maschi e femmine? Cosa sono i disturbi dell’attaccamento? Ma anche alle più pratiche e specifiche: cosa succede in caso di affidamento congiunto? È salutare per un bambino affezionarsi a un’educatrice del nido? Infine, poiché l’attaccamento è un fenomeno con un impatto che va ben oltre l’infanzia, il testo ne esplora gli effetti nella vita adulta: qual è il legame, ad esempio, tra attaccamento romantico e attaccamento ai genitori? Perché ci attacchiamo a una figura spirituale, un animale o un oggetto? Accessibile, completo e agile, il volume — scritto da uno dei maggiori specialisti dell’argomento e con un approccio interdisciplinare che spazia dalla psicologia all’etologia, alle neuroscienze — è diretto a educatori, studenti, genitori e a chiunque sia interessato ad approfondire questo fenomeno e a comprendere le enormi ripercussioni che esso ha sulla vita di ognuno di noi. Senza un attaccamento sicuro, siamo incapaci di esplorare il mondo. Questo legame influenza intensamente le nostre relazioni affettive, professionali, familiari e sociali.
L'utopia montessoriana. Pace, diritti, libertà, ambiente
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2020
pagine: 224
Il libro indaga un aspetto spesso trascurato e però centrale nella figura e nell'opera di Maria Montessori: l'afflato utopico. I contributi di apertura cercano di restituire un quadro d'insieme dell'«utopia montessoriana», mentre i saggi successivi esplorano, in modo attento, le diverse direzioni della riflessione della studiosa su tale terreno: la pace, l'antiautoritarismo, i diritti dell'infanzia, l'emancipazione femminile, l'ecologia cosmica, ecc. Si tratta di linee di riflessione preziose, tanto più a fronte dell'odierna tendenza a vedere l'educazione come un modo per coltivare le competenze necessarie alla crescita economica e all'inserimento nel mondo del lavoro e — particolarmente per quando riguarda l'infanzia — a considerare la scuola da un punto di vista neo-custodialista, come un parcheggio in cui i genitori possono lasciare tranquillamente i figli. Rispetto a questa deriva utilitarista, Maria Montessori propone, invece, una più elevata ambizione: costruire attraverso l'educazione l'«uomo nuovo» per un mondo nuovo.
Montessori dalla A alla Z. Lessico della pedagogia di Maria Montessori
Battista Quinto Borghi
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2019
pagine: 270
Il modello pedagogico montessoriano è stato, negli ultimi anni, quello che in assoluto ha ricevuto più seguito, diffusione e riconoscimenti, non solo in Italia ma in tutto il mondo, fino al punto di diventare un vero e proprio «Metodo» applicato in un numero crescente di scuole. Il pensiero della Montessori è però un pensiero complesso, e non è sempre facile orientarsi nel corpus delle sue numerosissime opere — così come nel labirinto delle centinaia di pubblicazioni su di lei. Dopo un lungo lavoro di studio filologico, analisi e selezione delle fonti, Battista Quinto Borghi, presidente della Fondazione Montessori Italia, colma una grande lacuna nella letteratura pedagogica, scrivendo il primo dizionario del lessico montessoriano. Un libro scritto e pensato per educatori, genitori, pedagogisti, ma anche per chiunque sia interessato a conoscere da vicino il pensiero della più famosa pedagogista italiana.
Loris Malaguzzi e la scuola a nuovo indirizzo
Franco Frabboni, Battista Quinto Borghi
Libro: Libro in brossura
editore: Zeroseiup
anno edizione: 2017
pagine: 72
L'osservazione del movimento nel bambino. Accompagnare lo sviluppo psico-motorio nella prima infanzia
Agnès Szanto-Feder
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2014
pagine: 285
Come ci si può occupare al meglio dei bambini nella quotidianità? Come gestire e preservare nella vita di tutti i giorni la loro salute fisica e psichica? Come mantenere una dimensione di benessere, individuale e di gruppo, a casa e nei nidi d'infanzia? Come mettere i bimbi più piccoli in situazioni che ne promuovano naturalmente il corretto sviluppo motorio, senza intervenire in modo invasivo o prescrittivo? Agnès Szanto-Feder, psicologa con una lunghissima esperienza nei nidi e istituti d'infanzia, risponde a a tutto questo, ispirandosi alle riflessioni e pratiche di Emmi Pikler, pediatra di fama internazionale e sostenitrice di un approccio olistico all'infanzia, basato sulla costruzione di un rapporto rispettoso dei tempi e delle attitudini di ogni bambino. Il libro, muovendo dalla convinzione dell'importanza fondamentale della motricità per la strutturazione della personalità fin dai primi anni di vita, si rivolge a genitori, educatori e formatori, fornendo loro occasioni di riflessione e strumenti per ripensare la relazione con il bambino in termini di "educazione attiva", empatia, compartecipazione.
Le tavole di sviluppo di Kuno Beller. Volume Vol. 2
Battista Quinto Borghi
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2002
pagine: 192
Connesso al testo di Beller, di cui costituisce la parte applicativa, questo volume di Quinto Borghi indica, con ricchezza di esempi, diversi modi di impiego delle Tavole: • dall’osservazione di singoli bambini a quella mirata di tutta la sezione per coglierne i tratti specifici, individuare raggruppamenti dalle caratteristiche analoghe, collocare il singolo bambino all’interno di un contesto di gruppo; • dal confronto tra osservazioni raccolte nel tempo per cogliere l’andamento evolutivo nelle diverse aree, alle osservazioni in simultanea condotte dai genitori e dagli educatori al fine di adattare reciprocamente lo sguardo sul singolo bambino e prospettare occasioni educative sinergiche tra casa e nido; • dall’uso delle Tavole come momento per riflettere sulle proposte educative offerte ai bambini e come punto di partenza per una programmazione delle attività finalizzata a promuovere, per ciascun bambino, aree potenziali di sviluppo, al loro impiego nella comunicazione tra educatori di nido e di materna al fine di favorire la continuità. Lungi dall’avere finalità diagnostiche o puramente ricognitive, le Tavole si prestano a un uso flessibile per meglio allestire le occasioni educative a casa e al nido.