Libri di C. Conforti
Les Etrusques et les voies caves. Histoire, symboles et legendes
Carlo Rosati, Cesare Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Cesare Moroni Editore
anno edizione: 2018
pagine: 144
Aid monuments. Conoscere, progettare, ricostruire
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 800
Deliberazioni di partiti della fabbrica de' 13 magistrati
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2007
pagine: 270
Il registro qui pubblicato raccoglie scritti e documenti relativi alla costruzione della Fabbrica dei XIII Magistrati denominata poi Uffizi e copre il periodo dal 1560, anno di inizio dei lavori, al 1570: si tratta di una corposa documentazione nota agli studiosi almeno dalla fine dell'Ottocento, che viene trascritta integralmente e corredata da un indice che ne consente l'agevole consultazione. Il manoscritto, conservato all'Archivio di Stato di Firenze, riporta sulla costola il titolo originale "Deliberazioni di partiti della fabbrica de' 13 magistrati". Diversamente da quanto indicato nel titolo però non registra solo le "Deliberazioni" e i "Partiti", cioè gli atti, ma anche memorie diverse relative alla costruzione dell'edificio e perciò è noto anche come "Memoriale". Nel registro sono indicati i nomi dei responsabili della fabbrica: dall'architetto Giorgio Vasari, ai vari capomastri, al cancelliere, ai cinque Provveditori. Sono annotati anche i metodi di assegnazione dei lavori; il meccanismo degli appalti a cottimo; l'organizzazione del cantiere; le specifiche delle materie prime, compresi i luoghi di estrazione o di approvvigionamento; le modalità di ingaggio della manodopera meno qualificata, spesso utilizzata in virtù dell'antico obbligo delle comandate. Questa preziosa raccolta documentaria fa luce sugli aspetti materiali e sulle componenti sociali che caratterizzano il più grande cantiere del Cinquecento fiorentino.
Storia dell'architettura italiana. Il secondo Cinquecento
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2001
pagine: 400
Tra gli argomenti trattati: Architetti, committenti, cantieri; Roma. Architettura e città; I grandi cantieri. Campidoglio, San Pietro; La committenza cardinalizia a Roma; Jacopo Barozzi da Vignola a Roma; Cosimo I e Firenze; Toscana. Capitali e città di provincia; Architettura a Mantova nell'età di Ercole e Guglielmo Gonzaga; Ferrara. Una capitale al tramonto; L'architettura nei ducati estensi e nei principati padani; Genova. Repubblica dell'Impero; Torino capitale dei Savoia e il Piemonte; Territorio, città e architettura nel regno di Napoli; Napoli. L'architettura; Palermo e Messina; Milano. Le due città; L'architettura religiosa nell'arcidiocesi di Carlo Borromeo; Venezia e Veneto.
Città europea, memoria e cambiamenti
C. Conforti, G. Corni, A. Dal Lago
Libro
editore: IRSE
anno edizione: 2001
pagine: 260
Entrare in città. Le porte di Roma
Libro: Copertina morbida
editore: CROMA (Roma)
anno edizione: 2015
pagine: 150
Vasari, gli Uffizi e il Duca
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 424
Il volume è il Catalogo della mostra di Firenze (Galleria degli Uffizi, 14 giugno - 30 ottobre 2011). Oggetto di questa mostra, nel quinto centenario della nascita di Giorgio Vasari (1511-1574), è la fondazione degli Uffizi (1559-1560): più che un edificio, un sistema architettonico a scala urbana, risultato di una stretta collaborazione tra il Duca, Cosimo I de' Medici, e Vasari, il suo artista prediletto. Il complesso edilizio sorge nel cuore della città dove, rispecchiando la politica assolutistica e accentratrice di Cosimo I, accorpa le istituzioni amministrative di governo, le cosiddette Magistrature o Arti, sottomettendole, logisticamente e simbolicamente, al dominio diretto del giovane Duca. A memoria di questa destinazione originaria resta la denominazione di Uffizi, cioè Uffici. La versatilità e l'ingegno dell'aretino Vasari si manifestano nella capacità di conferire forma spaziale e persuasività architettonica al programma politico e alla volontà di autorappresentazione del suo committente. L'edificio infatti è un vero e proprio frammento di città nuova, che salda in un unico organismo le due residenze ducali di palazzo Vecchio (sede del governo) e di palazzo Pitti, al di là dell'Arno, imprimendo sulla città la presenza fisica del Potere, sotto forma di architettura.
La città allo specchio
Libro: Copertina morbida
editore: CROMA (Roma)
anno edizione: 2006
pagine: 352
Questa raccolta di studi, significativamente intitolata "La città allo specchio", indaga le molteplici raffigurazioni che, a partire dall'età moderna, hanno declinato l'immagine della città non solo nell'Europa continentale e nel Mediterraneo, ma fino alle lontane isole del Giappone che, pur nell'assoluta originalità, mostrano singolari analogie con la tradizione occidentale. I quattordici saggi, articolati sui diversi tipi iconografici che tra XVI e XIX secolo hanno declinato l'immagine della città, spaziano in una dimensione geografica che apre feconde comparazioni tra la Castiglia e Pietroburgo, tra Edo (l'antica Tokio) e Firenze, tra Napoli e Bologna e Istanbul e Roma.