Libri di Carlo Baja Guarienti
La guerra dei montanari. Guelfi e ghibellini tra Reggio il Frignano e la Garfagnana
Carlo Baja Guarienti
Libro
editore: Antiche Porte
anno edizione: 2024
pagine: 138
All’inizio del Cinquecento, mentre gli eserciti di tutta Europa, in Italia, si contendono il dominio della Penisola, nelle valli reggiane, modenesi, nella Garfagnana governata dall’Ariosto, dell’Appennino Tosco Emiliano, montanari capeggiati da Domenico Amorotto e Cato da Castagneto, si scontrano in una guerra sanguinosa. Introduzione di Cesarina Casanova.
Il filo rosso di Bianello. Le straordinarie vicissitudini di un castello e di chi vi abitò
Elisa Guidelli, Carlo Baja Guarienti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2023
pagine: 96
Sul colle di Bianello, tra i boschi dell'Appennino Reggiano, la Storia ha lasciato le vestigia di un passato glorioso e affascinante: un castello che da un millennio veglia sulla valle. Tra le sue mura, il labirinto mutevole di stanze e scale e corti e giardini ha visto passare guerrieri, castellane, marchesi, contesse, imperatori, nobildonne, conti e pupille. Questo libro racconta la storia del castello e di chi lo abitò: sia le esistenze silenziose e discrete, sia quelle delle personalità grandiose e immortali che ancora oggi, a loro modo, ci parlano di sé. Lo fa partendo dalle origini e arrivando ai giorni nostri, attingendo a fonti storiche consultate con rigore accademico e trasposte in una narrazione che vuole far rivivere i protagonisti di mille storie e di mille anni di storia del castello. In un dialogo continuo tra illustrazione e testo, il rosso è protagonista assoluto del volume e delle sue illustrazioni, quel rosso che colora l'abito di Matilde di Canossa nel suo ritratto custodito a Bianello, simbolo delle tante donne che lo hanno amato e abitato e che, a udire le leggende, ancora popolano le sue sale.
Orlando Innamorato
Elisabetta Menetti, Carlo Baja Guarienti, Lucia Gabbi, Marco Aldrighi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Segni d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 80
"Orlando Innamorato", 1° volume e prima avventura, intitolata Il Giardino di Dragontina e Rocca Crudele. Orlando Innamorato è la riduzione a fumetti del celebre poema cavalleresco scritto nel 1483 da Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano. Cavalieri, principesse, intrighi di corte, duelli e magia, alla Corte di Carlo Magno che, attraverso i personaggi del paladino Orlando, della principessa Angelica, e poi di Brandimarte, Agramante, Rinaldo, Astolfo, Bradamante, sono i protagonisti di questo fumetto che possiamo definire un vero e proprio fantasy per eccellenza. La maggior parte delle opere che troviamo nel mondo del cinema, televisione e fumetto riguardano l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto che si ispirò e continuò l’opera del Boiardo. Invece dell’Orlando Innamorato del Boiardo, trattato in questo fumetto, non abbiamo trovato traccia di riduzioni, sceneggiati o film. Possiamo affermare quindi che si tratti di un vero e proprio inedito che può contribuire alla scoperta di una importante opera letteraria italiana, antesignana del genere fantasy! Gli autori: Elisabetta Menetti, Carlo Baja Guarienti, Lucia Gabbi, Marco Aldrighi.
Il bandito e il governatore. Domenico d'Amorotto e Francesco Guicciardini nell'età delle guerre d'Italia
Carlo Baja Guarienti
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2014
pagine: 236
Nel 1494, con la discesa di Carlo VIII di Francia, il mosaico politico dell'Italia va in pezzi e la penisola, percorsa dagli eserciti delle maggiori potenze europee, sprofonda in un conflitto che durerà oltre sessant'anni. Quella che per le popolazioni civili è una tragedia, tuttavia, per i professionisti delle anni è un'opportunità. Domenico d'Amorotto, figlio di un oste della montagna reggiana, ha saputo costruire sulle macerie una carriera folgorante: il carismatico montanaro si è fatto uomo d'armi, leader ghibellino e talvolta fuorilegge tenendo testa a un avversario d'eccezione, il governatore Francesco Guicciardini. La prima parte del saggio ricostruisce lo scontro fra le due figure, il bandito e il governatore: uno scontro di culture politiche inconciliabili che, indagato nelle sue pieghe nascoste, getta luce sui meccanismi del potere in una fase cruciale della storia italiana. La seconda parte rivela un corto circuito fra la vicenda storica e la sua narrazione. La morte di Domenico ha dato ai narratori l'opportunità di rimaneggiare la realtà facendola aderire a un modello: come altri fuorilegge, Domenico ha lasciato il proprio corpo storico per intraprendere il viaggio verso la mitizzazione. L'indagine su un individuo diventa così l'occasione per una riflessione sull'archetipo del bandito fra storia e letteratura.
Città, campagne e castelli. Cultura, potere e società nel Medioevo padano. Atti del Convegno (Reggio Emilia, 12 marzo 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Antiche Porte
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume contiene gli atti del Convegno del 12 marzo 2016, tenutosi a Reggio Emilia. Questo volume di atti contiene i seguenti contributi: Una Lettera Bollata di Bonifacio VIII del 16 gennaio 1303, di Angelo Spaggiari. Committenza femminile nell’età di Matilde, di Giuseppa Zanichelli. Strutture e trasformazioni del castello di Carpineti, una macchina militare dal X al XVI secolo, di Francesco Lenzini. I siti fortificati trentini dalla conoscenza alla valorizzazione, di Annamaria Azzolini. «Gente diabolica»: uomini d arme e popolazione nel XV secolo estense, di Enrica Guerra. Maestri e studenti alla fine del Medioevo: il caso emiliano di David Salomoni. Storia di una collina nel lungo Medioevo, di Paolo Galloni e Adelaide Ricci.