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Libri di Carlo Jean

Guerra economica. Guerra della informazione

Guerra economica. Guerra della informazione

Giuseppe Gagliano

Libro: Libro in brossura

editore: goWare

anno edizione: 2018

pagine: 174

Nonostante le previsioni di molta letteratura politologica lo Stato resta il protagonista dell’arena globale, anche in campo economico. Nasce da qui la necessità di dotarlo degli strumenti necessari per affrontare la competizione internazionale per l’edificazione di un reale sistema-paese. Gli Stati Uniti, in questo campo, sono stati “maestri”. Consapevoli del fatto che gli avversari geoeconomici sono sovente alleati geopolitici, hanno trasformato la “tecnica di attacco” in “forza di influenza”. Nulla di tutto questo sarebbe possibile senza il coinvolgimento dell’intelligence economica e senza l’utilizzo dell’informazione come strumento di dominio. Quest’ultima, seppure non esaurisca le opzioni della guerra economica, è uno strumento imprescindibile per la sua realizzazione. In Europa pochi hanno avuto il merito di studiare il ruolo delle intelligence nella guerra per le risorse e le tecnologie e in quella dell’informazione. L’esempio analizzato nel saggio è quello dell’École de Guerre Économique (EGE), nata in Francia nel 1997 e che vede in Christian Harbulot il suo più autorevole e noto esponente.
11,99

L'ordinamento della difesa in Italia. Vertice politico e vertice tecnico-militare
16,01

Studi strategici

Studi strategici

Carlo Jean

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 1989

pagine: 288

40,50

Sfide geoeconomiche. La conquista dello spazio economico nel mondo contemporaneo

Sfide geoeconomiche. La conquista dello spazio economico nel mondo contemporaneo

Giuseppe Gagliano

Libro: Libro in brossura

editore: Fuoco Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 250

A inizio anni '90, la caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell'URSS vennero celebrati da molti politologi come l'avvio di una nuova epoca di collaborazione internazionale. Il tempo ha purtroppo disatteso le aspettative ottimistiche di coloro che vedevano nel nuovo millennio un'era di pace: la fine della guerra fredda, lungi dall'aver portato alla fine dei conflitti, ne ha piuttosto sancito la riallocazione dalla sfera politica a quella economica. Il presente saggio, sulla base degli schemi analitici elaborati dagli studiosi raccolti attorno all'"École de guerre économique", fornisce una lettura circa l'attuale competizione fra gli Stati mettendo in luce soprattutto il ruolo che hanno oggi le strategie comunicative. Prefazione di Carlo Jean. Introduzione di Arduino Paniccia.
15,00

L'equilibrio convenzionale in Europa. Materiali per un dibattito
23,00

Geoeconomia. Il dominio dello spazio economico

Geoeconomia. Il dominio dello spazio economico

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 1996

pagine: 192

Sulla scia degli studi di geopolitica si è sviluppata una nuova disciplina: la geoeconomia. Essa intende collocare l'insieme delle scelte economiche di un paese in una strategia che miri ad accrescere la sua competitività tenendo conto delle condizioni generali del mondo. La geoeconomia non intende definire misure per imbrigliare l'iniziativa economica individuale entro schemi strategici "calati dall'alto", né è un sinonimo di neo mercantilismo o di protezionismo o di guerra economica. Mira a promuovere le condizioni per rendere competitivi i "sistemi paese" nella nuova competizione economica internazionale, aumentatasi a seguito della fine della guerra fredda e quindi delle divisioni e dei condizionamenti politico-strategici che la limitavano.
24,50

Terrorismo: impatti economici e politiche di prevenzione

Terrorismo: impatti economici e politiche di prevenzione

Osvaldo Cucuzza, M. Teresa Fiocca, Carlo Jean

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2006

pagine: 240

Il terrorismo transnazionale di matrice islamica ha rilevanti impatti economici sia diretti, per i danni provocati, sia indiretti. I secondi sono molto maggiori dei primi, da un lato per gli effetti che sull'economia globalizzata hanno le regolamentazioni e i controlli conseguenti alle misure di sicurezza anti-terroristica, e, dall'altro lato, per i riflessi sul comportamento che hanno gli attentati e l'incertezza sugli operatori sia pubblici che privati. Essi modificano la propensione al risparmio, all'investimento e ai consumi. La ricerca approfondisce in particolare i problemi che solleva la difficoltà di trasformare in valutazione del rischio l'incertezza propria del terrorismo e l'economia della paura che fa prevalere comportamenti irrazionali ed emotivi su quelli più razionali. Essa si estende ad un'analisi delle analogie e differenze che sull'economia ha il terrorismo rispetto alla criminalità e alle catastrofi naturali e antropiche, nonché al dibattuto problema dell'assicurazione contro il rischio terrorismo.
27,50

Geopolitica del caos. Attualità e prospettive

Geopolitica del caos. Attualità e prospettive

Carlo Jean

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2007

pagine: 320

Il volume raccoglie alcuni saggi e relazioni scritti negli ultimi anni in merito ai temi della geopolitica mondiale. Oltre a una parte di carattere generale, che riguarda le "tendenze forti" che condizionano l'evoluzione geopolitica attuale (dalle radici culturali della politica estera degli Stati Uniti, alla riscoperta dello Stato e al ritorno di Dio, della guerra e della storia, per giungere a esaminare il declino delle Nazioni Unite e il tentativo di democratizzazione dell'Islam), sono presenti delle analisi geopolitiche dei principali attori internazionali e alcune previsioni sulle future evoluzioni.
36,00

Sviluppo economico e strategico della Cina. Compatibilità fra geopolitica, economia e bilancio militare
23,00

Militaria. Tecnologie e strategie

Militaria. Tecnologie e strategie

Carlo Jean

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 288

Il volume raccoglie una serie di articoli scritti negli ultimi anni su tematiche della sicurezza e della pianificazione delle Forze Armate. La prima sezione si riferisce all'evoluzione tecnologica ed al suo impatto sulla struttura delle forze e sulle dottrine strategiche e tattiche. Viene particolarmente approfondito l'impatto delle nuove tecnologie dell'informazione. Esse hanno trasformato le strutture militari, tradizionalmente gerarchiche, in reti. La seconda sezione riguarda la cosiddetta "fine dell'ordine militare" e della convenzione, in vigore dopo la pace di Westfalia, secondo cui chi era sconfitto in battaglia si riconosceva vinto anche politicamente. Oggi, la guerra "simmetrica", di tipo tradizionale, è generalmente seguita dalla "guerra dopo la guerra", oppure sostituita da quella "asimmetrica" o "di quarta generazione". La vittoria militare è qualcosa del tutto diverso da quella politica. La terza sezione tratta delle guerre e delle tecnologie e strategie in campo aereo e marittimo, con cenni a quelle utilizzate nelle due nuove dimensioni geo-strategiche: lo spazio extra-atmosferico ed il cyberspazio. La quarta ed ultima sezione tratta dell'intelligence e delle sue trasformazioni dovute al mutamento della natura dei conflitti e alla maggiore rilevanza delle loro dimensioni umane, sociali, culturali e storiche, rispetto a quelle materiali e tecnologiche.
22,50

Italiani e forze armate

Italiani e forze armate

Carlo Jean

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2009

pagine: 304

Il volume consiste in una raccolta di scritti sui complessi e multiformi rapporti esistenti fra le Forze Armate e la società nazionale. Gli articoli sono raggruppati in quattro sezioni. La prima riguarda i nuovi compiti che vengono affidati alle Forze Armate nelle cosiddette operazioni di pace. Particolare attenzione è rivolta ai problemi connessi al peacebuilding ed al coordinamento con le organizzazioni non governative e con i comandi internazionali. La seconda parte riguarda la geopolitica e gli interessi nazionali italiani, nonché i problemi che si pongono in Italia alla pianificazione della politica estera ed alla condotta strategica degli interventi militari. La terza sezione riguarda problematiche specifiche alla condizione militare, dai problemi della leadership alle ricorrenti tentazioni sindacali e restauratrici nelle Forze Armate. Particolare attenzione è dedicata al dibattito - molto sviluppato dal termine della guerra fredda - sui modelli di convergenza e di divergenza fra i militari ed i civili. La quarta ed ultima parte tratta di due aspetti della storia patria che ancora influiscono sulle realtà militari italiane: la contrapposizione e la composizione della guerra di popolo e della guerra regia nel Risorgimento, e la strategia ed i rapporti fra militari e politici nella prima guerra mondiale, incluso il tema dell'apoliticismo delle Forze Armate, dibattuto dal dinamico "modernismo militare" dei primi anni del Novecento.
31,50

Intelligence economica e guerra dell'informazione. Le riflessioni teoriche francesi e le prospettive italiane

Intelligence economica e guerra dell'informazione. Le riflessioni teoriche francesi e le prospettive italiane

Giuseppe Gagliano, Laris Gaiser, Mario Caligiuri

Libro: Libro in brossura

editore: Fuoco Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 206

Nell'era della globalizzazione totale è sempre più importante comprendere come le forze economiche di un Paese si organizzino per fare dell'informazione uno strumento di sviluppo economico e di difesa dei suoi interessi vitali, tanto più che la crisi in cui siamo entrati rischia di accrescere, ancora di più, la lotta per l'accesso ai mercati mondiali. Lo scontro a livello economico si è radicato con forza soprattutto dopo la conclusione della Guerra Fredda e si presenta come un conflitto in crescita, nel quale non solo gli attori coinvolti sono spesso tra loro interdipendenti, ma agiscono all'interno di una rete globale che non ha dei riferimenti geografici o giuridici precisi e unici, complicando ancora di più la lettura del quadro d'insieme. Per annientare il proprio nemico nella guerra economica qualunque mezzo è lecito. In particolare, con l'enorme diffusione dei mezzi di comunicazione, la guerra economica si è avvalsa sempre più di un suo strumento efficace: la guerra dell'informazione. Gli attori coinvolti, siano essi Stati o imprese, usano questo strumento per aumentare il proprio raggio d'azione a livello planetario, ma anche come mezzo marcatamente offensivo.
15,00

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