Libri di Chicco Testa
Il combustibile democratico. Oltre i pregiudizi: storia e futuro del carbone
Rinaldo Sorgenti
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2025
pagine: 100
Uno spettro si aggira per l'Europa, quello di una risorsa energetica che i più considerano sorpassata, in nome di un supposto progresso legato alla sostenibilità ambientale. Traino delle rivoluzioni industriali occidentali, il carbone è il protagonista di questo volume, che propone un'avvincente disamina di tale risorsa, di come essa ha plasmato la nostra società, elevandone il livello medio di benessere, e del suo impatto sull'economia globale e sull'ambiente, alla luce di una valutazione priva di preconcetti sui costi e sui benefici che il suo impiego comporta. Perché il carbone non è solo una storia del passato. I suoi vantaggi come fonte di energia sono più che attuali: l'abbondanza, l'affidabilità e il ruolo cruciale nel fornire elettricità a basso costo hanno contribuito a sollevare intere popolazioni dalla povertà, e potrebbero ancora farlo. Con una visione pragmatica, l'autore analizza anche le innovazioni tecnologiche che stanno rendendo il carbone più pulito ed efficiente, proponendolo come una componente essenziale nella transizione verso un mix energetico sostenibile. Se riscoprire il valore di questa risorsa è doveroso, lo è ancor di più riflettere sulle sfide energetiche venture con un approccio equilibrato e informato, che è il cardine di questo libro e che lo rende una lettura illuminante per chiunque sia interessato ad acquisire una maggiore consapevolezza sul dibattito energetico, qualità imprescindibile per affrontare il futuro. Prefazione di Chicco Testa.
Fare flanella ...ancora a spasso per i fatti nostri
Pier Luigi del Viscovo
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 380
Riportare i fatti e commentarli liberamente, senza quei filtri dettati da uno schieramento politico. In democrazia, ogni testa sceglie e vota liberamente. È il sistema più equo per eleggere i rappresentanti ma anche quello più impegnativo e rischioso. I cittadini devono essere informati sui fatti e devono poi valutarli con spirito critico, poiché la politica è fatta di donne e di uomini che sbagliano, in buona e anche in cattiva fede. Ciò pone una grandissima responsabilità sui mezzi d’informazione. Spesso sono modesti o di parte e puntano a compiacere il lettore anziché portarlo a riflettere. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Metà di noi non crede più e non va a votare. Per questo, sarà difficile etichettare questi articoli come di destra o di sinistra o in qualsiasi altro modo. Sono semplicemente riflessioni critiche basate sui fatti e condite col buon senso. Prefazione di Chicco Testa.
I profeti dell'Apocalisse. La civiltà occidentale sta distruggendo il mondo?
Giancarlo Genta, Paolo Riberi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2024
pagine: 354
Dall’inizio del Novecento sono decine le apocalissi annunciate in Occidente: apocalissi nucleari, tecnologiche, climatiche, per citarne solo alcune. Ma quante se ne sono poi effettivamente realizzate? Gli autori di questo volume analizzano con dovizia di dati e dettagli nove previsioni catastrofiche − tra le altre, la sovrappopolazione mondiale, la mancanza di risorse, le epidemie, la fine del capitalismo − arrivando alla conclusione che in realtà si tratta di «apocalissi percepite», ovvero «rappresentazioni soggettive che gli uomini di oggi formulano e divulgano in merito alla fine del loro mondo». Questo non significa naturalmente che tutto stia andando per il meglio, ma che i problemi, quando esistono e sono seri, hanno caratteristiche assai diverse da quelle soltanto «immaginate» e richiedono soluzioni che spesso non sono affatto quelle prospettate. È dunque davvero necessario – come spesso si sente dire – stravolgere il nostro stile di vita e cancellare le più profonde radici della nostra civiltà? Una seria riflessione si impone. «I pericoli ci sono e i disastri possibili ci sono stati e sono sempre dietro l’angolo. Ma anziché ingigantirli e dichiararci impotenti, se non regredendo e rinunciando alle nostre conquiste, dobbiamo affrontarli con raziocinio e intelligenza. Che sono da sempre le nostre armi migliori. Non esistono catastrofi decisive, ma sfide». (dalla Prefazione di Chicco Testa)
Elogio della crescita felice. Contro l'integralismo ecologico
Chicco Testa
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 128
Che sia in parlamento, sui social o a cena tra amici, oggi tutti si dichiarano convintamente «ambientalisti». Ma se in questa categoria rientrano opinioni spesso in contraddizione tra di loro, negli ultimi tempi sembra essersi imposta un'unica narrazione, che vede nella parte della vittima, assediata dalla presenza umana, il pianeta Terra, e come unica soluzione per evitare l'estinzione quella di rallentare la corsa del progresso, e decrescere così felicemente verso un mondo più giusto e sostenibile per tutti. È la stessa ideologia che, sull'esempio di Greta Thunberg, ha portato migliaia di giovani in piazza al grido di «la nostra casa è in fiamme!», o che ha spinto eminenti intellettuali a domandarsi se in tempi di pandemie globali e deforestazioni selvagge non fossimo diventati «noi il virus della Terra». A queste teorie spesso infondate Chicco Testa, che di temi ambientali si è occupato prima come presidente di Legambiente e poi di Enel, oppone un punto di vista consapevole e di ampio respiro, ponendo la necessità di sostenere il progresso scientifico ed economico, unico in grado di migliorare l'efficienza energetica, diminuire l'inquinamento atmosferico e garantire ricchezza e benessere per le generazioni future. Passando dai falsi miti dell'agricoltura biodinamica e della pericolosità degli Ogm a casi concreti come quelli di Ilva, Tap e 5G, l'autore offre un vademecum per difendersi dagli estremismi dell'ecologismo radicale e ribadire che il principale nemico dell'ambiente non è l'uomo, ma la povertà.
Samurai manager. La montagna inaccessibile
Pierluigi Tosato
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2019
pagine: 176
Chi è un samurai? La definizione più affascinante è forse questa: un catalizzatore di energie. Lo spiega il Bushido, l'antichissimo codice che regolava vita e morte dei leggendari guerrieri giapponesi: quando «le menti di tutti coincidono, le energie si armonizzano, e quando le energie si armonizzano, la forza è unica e uniforme». Pierluigi Tosato, manager e amministratore delegato di importanti aziende multinazionali, ha fatto della sua vita personale e professionale quella di un «manager samurai» capace di radunare attorno a sé le forze e le energie in grado di trasformare una normale azienda in un'impresa da sogno. Con la passione di un romanzo e la forza argomentativa di un saggio, Tosato ci racconta il suo viaggio verso la «la montagna inaccessibile» un'avventura ricca di volti, sfide, traguardi - e ci svela i segreti che portano al successo nella gestione di un'impresa. In questa edizione, rivista e arricchita, emerge con forza ancora maggiore il messaggio di fondo dell'autore: la leadership del mondo contemporaneo è malata di narcisismo; il concetto stesso di successo viene osservato con le lenti distorte dell'individualismo e del risultato di breve periodo a ogni costo. Guarire dal cancro del narcisismo significa passare dall'io al tutto, dall'alienazione all'autenticità, dall'effimero dominio su cose e persone alla realizzazione di un valore condiviso. Introduzione di Chicco Testa, Giorgio Nardone e Carlo Ratto.
Troppo facile dire no. Prontuario contro l'oscurantismo di massa
Chicco Testa, Sergio Staino
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 143
Sergio Staino e Chicco Testa. Una «strana coppia» che, a ben vedere, ha molti punti in comune. «Innanzitutto entrambi - scrive Testa - facciamo parte di quelli che "Sono stato iscritto al Pei"». Ad accomunarli ce poi il tono irriverente e il non essere mai riusciti a emanciparsi dalla «passionacela» per la politica. In un gustoso confronto a colpi di matita e parole, mettono qui alla berlina tutti i limiti della diffusa cultura dei No, per mostrare come non aiutino affatto a crescere. A furia di «No Ogm», «No Triv», «No Riforme» e via negando, siamo infatti un paese bloccato nella palude dell'immobilismo e rischiamo di consegnarci agli attaccabrighe, ai demagoghi, ai dispensatori di post-verità. Per esorcizzare tutto questo, gli autori ci regalano un falò delle oscenità di cui ogni giorno siamo tutti vittime, spesso inconsapevoli. «Il libro nasce - scrive Sergio Staino - dal desiderio di confrontarmi con una personalità che sento al tempo stesso molto vicina e molto lontana da me. Abbiamo modi diversi di interpretare la realtà, anche formalmente - lui con l'elzeviro, io con la matita -, ma siamo uniti dall'ironia e dall'amore per il dubbio. Leggetelo quindi con divertimento, sapendo che a volte ho ragione io, altre volte lui e, probabilmente, qualche volta nessuno dei due».
Tornare al nucleare? L'Italia, l'energia, l'ambiente
Chicco Testa
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 113
Con il referendum del 1987 l'Italia ha deciso di chiudere le sue centrali nucleari. Ma oggi la battaglia per l'ambiente passa per una politica energetica che non escluda il nucleare, come fonte energetica a zero emissioni di idrocarburi e come unica vera alternativa alla dipendenza energetica delle importazioni di gas e petrolio. Il leader storico dell'ambientalismo italiano spiega perché e, nel farlo, ripercorre vent'anni di discussione pubblica italiana sulle politiche ambientali ed energetiche. Racconta le tappe della discussione fino all'arrivo della legge del 1987, e spiega quella che per lui non è un'abiura del verbo ambientalista, ma l'espressione della consapevolezza che la soluzione sia nelle tecnologie. Innanzitutto in quelle che ci possono consentire di usare l'energia in modo più efficiente, nelle fonti alternative, nel miglioramento dei consumi e dei combustibili nei trasporti, ma anche nell'uso dell'energia nucleare.
Contro(la)natura. Perché la natura non è buona né giusta né bella
Chicco Testa, Patrizia Feletig
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 127
La natura è una grande macchina che produce vita e morte. Dall'infinitamente piccolo (i batteri) all'infinitamente grande (le galassie), si nasce e si muore ed è solo una questione di tempo. Se usiamo con disinvoltura l'aggettivo "naturale", in realtà su questa macchina abbiamo ancora molto da imparare e da capire. A cominciare dal fatto che la natura non è buona né giusta né bella. Questi sono giudizi e proiezioni umani. La natura di noi non si cura. E quando la si usa per giustificare comportamenti, opinioni, valori si producono errori e talvolta tragedie. Combinando attualità e filosofia, il libro affronta con stile caustico e dissacrante tutti i temi più controversi - dal nostro rapporto con le tecnologie ai paradossi del cibo a Km zero e delle terapie naturali, fino alla nascita dell'"ambientalista collettivo" e alle applicazioni scellerate del principio di precauzione - in un capovolgimento di prospettiva che ci induce a riflettere su quello che intendiamo per natura.