Libri di D. O. Cepraga
Viaggio in Italia. Norman Manea: nove studi d'autore. Ediz. italiana e rumena
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
La deportazione in un campo di concentramento nazista e l'esilio a New York; la vita sotto la dittatura di Antonescu e durante il regime comunista: tante e tali sono le esperienze tragiche affrontate da Norman Manea ed entrate a far parte dei suoi libri e dei suoi interventi pubblici. Un continuo corpo a corpo con la storia, condotto con parole limpide e irriducibile ironia, con la capacità di trovare sempre la forza del riso nella tragedia, di vivere la letteratura come uno spazio di resistenza, al riparo da ogni forma di omologazione. Questo libro è il risultato di un ciclo di incontri, conferenze e presentazioni che ha avuto come ospite e protagonista Norman Manea; un autentico «viaggio critico» fra Torino, Milano, Padova e Venezia nel settembre 2017. Contribuiscono al volume uno scritto di Claudio Magris, gli interventi di Edward Kanterian, Irma Carannante, Giovanni Rotiroti, Emilia David e Carmen Musat, cui si aggiungono uno studio di Norman Manea dedicato a Italo Svevo e una lunga intervista rilasciata a Emilia David. I testi, presentati in edizione bilingue italiana e romena, testimoniano la lunga e intensa relazione tra il grande scrittore e l'Italia, contribuendo a gettare nuova luce su uno degli autori più significativi della letteratura romena contemporanea.
Il diluvio, il drago e il labirinto. Studi di magia e mitologia europea comparata
Andrei Oisteanu
Libro: Copertina morbida
editore: Fiorini
anno edizione: 2008
pagine: 312
Le piccole strutture. Linguistica, poetica e letteratura
Lorenzo Renzi
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: XXVII-674
Maestro della filologia, Lorenzo Renzi incarna una rara figura di studioso in cui la vastità e lo specialismo delle conoscenze sono sempre animati da un'inesauribile curiosità e vivacità culturale. In occasione del suo settantesimo compleanno, il volume riunisce i più importanti saggi prodotti nell'arco di una stagione di studi lunga e appassionata. La ricchezza dei materiali raccolti riflette l'ampiezza dei suoi interessi scientifici: dalla letteratura (i poeti provenzali, Dante, Petrarca) alla linguistica romanza e alla storia della lingua (il fiorentino del Cinquecento), fino all'antropologia della letteratura e al folklore. In tutti questi campi Renzi ha offerto contributi fondamentali, ispirati a una visione di ampio respiro, nella quale ciascun oggetlo di indagine si collega ad altri contesti, ad altre tradizioni culturali.
Le nozze del Sole. Canti vecchi e colinde romene. Testo romeno a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 250
Radicata all'interno di una lunga tradizione orale, la poesia popolare romena riserva al lettore occidentale la vertigine della scoperta di un universo culturale remoto e complesso, per alcuni versi esotico, che fino a solo una generazione fa era ancora vivo nei riti e nei prodotti poetici. I due generi orali rappresentati in quest'antologia - canti vecchi e colinde - sono un terreno privilegiato per misurare l'arcaicità e la complessità culturale della tradizione romena. I primi sono la categoria più importante di testi versificati a carattere narrativo del folclore romeno, le colinde sono canti rituali con funzione augurale che accompagnano la più rilevante cerimonia collettiva dei villaggi romeni durante il solstizio d'inverno.
Poesie d'amore dei trovatori
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 652
Consigli al morto-Ale mortului. Testo rumeno a fronte
Costantin Brailoiu
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2005
pagine: 64
"I canti del morto del distretto di Gorj" (Ale mortului din Gorj), sono stati raccolti negli anni Trenta nei villaggi del sud-ovest della Romania dall'autore; si tratta di diversi rituali arcaici ed enigmatici che raccontano il viaggio del morto verso l'Aldilà. Il libro è la prima traduzione italiana integrale della raccolta pubblicata a Bucarest nel 1936, che ha rapidamente varcato i confini della Romania, per arrivare in Europa ed esercitare il suo fascino su alcuni grandi poeti e intellettuali occidentali: da Roger Caillois a Franco Fortini, da Ernesto De Martino a Pier Paolo Pasolini, che li ha voluti come colonna sonora per il suo "Edipo re".