Libri di Damiano Bova
Didattica gioiosa. Fiabe, favole, racconti e poesie per le classi della scuola primaria
Francesco Bova
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
Nella storia di un popolo e anche di una piccola comunità come quella del proprio paese natio non c'è solo la tradizione racchiusa nel cestello della cultura o della civiltà ma vi sono anche le tradizioni, che hanno un valore in sé, una capacità dinamica di orientare la storia. Queste assolvono il loro compito, anche quando scompaiono, incise nel DNA degli uomini del futuro. Esse si forgiano, si attualizzano e nello stesso tempo si superano nel mondo della scuola, specie dei piccoli i cui cervelli sono delle spugne. Francesco Bova nelle difficili contingenze del periodo di guerra e del dopoguerra, silenziosamente preparava i suoi alunni a diventare cittadini del domani, svelando le potenzialità e i valori racchiusi nelle piccole cose... L'efficacia dell'insegnamento di Bova non derivava solo dalla comunicazione attraente, festosa, utile comunque e conveniente, ma soprattutto dalla gioia: questa, non come effetto dello "spasso", momentaneo e caduco, ma benessere mentale che provoca lo "stato gioioso", la disposizione permanente in cui la fatica ed il sacrificio protesi verso "le cose nuove" si intrecciano allo "star bene", fondamento esclusivo dell'apprendimento facilitato ed efficace.
San Nicola
Pina Belli D'Elia, Mariella Basile Bonsante, Damiano Bova
Libro
editore: Edipuglia
anno edizione: 1981
pagine: 108
Da Kaulon a Stilo. Compendio storico-culturale della Kauloniatide stilese
Damiano Bova
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 608
Quest'opera nasce dal proposito di offrire uno sfondo identitario storico-culturale al territorio che cadeva sotto la tutela di Stilo erede di questa parte centrale della Kauloniatide, allo scopo di motivare una collaborazione intercomunale, e possibilmente anche di accorpamenti di alcuni tra i nove comuni interessati. La storia di questo territorio oscurata nel tempo deve essere ancora scoperta attraverso le ricerche archivistiche e soprattutto archeologiche. I coloni greci che si insediarono sul promontorio Cocinto (Punta Stilo), non furono attratti dalle fertili pianure come Crotone, Sibari, Metaponto favorevoli all'agricoltura e alla pastorizia, ma dalla ricchezza degli alberi di alto fusto che all'epoca sfioravano il mare, e soprattutto per i minerali molto ricercati nell'Età del ferro, sia per la confezione di armi che per gli attrezzi agricoli, materiali di cui erano ricco il fiume Assi, chiamato Argentario, ma soprattutto il gruppo dolomitico di Pazzano. Questa ricchezze mineraria ha fatto la storia industriale dell'Assi nella zona detta Ferriera, della valle dello Stilaro, di Chiesa Vecchia a Ferdinandea, e infine al grande complesso di Mongiana. Tutta questa attività industriale si concluse con il nuovo governo italiano dopo l'Unità d'Italia. Con indirizzo diverso questo territorio fu valorizzato da Achille Fazzari, colonnello e amico intimo di Garibaldi, che lasciò in eredità la splendida villa di Ferdinandea, impropriamente attribuita a Ferdinando II, e l'imbottigliamento dell'acqua di Mangiatorella.
Dizionario etimologico del dialetto bivongese
Damiano Bova
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 616
«… se si proponesse a tutti gli uomini di fare una scelta fra le varie tradizioni e li si invitasse a scegliersi le più belle, ciascuno, dopo opportuna riflessione, preferirebbe quelle del suo paese: tanto a ciascuno sembrano di gran lunga migliori le proprie costumanze». (Erodoto, Storie - libro III, 38). È, in sintonia con questo pensiero di uno storico dell'età antica, che l'autore si è proposto di conservare il patrimonio culturale della lingua del suo paese natio, con l'intento di tramandarlo ai posteri. Non è uno specialista di glottologia, ma spinto da una forte curiosità intellettuale a riguardo dell'origine e del significato recondito delle parole, utilizzata spesso nella predicazione e nell'amministrazione del sacramento della penitenza, ha raccolto in queste pagine il tesoro di vita del nobile linguaggio calabrese e bivongese in cui si conservano i variegati apporti delle civiltà del passato che hanno segnato nella lingua del popolo il loro passaggio. Riscoprire l'etimo, l'origine di una parola è divertente, è come un gioco appassionante e denso di emozioni nel rincorrere nei meandri di un labirinto antico l'archeologia del linguaggio.
Bivongi nella valle dello Stilaro. Le origini
Damiano Bova
Libro: Copertina morbida
editore: Ecumenica
anno edizione: 2008
pagine: 472
La storia delle origini di Bivongi, modesto casale pedomontano del sec. XI, si fonda su sparuti documenti documentari inquadrati in un vasto contesto storico in cui la Clabria si rende protagonista con il contributo essenziale del monachesimo italo-bizantino nei rapporti vitali tra Oriente e Occidente. Il chorìon di Bobònges (Bivongi), nella morìa generale dei casali della valle dello Stilaro, sopravvive grazie alla presenza operosa dei suoi numerosi monasteri che ne costituiscono l'asse portante.