Libri di Daniel Pennac
L'occhio del lupo letto da Claudio Bisio. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Daniel Pennac
Audio
etichetta: Salani
anno edizione: 2018
Un lupo che ha vissuto una vita da lupo, braccato, fuggitivo nella gelida Alaska. Un ragazzo che viene dall'Africa Gialla, ha conosciuto l'Africa Grigia e l'Africa Verde, diventando un famoso narratore di storie. I due si ritrovano davanti alla gabbia di uno zoo, si fissano in silenzio. Il lupo, chiuso nella sua disperazione, guarda il mondo con un occhio solo. Allora anche il ragazzo, con estrema delicatezza, tiene chiuso uno dei suoi: attraverso queste due solitudini fluiscono le immagini e finalmente viene raggiunta la rasserenante pace dell'amicizia e della confidenza. Un audiolibro letto da Claudio Bisio. Età di lettura: da 5 anni.
L'occhio del lupo
Daniel Pennac
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2021
pagine: 126
Un lupo che ha vissuto una vita da lupo, braccato, fuggitivo nella gelida Alaska. Un ragazzo che viene dall'Africa Gialla, ha conosciuto l'Africa Grigia e l'Africa Verde, diventato un famoso narratore di storie. I due si ritrovano davanti alla gabbia di uno zoo, si fissano in silenzio. Il lupo, chiuso nella sua disperazione, guarda il mondo con un occhio solo. Allora anche il ragazzo, con estrema delicatezza, tiene chiuso uno dei suoi: attraverso queste due solitudini fluiscono le immagini e finalmente viene raggiunta la rasserenante pace dell'amicizia e della confidenza. Età di lettura: da 8 anni.
Mio fratello
Daniel Pennac
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 121
Poco tempo dopo la morte del fratello Bernard, Daniel Pennac allestisce una lettura scenica di un celebre racconto di Melville, "Bartleby lo scrivano". Per il personaggio di Bartleby, lui e Bernard avevano la medesima predilezione. Alternando le pagine dell'adattamento teatrale di Bartleby agli aneddoti su Bernard, ricordi affettuosi, divertenti o spietati e battute piene di humour, Daniel Pennac tratteggia il ricordo del fratello scomparso, vero e proprio complice, insostituibile compagno di vita. E mette contemporaneamente in luce una singolare affinità tra i due personaggi. Come Bartleby, Bernard era sempre più incline a ritrarsi deliberatamente dalla vita sociale, a un rifiuto categorico di aggravare l'entropia. Un singolare libro d'amore, insieme profondo, lucido e toccante.
Grazie
Daniel Pennac
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 80
Siamo a teatro: il vincitore di un premio letterario ci mostra le spalle e grida "Grazie, grazie!" verso la platea che ha di fronte. Le luci si spengono, il sipario si chiude e il protagonista si volge verso di noi. Cerca le parole per ringraziare, ma il problema è: chi, come e perché ringraziare? L'autore premiato "per l'insieme della sua opera", punta alla sincerità: diventa puntiglioso, politicamente scorretto e più va a fondo nella questione più il "grazie" s'ingigantisce e finisce con il toccare temi morali che vanno ben oltre l'occasione. A chi tocca questo ringraziamento? Un omaggio di Pennac ai suoi lettori, ma a questo bell'inchino simbolico l'autore arriva disegnando una figura nevrotica, contorta, esilarante di uomo confuso. Un uomo al bivio.
La fata carabina letto da Claudio Bisio. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Daniel Pennac
Audio
etichetta: Emons Edizioni
anno edizione: 2019
Una vecchierella tremolante sfodera improvvisamente una P38 e fa secco un giovane commissario di polizia che le si era avvicinato per aiutarla ad attraversare la strada. È proprio intorno ai vecchietti, vittime e assassini, che gira questo romanzo di Pennac. Cosa sta succedendo nel mercato della droga parigino? Come mai gli anziani abitanti del quartiere Belleville sono diventati tutti dei tossici? E chi sta uccidendo a colpi di rasoio le attempate signore? Toccherà a Benjamin Malaussène, ritenuto, come al solito, il principale indiziato, rispondere a queste domande. Secondo volume della serie di Belleville.
Il giro del cielo. Piccoli libri perfetti
Daniel Pennac
Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2019
pagine: 48
Un padre e una figlia giocano insieme a inventare una storia guardando dei quadri. Dodici celebri quadri di Miró illustrano un fantastico viaggio di una bambina al di là del cielo. Una storia iniziata dalla famiglia e continuata dal padre, in un dialogo intenso, affettuoso e pieno di confidenze che parla di infanzia, attraverso un immaginario album di famiglia. Un gioco ricco di poesia e di creatività per leggere e amare l'arte. E per essere felici in famiglia. Pennac illustrato da Miró, Miró raccontato da Pennac. Età di lettura: da 4 anni.
Ernest e Celestine
Daniel Pennac
Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 218
La rocambolesca, divertente e tenera storia dell’improbabile amicizia tra un grande e possente orso e un’impertinente topina. “Racconto questa storia al bambino che ancora vive in ciascuno di noi, e a tutti quelli che sono nati dopo” (L'autore). Età di lettura: da 7 anni.
Mio fratello
Daniel Pennac
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 121
Poco tempo dopo la morte del fratello Bernard, Daniel Pennac allestisce una lettura scenica di un celebre racconto di Melville, "Bartleby lo scrivano". Per il personaggio di Bartleby, lui e Bernard avevano la medesima predilezione. Alternando le pagine dell'adattamento teatrale di Bartleby agli aneddoti su Bernard, ricordi affettuosi, divertenti o spietati e battute piene di humour, Daniel Pennac tratteggia il ricordo del fratello scomparso, vero e proprio complice, insostituibile compagno di vita. E mette contemporaneamente in luce una singolare affinità tra i due personaggi. Come Bartleby, Bernard era sempre più incline a ritrarsi deliberatamente dalla vita sociale, a un rifiuto categorico di aggravare l'entropia. Un singolare libro d'amore, insieme profondo, lucido e toccante.
La legge del sognatore
Daniel Pennac
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 153
«La lampadina del proiettore è saltata in pieno Fellini. Minne e io stavamo guardando Amarcord a letto. "Oh, no, cazzo!" Ho piazzato una sedia sopra un tavolo e sono andato all'assalto di quell'arnese per cambiare la lampadina fulminata. Un gran botto, la casa si è spenta, sono franato giù con tutta la mia impalcatura e non mi sono più rialzato. Mia moglie mi ha visto morto ai piedi del letto coniugale. Nel frattempo io rivivevo la mia vita. Pare succeda spesso. Ma non si svolgeva esattamente come l'avevo vissuta.» (D.P.)
Diario di scuola
Daniel Pennac
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 272
"Diario di scuola" affronta il grande tema della scuola dal punto di vista degli alunni. In verità dicendo “alunni” si dice qualcosa di troppo vago: qui è in gioco il punto di vista degli “sfaticati”, dei “fannulloni”, degli “scavezzacollo”, di quelli che vanno male a scuola, insomma, di cui lo stesso Pennac ha fatto parte e da cui è uscito grazie ad alcuni insegnanti incontrati nel corso della sua carriera scolastica. Il libro mescola ricordi autobiografici e riflessioni sulla pedagogia, sul ruolo degli educatori, dei genitori e della famiglia. Con la solita verve, l’autore della saga dei Malaussène movimenta riflessioni e teoria con episodi buffi o toccanti, e pone il concetto di “amore” al centro della relazione tra allievo e insegnante, affidandolo alla dolcissima metafora delle rondini che si apprestano a migrare: “Quelle che non stanno in riga. Che non seguono la retta via. Risultato: vetro fisso. Toc! Tramortita sul tappeto. Allora uno di noi si alza, prende la rondine stordita nel palmo della mano, aspetta che si risvegli, e la manda a raggiungere le sue amiche. La resuscitata vola via, zigzagando nello spazio ritrovato, dopodiché punta dritto a sud e sparisce nel suo avvenire”. Età di lettura: da 12 anni.