Libri di Daniela Rossini
Sole verso nuove patrie. Domestiche e intellettuali, missionarie e prostitute, rifugiate e artiste. Le donne nell'emigrazione italiana fra '800 e '900
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 238
L'Italia è stata a lungo un paese di emigranti: fra la fine dell'Ottocento e la metà del Novecento molto numerosi sono stati gli italiani e le italiane che hanno abbandonato il proprio paese, cercando fortuna in altre nazioni, spesso addirittura in altri continenti. Se esiste già una ricca storiografia su questo tema, questa si è spesso concentrata sulla migrazione di uomini soli, oppure di interi nuclei familiari. Vi è però un aspetto di questo fenomeno, apparentemente marginale, che ha ricevuto fino da oggi una limitata attenzione da parte della storiografia. Numerose sono state infatti le donne che, al di fuori di un nucleo familiare, si sono messe in viaggio verso nuovi orizzonti, da sole o in compagnia di altre donne. Fra costoro si trovavano persone in fuga dalla povertà, donne che si prostituivano per necessità o scelta, operaie, ma anche intellettuali, rifugiate politiche, artiste, religiose. Lo scopo di questa raccolta di studi, promossa dalla Fondazione Ernesta Besso, che da più di un secolo si dedica alla promozione della cultura femminile, è quello di fare memoria delle vicende di tali donne.
1917. L'inizio del secolo americano. Politica, propaganda e cultura in Italia tra guerra e dopoguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 300
Il 1917 è un anno decisivo non solo per lo scoppio della rivoluzione russa, ma anche per l’intervento nella Grande Guerra degli Stati Uniti. I due avvenimenti segnano la fine di un’epoca perché danno vita a nuovi scenari e a nuove dinamiche dagli effetti duraturi nel tempo. Nel caso dell’America l’entrata in guerra sposta gli equilibri militari e influisce sui futuri assetti geopolitici, ma soprattutto dà il via al secolo americano. L’influsso esercitato dagli Stati Uniti sulla società europea, e in particolare italiana, è infatti tale da condizionare il nostro paese nelle sue decisioni economiche e politiche e nei suoi indirizzi strategici e culturali. L’Italia incontra l’America e grazie a un’abile attività di propaganda ne subisce la fascinazione; attraverso un percorso di indagine in chiave transnazionale si risale dunque alle origini di questa forte e duratura preminenza americana, seguendone gli sviluppi nel corso del tempo.
Donne e propaganda internazionale. Percorsi femminili tra Italia e Stati Uniti nell'età della Grande guerra
Daniela Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 240
La propaganda internazionale si afferma nella Grande Guerra, quando nascono organismi pubblici grandi e complessi per esaltare non solo i fini bellici di ogni nazione, ma la loro stessa immagine presso le opinioni pubbliche di paesi alleati e neutrali. Nuove figure femminili sono coinvolte in questa attività, utilizzando le loro nascenti professioni. Seguire le vicende biografiche di tre di loro - Amy Bernardy scrittrice, Maria Loschi giornalista e Guglielmina Ronconi assistente sociale - ci permette da un lato di vedere concretamente i mezzi e i temi di questa forma di propaganda e dall'altro di mettere a fuoco i loro ruoli inediti nel campo delle relazioni italo-americane dell'epoca. Non figure isolate, ma donne impegnate nelle loro professioni e immerse in una realtà transnazionale vivace e propositiva dal punto di vista sociale, culturale e politico. Lo sfondo è quello dell'affermarsi della società di massa in Occidente, dell'intensificazione degli scambi nell'area atlantica e del diffondersi dei processi di americanizzazione della società italiana, tutti fenomeni iniziati durante la Belle Époque ma giunti a maturazione durante la guerra.