Libri di Daniele Bresciani
La lince sa aspettare. Il ritorno dell'ispettore Miranda
Daniele Bresciani
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 560
Milano, agosto 2021. Nell'estate dopo la seconda ondata di Covid si torna a respirare: la stagione dei matrimoni è aperta. In una cascina lungo il fiume Lambro dove è in programma un ricevimento, il ragazzo di sala cerca di far partire la ruota del vecchio mulino ma qualcosa la blocca: è il corpo di una donna uccisa in modo barbaro. Ed è solo il primo dei cadaveri sui quali l'ispettore Dario Miranda si trova a indagare. Una serie di uccisioni che, nella totale assenza di indizi, hanno due tratti in comune: il metodo disumano e la nazionalità delle vittime – tutte albanesi. Perché questa storia ha origini lontane, negli ultimi anni dell'incubo politico dell'Albania di Enver Hoxha, da cui era possibile fuggire soltanto mettendo a repentaglio la propria vita, via mare o attraversando montagne selvagge abitate dalle linci... Ostacolato dalle stesse persone che sta cercando di salvare, aiutato da colleghi, amici hacker, medici di laboratorio e da una pm a cui lo lega un sentimento che non è ancora pronto ad affrontare, Miranda dovrà fare i conti con una Milano capace di sorprenderlo, dove il passato è in agguato come il più letale dei predatori. Daniele Bresciani dà vita a un intreccio in cui nulla è come sembra e ogni personaggio nasconde un segreto, e racconta una storia che allontanandosi nel tempo e nello spazio in verità ci parla di noi, delle nostre più profonde paure ma anche di quanto siamo pronti a rischiare per non perdere la speranza.
Testimone la notte
Daniele Bresciani
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2024
pagine: 624
Siena, 1978. Una gita scolastica, l'intera classe di un liceo della Milano bene. Ci si diverte. Troppo. Troppo alcol, scherzi di nuovo a Milano e l'ispettore Dario Miranda indaga sul ritrovamento della mano di una ragazza al Parco delle Cave, meta prediletta dei suoi vagabondaggi, ma anche di qualcuno che si diverte a nascondere tagliole e a vederle scattare. Altri frammenti di cadaveri spuntano sia in quell'angolo verde sia in altre zone della città. Osteggiato da un superiore con cui ha avuto scontri in passato, sostenuto nell'ombra da una Pm brillante e attascinante, complici i colleghi del commissariato di periteria che è la sua base, Miranda unisce i puntini, insegue gli indizi, non si lascia scoraggiare dall'arroganza della Milano altoborghese in cui si addentra con la sua noncurante ostinazione, acuto e brusco, molto odiato ma anche molto amato. Tanti dialoghi, una doppia vicenda misteriosa, la banale ferocia del male in un thriller robusto e sorprendente. Proprio come Dario Miranda.
Di carta e d'inchiostro
Ambrogio Borsani, Daniele Bresciani, Andrea Kerbaker, Claudio Lagomarsini, Fabiano Massimi, Caterina Soffici, Hans Tuzzi, Lorenzo Viganò, Patrizia Violi
Libro
editore: Pontremoli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Nessuna notizia dello scrittore scomparso
Daniele Bresciani
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2017
pagine: 324
Quando Emma entra in redazione, crede che quella sarà una giornata come tante altre fra riunioni e scrittura di articoli. Ma tutto cambia nel momento in cui inizia a circolare una notizia. La notizia della scomparsa del celebre autore dei sette cerchi, avvistato per l'ultima volta davanti al mare in tempesta. Tutti conoscono Pietro Severi per il suo thriller bestseller. Nessuno sa che Emma ha avuto una relazione con lui in passato. Nessuno sa che Emma da anni non ha sue notizie, ma proprio quel giorno ha ricevuto da lui una busta con all'interno poche pagine. Pagine pericolose che parlano di un padre assassino e di un figlio che non sa come gestire questa ingombrante eredità. Verità o finzione? Autobiografia o l'incipit di un nuovo romanzo? Emma finge indifferenza e spera di non dover essere lei a scrivere un articolo sul caso. La sua storia d'amore con lo scrittore, finita molto tempo prima, deve rimanere un segreto com'è sempre stata. Non ha indizi e non ha idea di dove cercare e cosa cercare. Eppure, a ogni minuto che passa la sua vita è sempre più in pericolo. Perché c'è qualcuno che vuole quelle pagine. C'è qualcuno che vuole a tutti i costi coprire un passato sanguinoso e inconfessabile. Emma si sente come una pedina di un gioco più grande di lei.
Ti volevo dire
Daniele Bresciani
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 369
Le parole a volte si bloccano in gola e non vogliono più uscire. Viola è appena una ragazzina quando un giorno si alza e si veste, aspettando di sentire la voce assonnata del padre che la deve accompagnare a scuola. Ma quella mattina lui non si sveglia più e qualcosa in lei si ferma: mutismo selettivo, lo chiamano i medici, e sua madre decide che starà meglio in una scuola svizzera, dove sarà seguita. Prima di partire Viola riceve da Fulvio, un vecchio amico di famiglia, un dono prezioso: un pacco di lettere, un libro antico e due agende che riemergono dal passato del padre. Per un intero inverno, nella sua stanza del collegio, le legge e rilegge. Compare più volte il nome di una donna mai sentito prima, Claire: per lei Giacomo, all'inizio degli anni Ottanta, si era trasferito a Londra, con il sogno di iniziare una nuova vita. Viola non riesce a capire perché si siano separati ma avverte che, nella fine di quella relazione, è nascosto qualcosa di più: non solo un segreto custodito da Giacomo, ma forse anche l'antidoto al proprio dolore. In un romanzo intimo e profondo, Daniele Bresciani ci racconta come ognuno di noi si tenga stretto un pugno di frasi, quelle che non riesce a confessare alle persone amate, fino a quando non diventa troppo tardi. E ci dice che la verità, bruciante o dolce che sia, sa percorrere strade tortuose pur di trovarci.
Testimone la notte. Una nuova indagine dell'ispettore Miranda
Daniele Bresciani
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 624
Siena, 1978. Una gita scolastica, l'intera classe di un liceo della Milano bene. Ci si diverte. Troppo. Troppo alcol, scherzi pesanti, poi la tragedia. È cominciato tutto allora, un groviglio di legami, dolori e rancori che conduce diritto all'oggi. Siamo di nuovo a Milano e l'ispettore Dario Miranda indaga sul ritrovamento della mano di una ragazza al Parco delle Cave, meta prediletta dei suoi vagabondaggi, ma anche di qualcuno che si diverte a nascondere tagliole e a vederle scattare. Altri frammenti di cadaveri spuntano sia in quell'angolo verde sia in altre zone della città. Osteggiato da un superiore con cui ha avuto scontri in passato, sostenuto nell'ombra da una PM brillante e affascinante, complici i colleghi del commissariato di periferia che è la sua base, Miranda unisce i puntini, insegue gli indizi, non si lascia scoraggiare dall'arroganza della Milano altoborghese in cui si addentra con la sua noncurante ostinazione, acuto e brusco, molto odiato ma anche molto amato. Tanti dialoghi, una doppia vicenda misteriosa, la banale ferocia del male in un thriller robusto e sorprendente. Proprio come Dario Miranda.
Anime trasparenti. Un'indagine dell'ispettore Miranda
Daniele Bresciani
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 396
L’ispettore Miranda sa che le regole sono fatte per essere infrante. Per questo, quando gli viene chiesto di archiviare tre casi senza avviare alcuna indagine, non ci sta. Sembrano tanto diversi l’uno dall’altro quanto possono esserlo l’investimento di una donna incensurata, il ritrovamento del cadavere di una prostituta e l’omicidio di un delinquente da quattro soldi. Ma Miranda ha imparato con l’esperienza che, in ogni cosa, esistono legami invisibili. Questa volta, però, non è del tutto sincero, nemmeno con sé stesso. Perché c’è qualcosa di molto personale che lo spinge a indagare oltre e a far fare gli straordinari al suo intuito: conosceva Gloria, la donna che è stata investita. La conosceva talmente bene da aver avuto una relazione con lei. Talmente bene da coprire un’attività illegale, seppur svolta a fini umanitari. Da anni, infatti, Gloria gestiva la Casa dei cento bambini, un asilo gratuito per i figli di famiglie costrette a vivere nell’ombra, senza permesso di soggiorno, di genitori sfruttati per svolgere lavori umili e spesso massacranti. Un’isola felice in un paese non sempre accogliente. Miranda deve capire che cosa è successo. Deve credere che non si sia trattato di un banale incidente causato da un pirata della strada. In una Milano sferzata dal primo gelo dell’inverno, l’ispettore conduce un’indagine ufficiosa, ben oltre i limiti imposti da ogni regolamento. Ma questo, per lui, non è un problema: ha rinunciato alla carriera per difendere le proprie idee contro tutto e contro tutti. Quello che non sa è che il vaso di Pandora che sta per scoperchiare nasconde scenari oscuri e inquietanti persino per chi, come lui, si è costruito una corazza che credeva infrangibile.
Ti volevo dire
Daniele Bresciani
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 369
Le parole a volte si bloccano in gola e non vogliono più uscire. Viola è appena una ragazzina quando un giorno si alza e si veste, aspettando di sentire la voce assonnata del padre che la deve accompagnare a scuola. Ma quella mattina lui non si sveglia più e qualcosa in lei si ferma: mutismo selettivo, lo chiamano i medici, e sua madre decide che starà meglio in una scuola svizzera, dove sarà seguita. Prima di partire Viola riceve da Fulvio, un vecchio amico di famiglia, un dono prezioso: un pacco di lettere, un libro antico e due agende che riemergono dal passato del padre. Per un intero inverno, nella sua stanza del collegio, le legge e rilegge. Compare più volte il nome di una donna mai sentito prima, Claire: per lei Giacomo, all'inizio degli anni Ottanta, si era trasferito a Londra, con il sogno di iniziare una nuova vita. Viola non riesce a capire perché si siano separati ma avverte che, nella fine di quella relazione, è nascosto qualcosa di più: non solo un segreto custodito da Giacomo, ma forse anche l'antidoto al proprio dolore. In un romanzo intimo e profondo, Daniele Bresciani ci racconta come ognuno di noi si tenga stretto un pugno di frasi, quelle che non riesce a confessare alle persone amate, fino a quando non diventa troppo tardi. E ci dice che la verità, bruciante o dolce che sia, sa percorrere strade tortuose pur di trovarci.