Libri di Diego Gavini
Mafia, potere politico e narrazioni pubbliche. La lotta al crimine organizzato ai tempi della guerra fredda
Diego Gavini
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2019
pagine: 352
Nel 1954 la morte del capomafia di Villalba, Calogero Vizzini, è onorata dal procuratore della Repubblica Giuseppe Guido Lo Schiavo con un commento divenuto celebre: «Si è detto che la mafia disprezza polizia e magistratura; è un’inesattezza. La mafia rispetta la magistratura e la giustizia. Nella persecuzione ai banditi e ai fuorilegge la mafia ha affiancato le forze dell’ordine. Possa l’opera del successore di don Calogero Vizzini essere indirizzata sulla via del rispetto della legge». Si tratta solo di uno dei possibili esempi di una mentalità diffusa presso vasti segmenti politici, culturali e amministrativi nell’approccio alla questione mafiosa nel lungo dopoguerra.
Una strage ignorata. Sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia in Sicilia 1944-48
Pierluigi Basile, Diego Gavini, Dino Paternostro
Libro
editore: Agra
anno edizione: 2014
pagine: 320
Con questo volume la Fondazione Argentina Altobelli e la Fondazione di studi storici Filippo Turati vogliono ricordare una pagina tragica e buia della storia d'Italia: l'uccisione per mano della mafia di decine di sindacalisti agricoli in Sicilia tra il 1944 e il 1948. Uno stillicidio impressionante, ma anche una pagina sostanzialmente ancora non scritta della storia del nostro Paese, che ha visto come protagonisti quadri e militanti sindacali del comparto agricolo che hanno lottato, pagando con la vita, per l'emancipazione dei lavoratori della terra e delle loro famiglie. Il loro esempio rappresenta una delle pagine più alte nella coscienza civile nella storia d'Italia vissuta, peraltro, in un clima di indifferenza se non di ostilità. Nella ricorrenza del XX anniversario della costituzione della Fondazione Argentina Altobelli, ridare voce a quei caduti rappresenta un doveroso omaggio alla loro memoria, perché nell'oblio non si perpetui l'oltraggio di cui furono vittime.