Libri di Diego Lazzarich
Filosofie civili. Storia, politica e attualità dell’Illuminismo
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2022
pagine: 164
I saggi raccolti in questo volume si distendono su una costellazione di temi accomunati da un’esigenza fondamentale: quella di provare a ripercorrere alcuni topoi dell’Illuminismo politico, italiano ed europeo, per individuare tracce di ricerca capaci di interrogare criticamente il nostro presente. Attraverso un doppio percorso di indagine – uno più storiografico e l’altro più teorico-critico – i contributi si propongono di riflettere sulle eredità (presenti e perdute) dell’Illuminismo politico, nella duplice accezione di una filosofia civile e di una storia critica.
Gratitudine politica. Volume Vol. 1
Diego Lazzarich
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 224
La gratitudine è stata concepita per secoli come un obbligo da rispettare, all’interno di un ordine naturale orientato alla giustizia. Dall’antica Grecia al medioevo, attorno a questa idea è fiorita una ricca produzione teorica tesa a regolare tanto i comportamenti individuali e collettivi, quanto le scelte di politica interna ed estera. Attraverso un’analisi storico-critica sistematica, la ricerca condotta nel presente volume rivela la forte interdipendenza tra vincoli di gratitudine e politica. Le riflessioni di autori quali Platone, Aristotele, Tucidide, Polibio, Cicerone, Seneca, Livio, Agostino d’Ippona, Tommaso d’Aquino e Marsilio da Padova sono ripercorse lasciando emergere il profilo di un vero e proprio paradigma di gratitudine che ha storicamente dato forma teorica e pratica alla politica. Dagli onori pubblici tributati in memoria dei salvatori della patria alle relazioni internazionali rette dai vincoli di gratitudine, dallo scambio di favori e rapporti clientelari fino al potere di mediazione della Chiesa retto sul dovere di rendere correttamente grazia a Dio, la gratitudine politica si rivela essere una categoria interpretativa inedita ed efficace con cui leggere i rapporti di potere e una dimensione personalistica della politica fortemente radicata in Occidente.
Stato moderno e diritto delle genti. Vattel tra politica e guerra
Diego Lazzarich
Libro: Copertina morbida
editore: Edizionilabrys
anno edizione: 2016
pagine: 197
Quando nel 1758 fu pubblicato "Le Droit des Gens", Emer de Vattel divenne rapidamente uno degli autori più importanti e influenti nel dibattito europeo, fornendo un'inedita cornice teorico-giuridica all'asetto politico europeo dopo le paci di Westfalia. Grazie alla sua teoria del diritto delle genti, l'ordinamento internazionale trovava finalmente una nuova stabilità fondata su Stati pienamente sovrani, uguali e liberi di decidere autonomamente come perseguire il proprio bene.

