Libri di Dino Pezzetta
Vita dalla morte
Hans Urs von Balthasar
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2021
pagine: 64
Anche se rientra a pieno titolo nel nostro orizzonte, la morte è al contempo quanto di più incomprensibile esista. In tre profonde meditazioni von Balthasar indaga il mistero della morte. Interroga l’aspirazione che abita ogni essere umano: quella di voler produrre, nel tempo che scorre, qualcosa che sappia di eterno. Il teologo scende nelle profondità del mistero pasquale, medita sulla morte e risurrezione di Gesù, riflette sulla comunione dei santi. E mostra così quale risposta il cristianesimo offra al paradosso della morte, dischiudendone il significato per i battezzati di oggi. «La morte calpesta e sparge al vengo quel po’ di senso che ha fatica siamo riusciti a racimolare in un’intera vita. Quando muore una persona amata, tutto il senso della sua vita viene messo tra parentesi. Ora: il cristianesimo, presentandosi come messaggio di salvezza, quale soluzione sa offrire a questa contraddizione in definitiva insopportabile?». «Essere tenuti solo a dare, e a ricevere solo donando: in questo paradosso vita e morte sembrano quasi risolversi, come trasfigurate, l’una dall’altra» (Hans Urs von Balthasar).
Le olimpiadi come religione moderna. La dimensione universale della competizione sportiva
Jürgen Moltmann
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2016
pagine: 48
Sin dall’inizio l’idea olimpica fu un’idea politica in grado di coniugare l’enorme capacità dello sport di agire come «parafulmine sociale» – quindi come elemento di distensione e di identificazione collettiva – e di misurare la stima di una nazione e della sua economia nel contesto internazionale.Coubertin mutuò dall’antica religione olimpica soltanto il rituale che gli serviva, e non le divinità: il luogo dei giochi doveva diventare un territorio sacro; l’entrata degli atleti una processione; il comitato olimpico un collegio di sacerdoti; il giuramento un rito di purificazione; le onoranze ai vincitori un omaggio delle nazioni. Una moderna religione in cui l’uomo celebra, invoca, sacrifica e premia se stesso. In tanti discorsi solenni – osserva Moltmann in questo breve saggio scritto dopo le Olimpiadi di Seul, alla fine degli anni Ottanta – si coglie facilmente la regia dei giochi «e si ha quasi l’ironica impressione che l’autore fantasma sia stato Ludwig Feuerbach e che il copione lo abbia scritto Karl Marx, perché è vero che questa moderna religione olimpica è un’immagine del desiderio, una fabbrica di sogni e oppio per il popolo».
Oltre la conoscenza. Riflessione sulla fede cristiana
Walter Kasper
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1989
pagine: 128
Che cos’è propriamente la fede? In che modo si crede? Qual è il contenuto normativo della fede? E come giustificarlo e motivarlo, come trasmetterlo oggi? Walter Kasper approfondisce i problemi legati alla natura, ai presupposti, alla motivazione e alla prassi della fede. Mostra che la fede, tutt’altro che «un punto d’osservazione immobile», risulta essere un processo sempre aperto: il processo dell’accogliere una vita donataci da Dio stesso. D’altro canto, questa fede è chiamata a misurarsi nell’azione, a irrobustirsi e mantenersi vitale all’interno di quella comunità che è la chiesa. S’impongono allora degli atteggiamenti di fondo. E si esige pure la preghiera, anima della fede, respiro senza il quale non possiamo vivere né operare. Una riflessione, densa e brillante al tempo stesso, sulla fede cristiana, offerta a tutti coloro che cercano delle risposte dettate dalla competenza e ricche di stimoli e orientamenti.
Vedere l'amore. Il mio messaggio per il futuro della Chiesa
Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 165
"Dalla crisi di oggi nascerà una Chiesa che avrà perduto molto. Diventerà più piccola, bisognerà ricominciare tutto da capo. Tuttavia, nonostante i cambiamenti, la Chiesa ritroverà ciò che le è essenziale, ciò che è sempre stato il suo centro: la fede nel Dio uno e trino, in Gesù Cristo, il Figlio di Dio fattosi uomo, nell'assistenza dello Spirito, che durerà fino alla fine. Metterà la fede e la preghiera di nuovo al centro e sperimenterà di nuovo i sacramenti come servizio divino e non come un problema di struttura liturgica." Queste parole, pronunciate a Natale del 1969 ai microfoni della radio dell'Assia, appartengono a uno dei testi di questo libro, che raccoglie una scelta di meditazioni, prediche e conferenze radiofoniche tenute da Joseph Ratzinger quando era ancora "solo" professore, ordinario di dogmatica e storia dei dogmi, la "carriera" che aveva scelto e che ha dovuto poi abbandonare perché chiamato a un compito più grande. A distanza di anni colpisce non solo l'attualità dei temi trattati da Ratzinger - il rapporto della fede con la scienza; i dubbi dell'uomo moderno riguardo a Dio, alla fede e alla Chiesa; il problema dell'accettazione dei dogmi da un lato, la sete di Dio nella solitudine della città dell'uomo dall'altro - ma anche e soprattutto la sua lucida analisi del futuro della Chiesa: la sua visione, all'indomani del Concilio Vaticano II, ha trovato riscontro negli sviluppi post-conciliari. Da queste pagine emergono anche le due anime inscindibili della personalità di Ratzinger, che abbiamo imparato a conoscere negli Angelus e nelle Catechesi del mercoledì: quella del teologo e quella del pastore. Esse contengono in nuce il pensiero del futuro pontefice, segnato dal costante richiamo all'amore paterno di Dio quale "centro della fede cristiana" e costituiscono il lascito spirituale di Benedetto XVI.
Vita dalla morte
Hans Urs von Balthasar
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1985
pagine: 56
Anche se il morire e la morte rientrano nel nostro quotidiano, sono nel contempo ciò che è più incomprensibile. In tre profonde meditazioni l'Autore indaga il mistero della morte. Interroga la contraddizione che abita in ogni uomo, quella di voler produrre qualcosa di «imperituro nel transitorio» e mostra quale soluzione il cristianesimo offra a tale contraddizione. Scende così nelle profondità del mistero pasquale, medita sulla morte e risurrezione di Gesù e ne dischiude il significato per i cristiani di oggi.
Incarnazione di Dio. Introduzione al pensiero teologico di Hegel, prolegomeni ad una futura cristologia
Hans Küng
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 1972
pagine: 724
Incarnazione di Dio. Introduzione al pensiero teologico di Hegel, prolegomeni ad una futura cristologia
Hans Küng
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 752
Questo fitto volume di Hans Küng viene ora riproposto in una versione aumentata, che include una nuova Introduzione e quattro capitoli inediti in italiano. Il celebre teologo si propone qui un duplice scopo: fornire un contributo sistematico alla riflessione cristologica e offrire una chiave di lettura teologica della filosofia di Hegel, inserendola in un dialogo stimolante con la tradizione cristiana. Nello sviluppare considerazioni rigorose e documentate, inoltre, Küng conduce il lettore a ripercorrere le tappe cruciali della propria formazione filosofica, dalla Neoscolastica tomista all’Idealismo hegeliano, fino alle inquietudini esistenziali di Sartre. Ampliato e rinnovato, questo volume si conferma così essere un punto di riferimento per gli studiosi di teologia e di filosofia, perché offre un’analisi critica e al contempo costruttiva delle categorie speculative che hanno segnato la modernità teologica e del loro impatto sulla riflessione cristiana contemporanea. L’opera di Küng continua a rappresentare una lettura imprescindibile per il dibattito su fede, ragione e storia, non da ultimo per la prospettiva interdisciplinare adottata dall’autore.