Libri di Domenico Laise
La natura dell'impresa capitalistica
Domenico Laise
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA Tools
anno edizione: 2015
pagine: XII-600
Qual è la natura di un'impresa capitalistica? La Teoria economica delle organizzazioni afferma che l'impresa capitalistica è una gerarchia, la struttura organizzativa più efficiente, in termini economici, tra quelle possibili. Ma una gerarchia può essere una organizzazione democratica o una organizzazione autocratica (non democratica) e la Teoria economica delle organizzazioni non chiarisce le ragioni che spingono le imprese capitalistiche ad assumere la forma dell'autocrazia. Lo scopo principale di questo libro è, perciò, un tentativo rivolto a colmare questa lacuna.
Economia dell'impresa: le scelte di investimento
Domenico Laise, Pietro A. Valentino
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2000
pagine: 224
La Teoria Economica Classica è costruita sul postulato della massimizzazione unicriterio del profitto, che è alla base della teoria delle scelte di investimento e della teoria della finanza aziendale. Tale postulato non rappresenta il comportamento effettivo delle imprese che nelle loro decisioni strategiche di investimento adottano contemporaneamente una pluralità di criteri, tra i quali i più utilizzati sono: il criterio dei Flussi di Cassa Scontati, il criterio del Saggio Interno di Rendimento, il criterio dell'Indice di profittività e il criterio del Periodo di Recupero. L'oggetto del volume è quello di colmare questo scarto tra teoria e pratica.
Economia delle organizzazioni
Domenico Laise
Libro
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2007
Logiche delle scelte economiche
Domenico Laise
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1999
pagine: 120
Il volume si colloca nella tradizione di ricerca inaugurata da Herbert A. Simon e da Bernard Roy, centrata sulla sostituzione del criterio della "scelta economica massimizzante" con quello della "scelta economica soddisfacente non utilitaristica". Le tappe essenziali di questo "mutamento di paradigma" sono utilizzate in due capitoli. Nel primo viene analizzata la logica della "scelta massimizzante" e i limiti strutturali che la rendono, in genere, non applicabile. Nel secondo si considerano le caratteristiche fondamentali della logica della "scelta soddisfacente non utilitaristica".