Libri di E. Di Pede
Non di solo pane... Violenza e alleanza nella Bibbia
André Wénin
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2022
pagine: 264
Il pasto è un evento altamente simbolico. Attorno alla mensa, nei pasti in famiglia o tra amici, nei pranzi d’affari o nei banchetti diplomatici, si vivono, si nutrono e si tradiscono i rapporti umani e sociali. L’atto del mangiare presenta inoltre un legame intrinseco con la violenza, poiché consiste in una modalità di appropriarsi del cibo che implica una distruzione. Anche nella Bibbia il cibo occupa fin dalle prime pagine una posizione strategica. La disposizione del Creatore riguardo al menù vegetale dei viventi (cf. Gen 1,29-30) suggerisce che il cibo è il luogo simbolico di una scelta tra violenza e mitezza, che occorre limitare la violenza per rispettare la vita. Quando Dio fa dell’uomo un essere in relazione, gli ordina di non mangiare tutto quello che viene dato (Gen 2,16-17), lasciando una possibilità alla riconoscenza e alla condivisione. Per vivere non basta infatti mangiare: è altrettanto necessario intrattenere rapporti con gli altri, convertire in mitezza le proprie forze brute per aprire un posto all’altro in vista dello scambio e della relazione. In questo studio André Wénin, tra i più acuti interpreti del testo biblico del nostro tempo, anticipa i maggiori temi delle sue ulteriori ricerche, in un percorso di lettura dell'Antico Testamento che annoda in modo fecondo e affascinante Bibbia e antropologia.
La spiritualità dell'Occidente medioevale
André Vauchez
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 220
Questo libro propone un approccio al tema della spiritualità medievale, a lungo identificata esclusivamente con il mondo monastico e il suo atteggiamento di fuga dal mondo. L'autore dimostra l'unilateralità di tale luogo comune illuminando i contenuti e le cartteristiche fondamentali dell'esperienza religiosa in Occidente a partire non dalle teorie e dalle dottrine dei maestri, ma dall'esame degli stili di vita, dei movimenti sociali, del vissuto quotidiano. Ne emerge un Medioevo dalla spiritualità concreta e composita che ha come protagonisti non tanto i monaci e i chierici, quanto i laici, il popolo, con le loro peculiari forme di devozione. Il libro, in una nuova edizione, propone un capitolo dedicato al XIII secolo.
Profeti maggiori e minori a confronto-Major and minor prophets compared
Libro: Copertina morbida
editore: LAS
anno edizione: 2019
pagine: 290
Il bambino conteso. Storia biblica di due donne e un re
André Wénin
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2014
pagine: 48
Due prostitute si presentano al cospetto del re affinché giudichi chi è la vera madre di un bambino conteso da entrambe. La storia è intricata: le due donne vivono nella stessa casa, hanno partorito quasi negli stessi giorni, ma uno dei due neonati, morto improvvisamente, sarebbe stato sostituito con l'altro. Il sovrano ascolta le accuse, poi gioca d'astuzia ed elabora uno stratagemma: al fine di accontentare tutti, la sentenza prevede di tagliare con una spada il bambino in due parti. Il crudele verdetto si propone in realtà di smascherare la menzogna e di svelare i sentimenti autentici delle due donne. E così puntualmente accade che la vera madre si riconosca dal fatto di rinunciare a ogni rivendicazione purché il figlio non venga messo a morte. La storia biblica, narrata nel Primo libro dei Re e scelta per illustrare la sapienza di Salomone all'inizio del suo regno, ha almeno una ventina di versioni nella letteratura del folclore universale e in racconti dell'India e della Cina.
Il re, il profeta e la donna. Testi scelti sui primi re d'Israele
André Wénin
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2014
pagine: 152
I libri di Samuele e l'inizio del primo libro dei Re narrano la storia dei primi tre monarchi di Israele: Saul, Davide e Salomone. L'intreccio narrativo restituisce un magnifico racconto a cui l'intrinseca verosimiglianza conferisce tutte le apparenze di una trattazione storica. Tuttavia, la narratologia permette di individuare una componente spesso trascurata, cioè i numerosi tratti di fiction, e di entrare nella "fabbrica" del narratore per assaporare la bellezza del racconto e la ricchezza dei suoi significati teologici e antropologici. I testi biblici studiati in questa prospettiva riguardano gli inizi del regno dei primi monarchi, i loro primi passi di governo, il modo in cui si preannunciano i tratti delle loro carriere di sovrani e l'importante ruolo che profeti e donne svolgono nell'economia degli episodi.
Giuseppe o l'invenzione della fratellanza. Lettura narrativa e antropologica della Genesi. IV Gen. 37-50
André Wénin
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2007
pagine: 252
La storia di Giuseppe è una specie di riflessione narrativa sulla fratellanza tra gli umani. Già nei capitoli precedenti del libro della Genesi - quelli di Caino e Abele, di Isacco e Ismaele, di Esaù e Giacobbe -, la Bibbia non esita a mostrare che la fratellanza è un'esperienza assai problematica. Il metodo con cui l'autore si accosta al testo è quello dell'analisi narrativa, volta innanzitutto a osservare il modo in cui un racconto viene narrato, la modalità secondo la quale il narratore sviluppa una strategia di comunicazione per consentire al lettore di entrare nel mondo dell'evento raccontato. Attraverso tale procedimento si è condotti a scoprire come i vari personaggi attraversino i momenti di crisi smontando le trappole della menzogna e della violenza e come Dio si collochi accanto a ciascuno di loro in maniera discreta, rinunciando a soluzione autoritarie, ma aiutandoli a inventare vie di riconciliazione capaci di trasformare l'energia della violenza e della cattiveria in dinamismo di vita e di pace.
Il timore di Dio è il suo tesoro
Benoît Standaert
Libro: Libro rilegato
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 170
Nella cultura, anche religiosa, il "timore" non gode di buona fama: è infatti visto come sintomo di disagio o come segno di inferiorità da superare. Eppure, come recita il titolo (tratto da un versetto del libro di lsaia), il timore è realtà preziosissima. Il timore è la disposizione dello spirito che non si ritiene il principio ordinatore di ogni cosa, ma che riconosce nell'Alterità di Dio la fonte inesauribile di una vita sempre nuova, diversa dagli schemi e dalle idee in cui fatalmente si tende a rinchiuderla. Su questo tema il libro propone una serie di meditazioni in forma epistolare, che attraversano tutta la tradizione biblica, ma anche patristica e monastica.
Non di solo pane... Violenza e alleanza nella Bibbia
André Wénin
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2004
pagine: 264
Il pasto è un evento altamente simbolico. Attorno alla mensa si vivono, si nutrono e si tradiscono i rapporti umani e sociali: nei pasti in famiglia o tra amici, nei pranzi d'affari o nei banchetti diplomatici. L'atto del mangiare presenta inoltre un legame intrinseco con la violenza, poiché consiste in una modalità di appropriarsi del cibo che implica una distruzione. Anche nella Bibbia il cibo occupa fin dalle prime pagine una posizione strategica. La disposizione del Creatore riguardo al menù vegetale dei viventi (cf. Gen 1,29-30) suggerisce che il cibo è il luogo simbolico di una scelta tra violenza e mitezza, che occorre limitare la violenza per rispettare la vita. Quando Dio fa dell'uomo un essere in relazione, gli ordina di non mangiare tutto quello che viene dato (Gen 2,16-17), lasciando una possibilità alla riconoscenza e alla condivisione. Per vivere non basta infatti mangiare: è altrettanto necessario intrattenere rapporti con gli altri, smettere di mangiare, convertire in mitezza le proprie forze brute per aprire un posto all'altro in vista dello scambio e della relazione. La prima parte del volume approfondisce il simbolismo del cibo nei due racconti della creazione. L'alternativa tra mitezza e violenza, suggerita dalla scelta del cibo vegetale anziché carneo, costituisce l'argomento della seconda parte. La terza mostra come alcuni pasti segnalino un cammino - dalla Pasqua d'Egitto a quella di Gesù - nel quale la scelta per l'alleanza è un pegno di vita...