Libri di E. Villari
L'adulterio nel romanzo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 248
Sono qui raccolti gli interventi al Colloquio Malatestiano "L'adulterio nel romanzo" tenutosi a Sant'Arcangelo nel maggio 2008.
Aby Warburg, antropologo dell'immagine
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 142
Se per molto tempo il suo apporto è stato trascurato dagli antichisti e dagli storici dell'arte, Aby Warburg è considerato oggi come colui che ha posto le premesse per un'antropologia dell'immagine, disciplina parallela alla storia dell'arte, che si occupa di delineare una storia più ampia dell'immagine come prodotto "antropologico" e di tracciarne una vera e propria storia dello sguardo. Warburg ha rivoluzionato il quadro tradizionale di queste discipline e il rapporto, nello studio dell'immagine, fra l'apporto storico artistico e quello antropologico. La riflessione su alcuni aspetti centrali della sua ricerca è affrontata da A. Pinotti e A. Ducei, mentre il rapporto con l'antico è approfondito da B. Cestelli Guidi sul progetto di allestimento della Gipsoteca nella Kunsthalle di Amburgo, che fa riferimento a materiali inediti. G. Chiarini tratta il tema di Orfeo, centrale nel "Bilderatlas". L'interesse per la circolazione delle immagini fra il Nord e il Sud dell'Europa e fra Oriente e Occidente e il rapporto fra i committenti e l'opera d'arte sono temi affrontati da E. Villari che ripercorre gli studi sugli arazzi come "veicoli mobili di iconografie". Chiude il volume C. Cieri Via che traccia la storia della ricezione del rapporto fra Aby Warburg e l'antropologia attraverso gli studi degli ultimi decenni e analizza alcuni dei punti cruciali dell'antropologia delle immagini warburghiana.
Il ritratto dell'artista nel romanzo tra '700 e '900
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2002
pagine: 214
Il velo sollevato. Testo inglese a fronte
George Eliot
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 176
II drammatico resoconto che Latimer, giovane sensibile "con il temperamento del poeta", fa della sua vita nel momento in cui sa di dover morire a breve: una vita-incubo segnata da facoltà paranormali per cui egli legge i pensieri degli altri e vede scene che appartengono al futuro. Una cupa fantasia in cui temi e motivi della narrativa di Eliot (la passione, l'arte, la femme fatale, l'incubo di una morbosa introspezione) si intrecciano con le sconcertanti incursioni della scienza nei territori dell'inconscio, dell'allucinazione e della vita oltre la morte. Un apologo sulla moderna desolazione di una condizione umana in cui l'aspirazione a un assoluto controllo dell'esistenza priva l'uomo di ogni spazio di mistero, speranza o trascendenza.
Pictures of modernity. The visual and the literary in England, 1850-1930
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2008
pagine: 258
Questo volume raccoglie gli interventi presentati al Convegno "Pictures of Modernity. The Visual and the Literary in England, 1850-1939", tenuto a Venezia il 10 e 11 maggio 2007. I tredici saggi offrono un approccio al tema variegato e innovativo, concentrandosi in particolare sulla storia, la teoria e la prassi estetica del visuale, sulle relazioni tra il visuale e la letteratura in età vittoriana, e sull'estensione del concetto del visuale alle arti fotografiche e cinematografiche nel ventesimo secolo. Autori degli interventi sono, in ordine alfabetico: Maurizio Ascari, Silvia Bigliazzi, Vita Fortunati, Elena Gualtieri, Francesca Orestano, Giulia Pissarello, Sema Postacioglu Banon, Milena Romero Alluè, Emma Sdegno, Paola Spinozzi, Savina Stevanato, Michela Vanon Alliata, Clive Wilmer.
Fanny Hill. Memorie di una donna di piacere
John Cleland
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 240
"Fanny Hill" è un classico della letteratura pornografica che non ha perso nulla, a distanza di due secoli e mezzo, della sua capacità di turbare generazioni di lettori. Fanny è un incantevole, spontaneo, allegro e positivo personaggio femminile. Alla sua esplicita e incondizionata celebrazione delle gioie del sesso e della sessualità, resta estranea la vena dissacrante, perversa e distruttiva della tradizione francese libertina che sarebbe culminata alla fine del secolo nei romanzi del Marchese de Sade. Soprattutto il suo personagio contrasta con il mito della "Pamela" di Richardson; donna che acquisisce felicità e rispettabilità sottraendosi al desiderio maschile e celebra il rito della donna passionale.
Jacob e suo fratello
George Eliot
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 196
La storia è quella di David Faux che ruba alla madre un gruzzolo di ghinee e parte per l'America per fare fortuna. Tornato in Inghilterra in un paesino in cui nessuno conosce né lui né le sue modestissime origini, apre una pasticceria, tenta l'ingresso nella "buona società" e sta per sposare la figlia del locale proprietario terriero. Ma a quel punto Jacob, il fratello idiota che era stato testimone del suo furto e che David credeva di aver imbrogliato con delle caramelle, ormai legato ossessivamente a lui in virtù di quel dono, riesce a raggiungerlo ed è la causa involontaria del suo smascheramento sia morale che sociale.