Libri di Elio Monaco

Raccolta di poesie.

"Con questo romanzo, fortemente autobiografico, l'autore ha voluto ricercare il motivo per cui non si sia riusciti a realizzare nei Paesi del socialismo reale, per esempio la Repubblica Democratica Tedesca dove l'autore ha vissuto per qualche tempo, quell'ideale di libertà, di giustizia e di fraternità scientemente pronosticato dai filosofi del materialismo storico e dialettico. Nello stesso tempo il libro vuol essere un pretesto per fare i conti con un passato che le forze cosiddette progressiste hanno semplicemente rimosso, quasi si fosse trattato di un semplice incidente di percorso, e invece un campo sterminato di pensiero si apriva all'indomani di quella sconfitta."

Con questo romanzo, fortemente autobiografico, l'autore ha voluto ricercare il motivo per cui non si sia riusciti a realizzare nei Paesi del socialismo reale, per esempio nella Repubblica Democratica Tedesca dove l'autore ha vissuto per qualche tempo, quell'ideale di libertà, di giustizia e di fraternità scientemente pronosticato dai filosofi del materialismo storico e dialettico. Nello stesso tempo il libro vuol essere un pretesto per fare i conti con un passato che le forze cosiddette progressiste hanno semplicemente rimosso, quasi si fosse trattato di un semplice incidente di percorso, e invece un campo sterminato di pensiero si apriva all'indomani di quella sconfitta.

La verità la si rinviene nelle difficoltà del vivere, sempre che conciliate nell'uso della ragione e nella ricerca della vera conoscenza. In questo romanzo descrivo il conflitto tra ragione e sentimento trasferito nella vita di una coppia che si ritrova casualmente, dopo lunghi anni di separazione, in una cittadina medievale. Lui è un matematico, lei è un'insegnante di filosofia. Il loro incontro diviene l'occasione per riesaminare le cause del loro distacco, ma anche per conoscersi meglio e accettarsi, mettendo da parte le ideologie che fanno della donna un essere subordinato all'uomo, la donna essendo piuttosto l'altra metà di noi stessi, e persino l'altra metà di Dio fattosi Luce bisessuale. La ricerca della loro identità è risolta dalla nostra coppia mediante l'incontro fortuito con una persona misticheggiante, internata per errore in una clinica psichiatrica, il quale finirà con l'indirizzare i loro voleri verso la temporanea rimozione delle immagini del mondo, così da lasciar emergere quella verità che si nasconde sotto la coltre ingannevole delle apparenze.

Questo libro è il risultato di una ricerca attraverso la quale l'autore ha cercato di capire chi siamo, in quale mondo viviamo, qual è il nostro posto nell'universo. Nel corso della sua stesura s'è accorto di riesumare un'antica sapienza, ma si è anche ritrovato con alcune risultanze d'ordine scientifico, specie in fatto di cosmologia. Il presente saggio fa seguito al romanzo «La Terra promessa», nel quale l'autore racconta di un'esperienza da lui vissuta in un Paese del socialismo reale. Il concepimento di questo saggio giunge all'indomani del fallimento di quella filosofia che ha dominato il ventesimo secolo. Riflettendo sull'uomo e la sua storia l'autore ne ha dedotto l'esistenza di un altro uomo e di un'altra storia, più esaltante e più vera di quell'altra che era stata proposta al mondo dalla filosofia della prassi.