Libri di Elly Schlein
L'imprevista. Un'altra visione del futuro
Elly Schlein
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 240
“Volevamo sentirci pienamente a casa, volevamo cambiare il Paese.” Parte da qui un percorso di scelte coraggiose che porterà Elly Schlein a diventare la prima segretaria donna del Partito democratico, il più grande partito della sinistra italiana. Vince a sorpresa, sovverte i pronostici, scavalca pregiudizi e ostacoli. È l’imprevista della politica italiana. Ma imprevista è anche quella parte di società che si riconosce in lei: “Se siamo arrivati fin qui, vuol dire che tutto questo era imprevisto solo per chi non lo voleva vedere. Perché nella società c’è, risponde a domande nuove”. Una leader atipica, con una biografia che la rende capace di fare da ponte tra i palazzi e la realtà. Per la prima volta Elly Schlein racconta la sua storia umana e politica: l’infanzia, l’università, la chiamata della politica, le rotture, le scelte. In un dialogo con Susanna Turco lungo migliaia di chilometri che diventa anche il racconto di un viaggio in Italia: le fabbriche, gli ospedali, le carceri, i mari dove muoiono i migranti, i piccoli centri che si spopolano, i luoghi delle solitudini individuali e collettive, le piazze piene di speranze. La sua visione del Paese: diritti sociali e civili, giustizia sociale e climatica, un nuovo modello di sviluppo che tiene insieme lavoro dignitoso e innovazione delle imprese. La sfida è costruire un’alternativa alle destre e ricucire le frammentazioni, gli strappi, anche quelli provocati dalla sinistra. Perché il noi è più forte dell’io. Perché di questo la politica deve saper parlare: dei desideri e dei bisogni delle persone, di felicità. “Questa è la strada giusta, questa è la missione. Tornare ad amare la politica che si fa insieme, come strumento per migliorare la vita delle persone e del pianeta, e costruire nella società l’alternativa che serve per cambiare il Paese.” Chi è la leader che sta cambiando la sinistra. Dove vuole portare l’Italia. In un dialogo che è anche un viaggio di ricucitura dentro un Paese strappato Elly Schlein si racconta. Per la prima volta.
La nostra parte. Per la giustizia sociale e ambientale, insieme
Elly Schlein
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 216
Viviamo tempi segnati da incertezza sul futuro. Se le diseguaglianze sono aumentate e la Terra si trova sull'orlo del collasso non è un caso, ma l'effetto di precise scelte. Si possono fare scelte diverse, in grado di ridurre i divari e le emissioni, di migliorare la vita delle persone e del pianeta? Secondo Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, già parlamentare europea, la risposta è sì. Possiamo unire le lotte per la giustizia sociale e ambientale, nel segno dell'intersezionalità, attorno a una visione condivisa: ecologista, progressista e femminista insieme. Non si può, infatti, lottare efficacemente contro le diseguaglianze se non si affronta al contempo l'emergenza climatica, che ne è concausa ed effetto. E, viceversa, non si può attuare una vera svolta ecologica senza accompagnare in essa la società intera, a partire dalle fasce più marginalizzate. Serve una politica diversa da quella che cerca un capro espiatorio al giorno senza fornire soluzioni, capace invece di aggregare energie e competenze attorno a proposte coraggiose per affrontare le sfide su cui ci giochiamo il futuro. Redistribuire ricchezze, sapere, potere e accompagnare la conversione ecologica, restituire dignità al lavoro e superare il patriarcato, realizzando una società inclusiva: Elly Schlein prova a ricostruire il filo che unisce queste cinque sfide intrecciate in una visione che manca alla politica, ma si fa sempre più largo nelle mobilitazioni delle nuove generazioni e nella società. Per ciascuna di esse l'autrice raccoglie, racconta e formula proposte concrete, di respiro nazionale, europeo e globale. La nostra parte è un invito alla mobilitazione collettiva per un futuro più giusto e in equilibrio col pianeta, perché sperare non basta: «dobbiamo scegliere di essere parte del cambiamento che vogliamo generare».
Oil Geopolitics. Le condotte insostenibili
Libro: Libro in brossura
editore: Agorà & Co. (Lugano)
anno edizione: 2019
pagine: 272
Conflitti bellici attribuiti a tradizionali rivalità religiose, il dramma dei migranti dal Continente Africano, la sostenibilità energetica e la rivoluzione rinnovabile. Non ultima l’indifferenza della nostra pubblica opinione verso la politica estera. Sono queste le principali motivazioni politico-culturali alla base del secondo Volume ERGAM (European Research Group on Automotive Medicine) che il Lettore può utilizzare come chiave di lettura, alla ricerca dei meccanismi che governano il mondo e, in specie, il mercato globalizzato dell’energia. Come nel film Finché c’è guerra c’è speranza, fino all’ultima goccia di petrolio, la conversione alle rinnovabili sarà costellata da insormontabili resistenze. Sicché la politica energetica appare come un Giano bifronte che da un lato invoca la rivoluzione, mentre dall’altro tesse accordi per mantenere lo status quo. Non si stupisca il Lettore se nel Volume focalizziamo, neanche velatamente, la dicotomia tra la speranza di avere un mondo privo di fossili inquinanti e in antitesi l’ipocrita e continua annunciazione di un mondo sostenibile e la presunzione di dare per scontata o prossima la migrazione dal fossile al rinnovabile.