Libri di Emanuele Schibotto
Italia, potenza globale? Il ruolo internazionale dell'Italia oggi
Emanuele Schibotto, Francesco Tajani, Stefano Maria Torelli
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoco Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 206
Il libro si occupa di investigare le attuali direttrici della politica estera italiana, esponendone i punti di forza e di debolezza. La trattazione prevede un doppio canale, geografico e settoriale: sono state analizzate le caratteristiche dei rapporti politici e commerciali dell'Italia in quattro aree (Estremo Oriente, Balcani, Mediterraneo, Stati Uniti) nonché il concetto di interesse nazionale e l'importanza dell'approvvigionamento energetico.
Nummer eins. La Germania spiegata agli italiani
Emanuele Schibotto
Libro: Copertina morbida
editore: goWare
anno edizione: 2015
pagine: 108
In un decennio la Germania da "malato d'Europa" è diventata la "locomotiva d'Europa". E chi l'avrebbe mai detto che nel frattempo si sarebbe anche conquistata il gagliardetto del "paese più amato al mondo"? In un arco di tempo così stretto, in Europa si sono ribaltati non solo i rapporti di forza reali tra paesi, ma anche la percezione collettiva sulla condizione dei tedeschi. E noi a chiederci: come ci sono riusciti? Questo saggio, leggibile in poco più di un'ora, spiega agli italiani i successi e le peculiarità del modello tedesco analizzandone l'economia, la sfera sociale e l'ambito delle relazioni internazionali. Una lettura per comprendere finalmente un paese che ha saputo affrontare e vincere, a differenza di noi, le sfide poste dalla storia e dalla globalizzazione. Un ampio apparato iconografico e una dettagliata scheda sulla Germania completano il saggio.
Il divario globalizzazione, emigrazione e Sud
Luca Marfé, Emanuele Schibotto
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 94
L'Italia e le sfide degli anni a venire. Un percorso intimamente legato alla globalizzazione, ai suoi effetti ed altrettanto connesso con la questione meridionale. Ciò che nel libro viene denominato il "divario". "Globalizzazione" e "Meridione": due parole di uso comune ancorché scarsamente comprese e studiate. Così come non pienamente compreso è il divario, ossia la frattura economica, storica e culturale tra il Nord e il Sud della Penisola. Attraverso il prisma della retrospettiva storica emerge altresì il ruolo che l'emigrazione ha avuto nel delineare due realtà geograficamente così vicine, ma strutturalmente così lontane. Il presente volume ruota attorno a questi concetti, auspicando di offrirne una visione chiara, originale e soprattutto utile a dare vita ad un dibattito in seno alla società civile che abbia come tema le divergenze interne al Paese e le loro potenzialità inespresse. Il Sud, in buona sostanza, è solamente un problema oppure potrebbe rivelarsi la soluzione per il rilancio dell'economia italiana? Una colossale risorsa stretta nella morsa di alcune note difficoltà, cui sono però direttamente collegati cospicui margini di sviluppo. Un potenziale straordinario che potrebbe davvero fare la differenza.