Libri di Emilia Calaresu
La dialogicità nei testi scritti. Tracce e segnali dell'interazione tra autore e lettore
Emilia Calaresu
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 184
Ogni testo o discorso coerente è sempre di per sé dialogico, giacché logicamente presuppone un enunciatore che parla o scrive a beneficio di uno o più destinatari. Si tratta della più importante costante pragmatica del nostro agire linguistico, benché, specie in alcuni generi di discorso scritto, tale dialogicità inerente sia spesso solo presupposta, cioè lasciata del tutto implicita. In questo libro si cerca perciò di approfondire non solo ciò che più distingue la modalità parlata da quella scritta, ma anche ciò che necessariamente le accomuna. Pur nella grandissima varietà dei testi, diversissimi fra loro per epoca, generi, autori e scopi, è infatti possibile individuare più costanti pragmatiche che rimandano all’interazione autore-lettore e che possono essere rese più o meno evidenti grazie al metadiscorso autoriale. Muovendo dalle più importanti interrelazioni tra il parlare e lo scrivere, l’ascoltare e il leggere, il libro discute le differenze tra testo e discorso e tra dialogo e monologo, per poi affrontare tematiche più specifiche, come le situazioni di discorso in cui l’autore controargomenta a distanza col lettore e aspetti riguardanti la deissi della persona, in particolare gli usi della seconda persona singolare (tu) riferita al lettore. Il ruolo cruciale del contesto spaziale, temporale e culturale è al centro dello studio di caso che chiude il libro e che discute l’interpretazione corrente del famoso graffito medievale della catacomba di Commodilla a Roma (non dicere ille secrita a bboce), proponendone una diversa interpretazione pragmaticamente motivata.
Testuali parole. La dimensione pragmatica e testuale del discorso riportato
Emilia Calaresu
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 224
In questo lavoro si affronta il tema del discorso riportato, delle strategie linguistiche utilizzate da un parlante o da uno scrivente per trasmettere e citare le parole e il discorso altrui o anche, nel caso dell'autocitazione, per trasmettere e citare le proprie parole. Il libro indaga sia gli aspetti strutturali delle diverse forme di discorso riportato che quelli funzionali. La prospettiva discorsiva e l'attenzione alla lingua parlata portano, da un lato, a una revisione delle caratteristiche attribuite al fenomeno sulla base della sola lingua scritta e della sola prospettiva frasale, dall'altro, a una maggiore comprensione di aspetti quali l'infedeltà del discorso diretto, sia nella lingua parlata, che in certi tipi di scrittura specialistica.

